DELLA VALLE, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'11 genn. 1886 da Antonio e da Giuseppa Matronola; la sua formazione culturale risentì della personalità e dell'ambiente scientifico del [...] 'organizzazione della cromatina, sul valore morfologico dei cromosomi, sulle analogie di questi con i processi risultanti da reazionichimiche e fisiche, che si compendiarono nella memoria La morfologia della cromatina dal punto di vista fisico, in ...
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PERATONER, Alberto
Franco Calascibetta
PERATONER, Alberto. – Nacque a Catania il 18 giugno 1862 da Augusto, piccolo imprenditore di origine austriaca, e da Emilia Jacob, di ricca famiglia tedesca.
Si [...] 1885 al 1887 – l’incarico di preparatore del gabinetto di chimica a Torino.
A quel periodo risalgono i suoi studi volti a determinare, tramite opportune reazionichimiche, la costituzione dell’acido
bibromosalicilico (Sulla costituzione dell’acido ...
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MALAGUTI, Faustino (Faustino Giovita Mariano)
Aldo Gaudiano
Nacque il 15 febbr. 1802 a Pragatto, presso Bologna, da Giuseppe Valerio, farmacista, e da Anna Medici. Dopo aver frequentato le scuole dei [...] quantitativamente misurando l'effetto ritardante esercitato da certi liquidi incolori sull'azione della luce nei riguardi di reazionichimiche, quali la decomposizione del cloruro d'argento (ibid., LXXII [1839], pp. 5-27).
Il M. effettuò numerose ...
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GIOLITTI, Federico
Gian Piero Marchese
Nacque a Corio Canavese (Torino) il 19 giugno 1880 da Giovanni (futuro presidente del Consiglio) e da Rosa Sobrero, la nipote del chimico Ascanio Sobrero, inventore [...] tramite studi volti a spiegare e a prevedere lo spostamento degli equilibri di reazionichimiche sotto l'influenza di vari fattori, quali le concentrazioni, la temperatura, la pressione.
Le prime pubblicazioni del G. risalgono al 1904 e riguardano ...
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Volta, Alessandro
Giuditta Parolini
Una vita per l’elettricità
Alessandro Volta inventò la pila, l’antenata delle moderne batterie che servono per far funzionare i dispositivi portatili. La pila è stata [...] Ma il fenomeno, di per sé, finirebbe subito se il circuito non fosse chiuso dalla soluzione elettrolitica: le reazionichimiche che avvengono tra gli ioni e gli elettrodi mantengono lo squilibrio di carica indispensabile per il passaggio di corrente ...
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MAGNANIMI, Roberto
Giuseppe Armocida
Nato a Palermo il 2 luglio 1867, compì gli studi superiori e si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia a Roma, dove la famiglia si era trasferita. Allievo [...] sassaresi, IV (1906), sez. II, suppl. 5, pp. 30-41; La così detta "reazione dell'Orfila" e le reazioni cromatiche del sangue, in Il Cesalpino, VII (1911), pp. 225-228; Reazionichimiche per colpi d'arma da fuoco, ibid., VIII (1912), pp. 325-332; Il ...
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LO SURDO, Antonino
Nadia Robotti
Nacque il 4 febbr. 1880 a Siracusa, da Mariano e da Concetta Nunnari. Iscrittosi all'Università di Messina, il 28 giugno 1904 conseguì con pieni voti la laurea in fisica, [...] ricerca del L. spicca la congettura, sostenuta da H. Landolt tra il 1893 e il 1906, secondo cui nelle reazionichimiche si sarebbe manifestata una notevole variazione di massa, nell'ordine del milligrammo. Con una serie di esperimenti molto precisi ...
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FOSSATI, Ercole
Alessandra Ferraresi
Nacque a Pavia il 27 ott. 1843, da Giuseppe e Maria Casanova. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali, si arruolò nell'esercito italiano dal dicembre 1863 al settembre [...] dello studio dei fenomeni magnetici, fu quello dell'influenza del magnetismo che trovò essere nulla, nelle reazionichimiche e nell'elettrolisi delle sostanze paramagnetiche (Sull'intervento del magnetismo nelle azioni elettrochimiche, in Boll. della ...
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Lavoisier, Antoine-Laurent
Ferdinando Abbri
Il fondatore della chimica moderna
Nel 1789 il chimico, naturalista e finanziere francese Antoine-Laurent Lavoisier pubblicò il Trattato elementare di chimica [...] uso ancora oggi.
Nel marzo 1789 uscì il Trattato elementare di chimica nel quale era formulata quella legge della conservazione della massa delle sostanze nelle reazionichimiche che è associata al nome di Lavoisier.
Dopo il 1789 Lavoisier cominciò ...
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Scienziato e scrittore russo (Denisovka, Archangel´sk, 1711 - Pietroburgo 1765). Uomo di vasta cultura e di spirito genialmente enciclopedico è, a ragione, considerato il più grande scienziato russo della [...] di altri paesi. L. mise a fondamento dei suoi lavori chimici e fisici l'ipotesi, di matrice newtoniana, secondo la quale materia (1748), che utilizzò anche nella interpretazione delle reazioni di combustione e di calcinazione dei metalli (1756) ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....