lavoro
lavóro [Der. del lat. labor -oris "fatica, lavoro"] [LSF] Nel linguaggio comune, la fatica e quindi l'energia (muscolare, biologica in senso lato) associata al raggiungimento di uno scopo determinato; [...] interna. Poiché la sollecitazione interna in qualunque sistema è sempre equilibrata in virtù del principio di azione e reazione, il l. interno, in corrispondenza a un qualsiasi spostamento infinitesimo rigido è sempre nullo (v. sopra: L. di ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] di attrito. Lo stesso fatto è ben lontano invece dall’essere verificato, in generale, dal l. elementare delle medesime reazioni, che, in assenza di attrito, può essere negativo. Il principio dei l. virtuali consente di riassumere le condizioni di ...
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Economia
Si parla genericamente di e. nel senso di più o meno intensa reattività di un fenomeno al variare di un altro, ma con linguaggio più rigoroso si considera elastico un fenomeno soltanto quando [...] all’esistenza di risorse non ancora sfruttate. È detta inoltre e. di un sistema economico la sua capacità di reazione al mutare delle circostanze, capacità che risente sia delle varie fasi congiunturali, sia delle crescenti rigidità tecnologiche e ...
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Generalità
Elemento chimico di numero atomico 7, simbolo N (lat. Nitrogenum), peso atomico 14,008, di cui sono noti diversi isotopi, alcuni naturali (147N, 157N), altri radioattivi. Il suo nome deriva [...] l’ossigeno per dare il biossido d’a.; si può formare per sintesi diretta dagli elementi a elevata temperatura secondo la reazione N2+O2⇄2NO; questo metodo di fissazione dell’a. atmosferico ha costituito il primo stadio del primo processo di sintesi ...
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Umanesimo Periodo storico le cui origini sono rintracciate dopo la metà del 14° sec., e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco e più consapevole fiorire degli studi sulle lingue [...] antica dei Romani, a riprodurre cioè l’alfabeto rotondo e aggraziato della carolina. Già con Petrarca ebbe inizio il movimento di reazione contro la scrittura gotica dominante; con Boccaccio la riforma si affermò più chiaramente e con N. Niccoli e P ...
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Elemento chimico, di simbolo Ag, peso atomico 107,88, numero atomico 47.
Generalità
In natura l’a. è diffuso sia come minerale: argentite (Ag2S), pirargirite (3Ag2S•Sb2S3), cherargirite o luna cornea [...] amorfa, bruna, inodore, di sapore metallico, solubile in ammoniaca, e poco in acqua. La sua soluzione acquosa ha reazione alcalina per la formazione dell’idrato, AgOH, esistente quest’ultimo solo in soluzione. È impiegato nella purificazione delle ...
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Virtuale, estetica del
Daniela Angelucci
Il termine
L'aggettivo virtuale, dal latino medievale della scolastica virtualis, derivato a sua volta da virtus, ovvero facoltà, potenza, si presenta generalmente [...] in vista dell'azione presente, ne individua due modalità: il riconoscimento 'automatico' è un'abitudine che guida una reazione immediata; nel riconoscimento 'attento' invece lo spirito, esitando di fronte al suo presente, interroga il passato sulla ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] l'Olocausto era in un certo modo lo spaventoso prezzo preteso da Dio per il consolidamento del nuovo Stato. Una reazione non infrequente degli Ebrei credenti dinanzi all'Olocausto è stata: ‟Sono preso da reverenza e sgomento dinanzi alla memoria dei ...
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INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] pacchetti e senza interruzione dei circuiti virtuali. Purtroppo le tecniche che reagiscono al mutare delle condizioni hanno tempi di reazione lunghi, oppure possono dar luogo a oscillazioni instabili da un estremo all'altro; per esempio, la rete può ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] vivo e ciò che viene visto ora. Tutto questo si accorda con quanto accade nell'uomo. Si pensa talvolta che le reazioni umane nei confronti del cadavere siano di natura appresa, cioè spiegabili in base a insegnamenti ricevuti e alla paura della morte ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
reazionare
v. tr. [der. di reazione] (io reazióno, ecc.). – In elettronica, introdurre una reazione, positiva o negativa: r. un amplificatore. ◆ Part. pass. reazionato, più frequente delle forme finite: amplificatore reazionato.