MAFFI, Fabrizio
Giuseppe Sircana
Nacque a San Zenone al Po, presso Pavia, il 2 ott. 1868 da Francesco e da Cristina Gobbetti.
Il padre, da semplice zoccolaio, era riuscito a migliorare la propria posizione [...] dei deputati nel collegio elettorale di Crescentino, vide confermata la propria popolarità, ma non riuscì eletto, suscitando la reazione degli avversari politici che portò al suo licenziamento. Prima di lasciare il paese il M. guidò, nel settembre ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] della “presa di Avignone” e del ritorno del papato a Roma, mentre il processo di intentato da Satana rappresentava la reazione degli “avignonesi” – e un convinto millenarista.
Il libro, offerto a Urbano VI che proprio quell’anno visitò la diocesi, fu ...
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FOSCARARI (Foscherari), Raffaello
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1380 terzo figlio, dopo Opizzone e Romeo, di Francesco, ricco banchiere e membro influente dell'oligarchia cittadina. [...] , fra i quali anche il F., vennero posti al bando dalla città. Neppure la caduta del regime popolare, seguita alla reazione oligarchica del 1412, giovò al F., che sembra sia stato riammesso in città solo nel 1416, quando un nuovo rivolgimento ...
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MALASPINA, Corrado (Corrado l'Antico)
Enrica Salvatori
Figlio di Obizzo (II) Malaspina, nacque intorno al 1180; fu capostipite del ramo dello Spino Secco.
Risulta infatti ancora minorenne in diversi [...] e 1216 il M. e Guglielmo tentarono inoltre inutilmente di occupare le alture della Riviera di Levante suscitando la reazione dei Genovesi.
Alla gestione comune del patrimonio familiare e alla concorde strategia politica seguita da Alberto, dal M. e ...
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DOLCE, Agostino
Gianni Scarabello
Nacque da Giovanni Battista (per alcune fonti secondarie, Daniele) e Bragadina Bragadin a Venezia nel 1561. Nel 1584 provò presso l'avogaria di Comun, unitamente al [...] che ci fosse un certo riconoscimento della bontà delle posizioni di principio veneziane con qualche riserva sulla durezza della reazione politica sviluppata dalla Repubblica contro Roma. Diversi invece gli umori delle correnti papaliste locali, i cui ...
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FERRI, Ferdinando
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 5 sett. 1767 da Filippo, proprietario e magistrato della r. udienza di Salerno, e da Maria Ruffina De Maffutiis, originaria di Auletta.
La sua [...] di Gennaro e Gerardo Baccher nell'aprile del 1799.
Per tale adesione alla Repubblica, col ritorno dei Borboni, nell'infuriare della reazione scontò otto mesi di carcere, quindi peregrinò per due anni circa in esilio (dal 24 apr. 1800 al dicembre 1801 ...
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LANDOLFO
Luigi Andrea Berto
ANDOLFO Fu figlio del gastaldo di Capua Landolfo, che resse il potere dall'815 all'843; non è noto il nome della madre. Anche la data di nascita è sconosciuta, ma la notizia [...] -conte di Capua, infatti, temeva che il reale obiettivo del sovrano fosse la sottomissione del Meridione d'Italia. La ferma reazione di Ludovico II, che pose sotto assedio Capua e poi obbligò i Capuani a riconoscere l'autorità del duca di Spoleto ...
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DEL BALZO, Francesco
Franca Petrucci
Figlio di Bertrando, conte di Montescaglioso e duca di Andria e di Margherita d'Aulnay, seconda moglie di Bertrando, nacque probabilmente intorno al 1332 (la maggior [...] regina, affinché nominasse degli arbitri. Il D. fu convocato più volte dalla regina, ma non si presentò, provocandone la reazione armata, mentre il papa rivolgeva alle parti in contrasto esortazioni alla pace. Non manca fra gli storici chi ritenne il ...
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BILIOTTI, Biliotto
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze, con ogni probabilità subito dopo la metà del sec. XIV, da Sandro di Cenni, che fu persona di statura politica rilevante: membro della Balìa generale [...] Giovanni Rucellai, Lisca de' Peruzzi e tanti altri). Ma non appena la preponderanza delle Arti minori viene spazzata via dalla reazione del Popolo grasso (gennaio 1382) è il momento del B.: è subito chiamato a far parte della Balìa dei cinquantadue ...
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ACETI, Antonio
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Fermano, conte di Monteverde, fu dapprima lettore a Fermo, poi lettore di diritto civile a Perugia (nel novembre del 1374, come si legge nel cod. Vat. Lat. 2618, al f. 272r.).
Nell'ottobre [...] 'A. la venuta in Fermo di Andrea Tomacelli (5 giugno 1397), che vi ristabilì l'autorità pontificia, come si desume anche dalla violenta reazione di Conte da Carrara, alleato dell'A., che mise a sacco il contado di Fermo.
Poco nota è l'attività dell'A ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
reazionare
v. tr. [der. di reazione] (io reazióno, ecc.). – In elettronica, introdurre una reazione, positiva o negativa: r. un amplificatore. ◆ Part. pass. reazionato, più frequente delle forme finite: amplificatore reazionato.