Letterato e filosofo (Casarano 1742 - Napoli 1799). Avvocato a Napoli, nel 1799 si schierò con i sostenitori della Repubblica Napoletana, accettando varî incarichi e pubblicando un Catechismo repubblicano, [...] , con note, dei Diritti e doveri dei cittadini di G. B. de Mably, andata perduta. Per questo motivo durante la reazione fu impiccato. Delle sue opere, più importante è la Filosofia dell'eloquenza o sia l'eloquenza della ragione (1783), notevole per ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] Vittorio Ugone, era dovuto all'ammirazione del padre per V. Hugo. Nel 1849 la reazione borbonica costrinse il padre, già ministro dell'istruzione nel governo Troya, a fuggire a Genova portando con sé il già irrequieto Vittorio. Ricongiuntisi l'anno ...
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Alfonso II
Re di Napoli (Napoli 1448-Messina 1495). Figlio di Ferdinando I, salì al trono nel 1494. Combatté contro i turchi a Otranto (1481) e nella guerra di Ferrara (1482-84). Represse la congiura [...] dei baroni sostenuta da Innocenzo VIII (1486). Dando in sposa la figlia Isabella a Gian Galeazzo Sforza, provocò la reazione di Ludovico il Moro, che chiamò in aiuto Carlo VIII di Francia; A. abdicò allora (1495) in favore del figlio Ferdinando. ...
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Generale (Versailles 1768 - Wetzlar 1797). Di umile origine, sergente allo scoppio della Rivoluzione francese, con brillantissima carriera raggiunse il grado di generale nel 1793, segnalandosi sul Reno [...] e incarcerato, per la denuncia del rivale Pichegru, dovette la salvezza alla caduta di Robespierre. Incaricato di controllare la reazione in Bretagna e Vandea, vi riuscì (1796) agendo con severità. Per minacciare l'Inghilterra, tentò di sbarcare in ...
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Pseudonimo della scrittrice Anna Radius Zuccari (Milano 1846 - ivi 1918). Caratteristica delle sue opere, sia di meditazione o autobiografiche (L'amor platonico, 1897; Una giovinezza del sec. XIX, post., [...] migliore; Lydia, 1887; Crevalcore, 1907), è un'esigenza morale che, mentre le fa vagheggiare per la donna, in reazione al dilagante materialismo, una più profonda vita spirituale, la tiene poi lontana dagli opposti eccessi del femminismo e del ...
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Pubblicista russo (Mosca 1818 - ivi 1887). Redattore del Russkij Vestnik (dal 1856), nel quale uscirono a puntate racconti di Turgenev, Gončarov, Tolstoj e altri. K. fu dapprincipio in stretti rapporti [...] , e specie a partire dall'insurrezione polacca del 1863, che avversò con molta acredine, si schierò dalla parte della reazione sciovinista e panslava. Negli anni 1850-55 e 1863-87 fu redattore del periodico reazionario Moskovskie Vedomosti ("Notizie ...
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Chimico russo (Mosca 1873 - Vologda 1922), prof. (dal 1909) a Pietroburgo. Compì importanti ricerche in chimica organica (sintesi di idrocarburi terpenici) e soprattutto dei composti di coordinazione (complessanti [...] proporre sensibili metodi analitici di riconoscimento per l'osmio e il nichel. In particolare, il suo nome è legato alla reazione di identificazione e di dosaggio del nichel, basata sul fatto che quest'ultimo, in soluzione ammoniacale, forma con la ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] bresciana nella quale ebbero un ruolo di primo piano i fratelli Giuseppe, Giacomo, Angelo, Bernardino e Teodoro. La reazione austro-russa del 1799 costrinse poi la famiglia a riparare a Genova e a restarvi, in attesa del ritorno delle armate francesi ...
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Figlio (Islip 1002 circa - Westminster 1066), di Etelredo II d'Inghilterra. Educato alla corte normanna, quando il fratellastro Harthacnut lo richiamò facendolo suo successore (1043), portò con sé in Inghilterra [...] che resero familiari alla sua corte usanze straniere e tentarono di aprire il paese all'influenza culturale normanna. La violenta reazione del conte Godwin, di cui E. aveva sposato la figlia (mantenendo tuttavia il voto di castità) e al cui appoggio ...
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Successore (n. Todi - m. in Crimea 655) di Teodoro I, di cui era stato apocrisiario a Costantinopoli. Eletto nel luglio 649, in un momento assai critico per l'affermarsi del monotelismo sostenuto dagli [...] un concilio in Laterano (ott. 649) che condannò il monotelismo e gli editti imperiali in proposito (Ekthesis, Typos). La reazione di Costante II fu violentissima e portò nel 653, per mano dell'esarca Teodoro Calliope, all'arresto e alla deportazione ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
reazionare
v. tr. [der. di reazione] (io reazióno, ecc.). – In elettronica, introdurre una reazione, positiva o negativa: r. un amplificatore. ◆ Part. pass. reazionato, più frequente delle forme finite: amplificatore reazionato.