Radicali liberi
Francesco Minisci
Un atomo o un gruppo di atomi in cui è presente un elettrone non accoppiato viene chiamato radicale libero. Un biradicale è una specie chimica con due elettroni non [...] , l'energia di attivazione e quindi la selettività globale. Infatti, una reazioneesotermica ha una energia di attivazione bassa ‒ e quindi elevata velocità ‒ mentre una reazione endotermica ha un'elevata energia di attivazione e bassa velocità, come ...
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Raggruppamento di atomi presente nelle molecole di numerosi composti che si conserva inalterato in molte trasformazioni (di doppio scambio, acido-base ecc.) non distruttive.
Cenni storici
Il termine r. fu introdotto nel 1787 da A.L. Lavoisier, G. de Morveau, A.F. de Fourcroy e P.J. Macquer, nell’ambito ... ...
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Specie chimica proveniente dalla rottura omolitica di un legame chimico molecolare, per la quale cioè ognuno dei due elettroni di legame rimane associato (elettrone spaiato) a ciascuno dei due frammenti molecolari. I r. l. sono specie con altissima reattività ma comunque in grado, seppur per tempi brevi, ... ...
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radicale lìbero Atomo o aggruppamento di atomi originato dalla rottura di una molecola in corrispondenza di un legame di valenza formato da una coppia di elettroni, uno solo dei quali resta su ognuno dei due frammenti della molecola (scissione omolitica). L'elettrone, che risulta così non appaiato, ... ...
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Giuseppe Rotilio
Il significato di r. l. in biologia è uno dei concetti chiave per la comprensione non solo dei danni ossidativi prodotti dai radicali stessi, ma di tutte le funzioni degli organismi che utilizzano l'ossigeno molecolare per la produzione di energia (aerobiosi). Mentre il danno ossidativo ... ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi intermedi di riduzione; b) ossigeno singoletto; c) radicale superossido; d) perossido di idrogeno; ... ...
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radicale [agg. e s.m. Der. del lat. radicalis, da radix -icis "radice"] [ALG] Ogni radice, di indice qualsiasi, di una qualsivoglia espressione (detta radicando). ◆ [CHF] Termine che indicava in origine i gruppi di atomi con funzione acida o basica (per es., NO₃-, NO₄+), oggi detti ioni; attualmente ... ...
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Rinaldo Marini-Bettolo
Giuseppe Poli
(App. II, II, p. 646)
R.l. viene definito, in chimica, un atomo o una molecola contenente uno o più elettroni spaiati. Tale proprietà rende i r.l. estremamente reattivi. Essi sono intermedi in molte reazioni chimiche.
Dal punto di vista storico due esperimenti ... ...
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Eugenio MARIANI
. Complessi di valenza anormale dotati di una grande attività, che non hanno cariche elettriche e non sono quindi degli ioni liberi.
L'esistenza di questi radicali fu postulata fin dal 1900 per spiegare il comportamento dell'esafeniletano ma solo più recentemente se ne è avuta conferma ... ...
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reazionereazióne [Der. di reagire, comp. di re- e azione] [LSF] Azione che si contrapp. ad altra azione, lo stesso che retroazione (ingl. feed-back); da questo signif. generale si articolano i signif. [...] ; a seconda che avvenga con sviluppo o assorbimento di calore, di r. esotermica o di r. endotermica. ◆ [CHF] R. chimiche a catena: v v. enzima: II 431 c. ◆ [FNC] Larghezza di r.: v. reazioni nucleari: IV 758 e. ◆ [CHF] Meccanismo di una r. chimica: ...
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sodio Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, scoperto nei sali da A.S. Marggraf nel 1758 e isolato come metallo da H. Davy nel 1807. Simbolo Na, numero atomico 11, peso atomico 22,9898; del [...] rapidamente; brucia con fiamma gialla molto intensa formando il perossido. Decompone l’acqua sviluppando idrogeno; poiché la reazione è fortemente esotermica, l’idrogeno a contatto con l’ossigeno dell’aria si infiamma.
Il s. non esiste in natura ...
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Il più importante degli acidi derivati dall’azoto, detto anticamente acqua forte o spirito di nitro.
Caratteri generali
Ha formula HNO3 e si trova in natura sotto forma di sali (nitrati). L’acido puro [...] percentuali di rodio e osmio (5-10%). L’ossido di azoto viene ossidato a biossido di azoto secondo la reazione:
Questa reazione è esotermica e, come tale, è favorita dalle basse temperature: NO2 comincia a formarsi a temperature inferiori a 600 °C e ...
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Elemento chimico di numero atomico 15, peso atomico 30,98, di cui sono noti un isotopo stabile (di massa atomica 31) e 6 radioattivi, dei quali il più importante è quello di massa atomica 32, con vita [...] notevolmente diminuito facendo avvenire la riduzione delle fosforiti (endotermica) e l’ossidazione del f. (esotermica) nello stesso ambiente di reazione così da realizzare una parziale compensazione degli effetti termici. Il metodo per via umida, pur ...
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Ione NH4+ che si forma in soluzione acquosa di ammoniaca. Si comporta come un metallo alcalino, di cui sono noti un gran numero di sali. Acetato di a. Esistono due acetati, l’uno neutro, CH3COONH4, e [...] tessuti per renderli ignifughi ecc.
Nitrato di a. Sale dell’acido nitrico NH4NO3; la reazione di neutralizzazione fra acido nitrico e ammoniaca è esotermica e industrialmente il calore svolto viene impiegato per evaporare l’acqua presente e ottenere ...
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Composto chimico, prodotto di polimerizzazione dell’etilene, avente quindi struttura (−CH2CH2−)n.
Generalità
A seconda del grado di polimerizzazione si hanno prodotti che si presentano sotto forma di [...] di eccessivi innalzamenti di temperatura, capaci di portare alla decomposizione (esotermica) del p. o dello stesso etilene, occorre asportare almeno in parte il calore di reazione. Il p. a bassa densità costituisce masse bianche, untuose, traslucide ...
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solforico, acido Composto chimico contenente lo zolfo esavalente, di formula H2SO4. È un liquido incolore, inodore, fortemente corrosivo, di consistenza oleosa o sciropposa, solubile in acqua in tutti [...] contatto (o catalitico), basato su un tipico processo di catalisi eterogenea. Essendo la reazione di ossidazione (SO2+0,5O2 ⇄ SO3) fortemente esotermica, al diminuire della temperatura aumenta la conversione all’equilibrio; tuttavia, alle temperature ...
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alcani Idrocarburi alifatici (detti anche paraffine), aventi formula generale CnH2n+2. Sono costituiti da una catena aperta di atomi di carbonio ibridizzati sp3 e legati tra loro da legami covalenti semplici [...] poiché i loro atomi di carbonio si trovano in uno stato fortemente ridotto. L’ossidazione degli a. è una reazione fortemente esotermica, che viene ampliamente utilizzata per produrre energia. Molti a., liquidi e gassosi, sono infatti utilizzati come ...
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Composti chimici organici, alifatici o aromatici, che contengono un gruppo diazoico, formato da due atomi di azoto uniti da un triplo legame. I primi hanno formula generale:
dove R e R′ sono atomi di [...] con il sale dell’ammina in presenza di un eccesso di acido inorganico. Poiché la reazione è fortemente esotermica e i prodotti di reazione sono in genere sensibili al calore, la diazotazione si compie in presenza di ghiaccio impiegando apparecchi ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
esotermico
eṡotèrmico agg. [comp. di eso-2 e termico] (pl. m. -ci). – Di fenomeno, processo, reazione chimica (per es., la formazione di acqua dai suoi elementi), reazione nucleare (per es., la fissione del nucleo dell’uranio), ecc., che avvengono...