FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] ormai l'esercito del Regno era stato travolto dalla rapida reazione francese, la sorte del Granducato era ormai segnata. Presa provvedimento del Rospigliosi fu la nomina di una commissione legislativa che, eliminando le leggi del periodo borbonico e ...
Leggi Tutto
CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] . D'altra parte si rese anche conto dell'impossibilità dieliminare gli ugonotti con il semplice ricorso alle armi.
Come cattolico si manifestò, concretizzandosi nella "Ligue",la reazione degli stati e delle province contro il centralismo della ...
Leggi Tutto
Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] e associazioni volontarie spontanee, l'eliminazione del lusso e di ogni sofisticato modo di vita e il ritorno dell'uomo trova origine nella reazione agli sviluppi politici caratteristici del mondo moderno e le sue alterne fasi di ascesa e declino ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] , del rituale romano; la drastica eliminazione del sorso di vino (una consuetudine ancora tenace, antica distanze dalle incontinenze di forma e contenuto, si privilegia il D. come preannuncio precorritore d'una salutare reazione al barocco, ...
Leggi Tutto
Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] che era la ragione stessa del monachesimo. La reazione a Marsiglia e in Provenza era sostenuta da alcuni 1, 89) fu merito dell'intervento di C. al fianco di Cirillo di Alessandria l'eliminazione dell'eresia nestoriana.
In effetti quest'ultima ...
Leggi Tutto
DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] prefetti e ai comandi di zona della M.V.S.N. ordini precisi di controllo e centralizzazione delle squadre, per l'eliminazione dei contrasti e e concludersi come una guerra nazionale. La prima reazione del vecchio quadrumviro fu: "in sostanza sono ...
Leggi Tutto
Armamenti
Virgilio Ilari
sommario: 1. Disarmo e riarmo nel ‛terzo dopoguerra'. 2. L'eliminazione degli euromissili e la riduzione degli armamenti strategici. 3. La riduzione delle forze convenzionali [...] entro il 2003); l'accordo prevedeva inoltre l'eliminazione delle armi più pericolose per gli Stati Uniti, cioè destabilizzante, perché aveva il preciso scopo strategico di provocare una reazione israeliana che avrebbe potuto rompere la coalizione ...
Leggi Tutto
COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] del C.: la fiducia in uno Stato tanto forte ed efficiente da poter garantire l'eliminazione delle storture ereditate dal passato e l'uguaglianza "naturale" di tutti i cittadini, senza peraltro che la sua sensibilità sociale si spinga fino a porre ...
Leggi Tutto
Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] ottobre, giunse a Gaeta L. si impadronì di sorpresa della sua nave, lo accusò di tradimento e lo uccise con le sue mani.
L'eliminazionedi Del Balzo significò la definitiva vittoria di L., e soprattutto di Acciaiuoli, nella lotta per il potere. Dopo ...
Leggi Tutto
D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] del D. fu rivolto in favore dell'eliminazionedi ogni discriminazione di carattere politico, ideologico o religioso nell'adesione in cui l'iniziativa era ormai tutta nelle mani della reazione - il movimento operaio non sarebbe riuscito a superare la ...
Leggi Tutto
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...