Elemento chimico, simbolo H, peso atomico 1,008, scoperto da H. Cavendish nel 1766. Il suo nome deriva dal fr. hydrogène, termine coniato come aggettivo («che genera l’acqua») dal chimico francese G. de [...] l’ossigeno si combina a formare acqua secondo la reazione esotermica 2H2+O2 ⇄ 2H2O. La reazione avviene lentamente sotto 550 °C, ma con andamento e in quella all’i. atomico.
Nell’industria chimica, l’i. viene consumato negli stessi impianti di ...
Leggi Tutto
vernice Insieme di sostanze capaci di formare sopra una superficie, su cui vengano opportunamente distese, una sottile pellicola avente particolari proprietà di colore, lucentezza, impermeabilità.
Componenti
I [...] caso la resina mantiene inalterate le sue caratteristiche originarie, nel secondo intervengono delle reazioni che modificano chimicamente la resina: si originano delle strutture reticolate, generalmente tridimensionali, che possiedono caratteristiche ...
Leggi Tutto
Agraria
Reazione del terreno
Concentrazione degli ioni idrogeno e idrossido nelle soluzioni acquose circolanti nel terreno. Secondo il grado della loro r. i terreni si distinguono in neutri, se il pH è [...] o modificazione con cui la sostanza vivente risponde all’azione di uno stimolo (➔ eccitabilità; irritabilità).
ChimicaReazionichimiche
Sono così chiamate le trasformazioni che modificano la composizione delle sostanze. Esse comportano la rottura e ...
Leggi Tutto
Radicale monovalente, −CH3, derivabile dal metano per eliminazione di un atomo di idrogeno. Il blu di m. è un colorante sintetico del gruppo del trifenilmetano: polvere di colore blu scuro, solubile in [...] acqua calda, solubile in alcol metilico, si può preparare per reazione tra fosgene e alcol metilico anidro. Per il suo potere lacrimogeno viene impiegato come aggressivo chimico; si usa anche in sintesi organiche e come insetticida.
Metilclorosilano ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, metallo di colore grigio argenteo simile a quello del piombo, di simbolo Mo, numero atomico 42, peso atomico 95,94, del quale sono noti numerosi isotopi naturali (con numero di massa [...] gli alogeni, con il carbonio. Dal punto di vista biologico è un importante elemento in traccia e partecipa a numerose reazionichimiche di ossidoriduzione, come per es. il processo di fissazione dell’azoto.
I più importanti minerali del m. sono la ...
Leggi Tutto
selenio Elemento chimico, numero atomico 34, peso atomico 78,96, simbolo Se; fu scoperto da J. Berzelius nel 1817 nelle melme delle camere di piombo di un impianto di acido solforico a Gripsholm (Svezia).
Chimica
Del [...] aumenta di 100-1000 volte sotto illuminazione. Le proprietà chimiche del s. sono intermedie tra quelle dello zolfo ripugnante, più tossico dell’acido solfidrico; si ottiene per reazione degli acidi sui seleniuri metallici o riscaldando il s. con ...
Leggi Tutto
Sedicesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto fenicio indicava una consonante enfatica, e ha conservato questo valore negli alfabeti semitici. Accolta nell’alfabeto greco primitivo [...] è usata per indicare un accettore di elettroni, di natura chimica ancora non definita, con potenziale di ossidoriduzione tra 0,0 della quantità di energia liberata o assorbita in una reazione nucleare in fisica nucleare. È simbolo anche del fattore ...
Leggi Tutto
Matematica
Operazione aritmetica mediante la quale si trova la somma di due o più numeri (detti addendi o termini). Nell’accezione più comune il termine a. si riferisce al caso dei numeri interi positivi. [...] (a. di frazioni, di numeri reali, complessi, ecc.).
Per le formule di a. in trigonometria ➔ trigonometria.
ChimicaReazioni di a. Reazioni tipiche dei composti organici non saturi nelle quali due reagenti si sommano per formare una nuova molecola ...
Leggi Tutto
tantalio Elemento chimico di numero atomico 73, peso atomico 180,95, simbolo Ta, di cui è noto un solo isotopo naturale stabile. Metallo di color grigio lucente simile a quello del platino; fu scoperto [...] di tipo elettrolitico. Il t. è anche usato nella costruzione di apparecchiature per l’industria chimica (apparecchi di reazione, condensatori, scambiatori di calore ecc.), sottoposte all’azione di particolari agenti corrosivi, in elettronica (come ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Chimico, filosofo, teologo (Bristel Fieldhead, Inghilterra, 1733 - Northumberland, Pennsylvania, 1804). Compì gli studî in parte come autodidatta, in parte (dal 1752) nella Dissenting Academy, [...] sostenuta dallo stesso Priestley. Per P. il flogisto era in grado di produrre determinati cambiamenti chimici e fisici della materia: ogni reazione, come la combustione, la calcinazione e la respirazione era infatti descrivibile come un processo di ...
Leggi Tutto
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....