Legame chimico
EEolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
di Eolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
SOMMARIO: 1. Problemi della teoria del legame chimico. □ 2. Impostazione quanto-meccanica del problema [...] collegato con la disponibilità di funzioni d'onda accurate, è quello della previsione dei meccanismi e della cinetica delle reazionichimiche. Si tratta, anche in questo caso, di un capitolo in gran parte aperto, benché le basi teoriche per l ...
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Atmosfera, chimica della
John H. Seinfeld
Sommario: 1. Storia ed evoluzione dell'atmosfera terrestre. 2. Gli strati dell'atmosfera. 3. Tempo di permanenza (tempo di vita) dei composti atmosferici. a) [...] - e gli idrocarburi. È ragionevole prendere la stratosfera come punto di partenza di una discussione sulla chimica atmosferica poiché le reazionichimiche che vi hanno luogo sono meno complicate rispetto a quelle che si svolgono nella troposfera.
La ...
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Ecologia del paesaggio
Vittorio Ingegnoli
(Dipartimento di Biologia, Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, Università di Milano, Milano, Italia)
II concetto di paesaggio è nato nel periodo [...] noto esempio in tal senso, riportato da Prigogine, è quello della concentrazione del prodotto intermedio X di una reazionechimica: oltre il ramo termodinamico, stabile, si ha un campo di instabilità con la comparsa di biforcazioni successive (fig ...
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Carlo Jean
Armi nucleari
Dopo la fine dell'URSS, nuovi scenari di denuclearizzazione
Russia: ex potenza nucleare?
di Carlo Jean
12 agosto
Il sottomarino a propulsione nucleare russo Kursk, con a bordo [...] ., di tritolo) quasi tutta l'energia sviluppata si manifesta immediatamente come energia cinetica dei gas prodotti dalla reazionechimica; essa, nella quasi totalità, viene successivamente ceduta all'ambiente circostante per la formazione dell'onda d ...
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L'Ottocento: fisica. La termodinamica
Olivier Darrigol
La termodinamica
Termodinamica è il nome dato da William Thomson (futuro lord Kelvin) nel 1854 alla nuova teoria meccanica del calore, fondata [...] che la sua entropia assuma un valore massimo, rispetto a qualsiasi variazione di stato derivante da transizioni di fase o da reazionichimiche virtuali, con energia e volume costanti. Dunque dS=0 quando dU=0 e dV=0, quindi ∑μidmi=0 per qualsiasi ...
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L'Ottocento: fisica. La nascita della meccanica statistica
Olivier Darrigol
Jürgen Renn
La nascita della meccanica statistica
Modelli meccanici dei fenomeni termici
Con la locuzione 'meccanica statistica' [...] imponderabili, ossia non avevano un peso apprezzabile. Il modello a fluido spiegava anche il ruolo giocato dal calore nelle reazionichimiche: il calorico si comportava in modo analogo alle altre sostanze, potendo esistere o allo stato libero o a ...
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L'Ottocento: fisica. Tecnologie dell'elettricita
Sungook Hong
Ido Yavetz
Tecnologie dell'elettricità
Nel corso del XIX sec. si affermarono quattro grandi settori dell'industria elettrica: la telegrafia, [...] a un nuovo tipo di rivelatore elettrico, che registrava il passaggio di una corrente elettrica attraverso una reazionechimica. Si svilupparono diversi tipi di rivelatori elettrochimici per la telegrafia; di particolare rilevanza fu il ricevitore ...
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Verso un sistema immunitario artificiale: le immunotecnologie
Silvia Biocca
(Dipartimento di Neuroscienze, Università di Roma Tor Vergata Roma, Italia)
Antonino Cattaneo
(Settore di Biofisica, Scuola [...] osservò alla fine degli anni Quaranta, gli enzimi legano con maggiore selettività gli stati di transizione di una reazionechimica, rispetto al substrato o al prodotto; viceversa gli anticorpi legano in genere molecole nello stato fondamentale. Nel ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] combustione e di calcinazione. Così come aveva usato la bilancia per pesare le diverse specie ponderabili di una reazionechimica, Lavoisier cercò di misurare anche l'imponderabile calorico, ma con il calorimetro.
Gli esperimenti di Black, di Wilcke ...
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Sistemi dispersi
Sergio Carrà
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Tipologia dei sistemi dispersi. 3. Struttura e dimensioni delle particelle. 4. Interfasi e interazioni fra le particelle. 5. Stabilità dei [...] , quali la sostituzione di un buon solvente con uno meno buono, il raffreddamento o un'opportuna reazionechimica. Un esempio di queste reazioni è l'idrolisi del cloruro ferrico con acqua calda per formare il corrispondente ossido idrato:
FeCl3 ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....