Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] bassa (per l’elio, per es., è di −267,8 °C).
Chimica, fisica e tecnica
G. perfetti
Si possono definire g. perfetti i g. carbonio a ossido o ad anidride carbonica, secondo le reazioni seguenti (in cui si riportano anche le tonalità termiche riferite ...
Leggi Tutto
Il più importante processo di riduzione biologica che si compie sulla superficie terrestre, grazie al quale le piante fotosintetiche assorbono energia luminosa, che convertono in energia chimica potenziale [...] energia luminosa e sua conversione in energia chimica con variazione del potenziale di ossidoriduzione; rispettivamente a 700 nm e 680 nm. I due centri di reazione sono direttamente collegati a una serie di accettori di elettroni. I ...
Leggi Tutto
(o chimica biologica) Disciplina biologica che studia le sostanze che costituiscono la materia vivente e in particolar modo le incessanti trasformazioni (metabolismo intermedio) cui la materia vivente [...] .
Nata nel 19° sec. con gli studi sulla materia vivente di chimici organici come J. von Liebig e F. Wöhler, la b. si in cui l’emissione della luce sia prodotta direttamente da una reazione enzimatica, si ha la bioluminescenza; nel caso in cui l ...
Leggi Tutto
L’insieme dei processi mediante i quali molti microrganismi per la produzione dell’energia necessaria alle loro attività metaboliche utilizzano l’energia chimica prodotta dalla demolizione del glucosio [...] di energia che si libera nelle trasformazioni chimiche fermentative è relativamente piccola e pertanto i la trasformazione di glucosio in alcol e anidride carbonica attraverso la reazione globale C6H12O6→2CO2+2 C2H5OH. La f. alcolica è costituita ...
Leggi Tutto
Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] c. conserva, sviluppa e riproduce la sua organizzazione in condizioni fisiche rigorosamente definite; infatti tutte le sue reazionichimiche sono sottoposte a catalisi e regolazione da parte di molecole che sono sostanzialmente le stesse nell’uomo ...
Leggi Tutto
Araldica
Tipo di pezza onorevole (➔ pezze).
Chimica e fisica
Dispositivo generatore di corrente elettrica per trasformazione di energia chimica.
La p. di Volta
La prima p. fu ideata e costruita da A. [...] l’energia elettrica generata da una p. deriva dalla conversione di energia libera messa in gioco nelle reazionichimiche sviluppantisi nella p. medesima.
Per svolgere la teoria che porta alla determinazione analitica della forza elettromotrice di ...
Leggi Tutto
In termini generali sostanza dotata di sapore acre (come quello dell’aceto, del succo di limone ecc.), capace di attaccare i metalli (e alcuni loro ossidi) e in grado di reagire con altre sostanze, dette [...] Arrhenius è riducibile alla combinazione degli ioni H+ e OH−. Così tutte le reazioni acido-base possono essere interpretate per mezzo di un’unica equazione di chimica. L’acqua pura presenta essa stessa una piccola dissociazione che, secondo la teoria ...
Leggi Tutto
Fisico e chimico tedesco (Briesen, od. Wa̧brzeźno, 1864 - Zibelle, od. Niwica,1941). Figlio di un giudice, studiò fisica in diverse università, e, nel 1887, si laureò con lode a Würzburg con F. Kohlrausch [...] (1893) il trattato Theoretische Chemie vom Standpunkt der Avogadroschen Regel und der Thermodynamik. La termodinamica delle reazionichimiche portò N. a nuovi concetti teorici da lui verificati con procedimenti sperimentali molto ingegnosi: un metodo ...
Leggi Tutto
saturazione Processo attraverso cui un corpo (o un sistema materiale, o una sostanza) si rende o diventa saturo, cioè tale che certe sue caratteristiche, essendo salite al più alto livello possibile, non [...] pH effettivo di un’acqua e il pH in corrispondenza del quale la reazione CaCO3 (solido)+H+ ⇄ Ca+++HCO3− è in equilibrio. Quando S& di carbonato di calcio; quando S=0, l’acqua è chimicamente stabile, cioè non forma né scioglie depositi di carbonato di ...
Leggi Tutto
La denominazione "colore" si applica tanto alla sensazione fisiologica provata sotto l'effetto di luci di diversa qualità e composizione, quanto alle luci esse stesse che provocano quella sensazione e [...] dall'azzurro al viola e al rosso, a seconda della reazione alcalina o neutra oppure acida del succo cellulare. Spesso le antiche pitture dovessero la loro conservazione, le analisi chimiche e lo studio degli antichi manoscritti hanno mostrato che ...
Leggi Tutto
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....