Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] solo per i militari: § 18), le strutture di base del processo sono ancora quelle inquisitorie: nell’accertamento del reato vige il sistema delle prove legali (abolita la tortura, si prevedevano «mezzi sostituiti alla tortura» «per superare l ...
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Maria Gentile
Abstract
Partendo dall’analisi del potere disciplinare nell’impiego pubblico prima della riforma di cui al d.lgs. 3.2.1993, n. 29, si analizzano le diverse fasi legislative che negli anni [...] l’incostituzionalità dell’art. 85, lett. a), d.P.R. n. 3/1957, nella parte in cui non prevedeva per i reati ivi contemplati, in luogo della destituzione di diritto, l’apertura e lo svolgimento del procedimento disciplinare e per questa ragione, l ...
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Aldo Angelo Dolmetta
Abstract
La voce esprime una classificazione di passaggio che segue quella di «carte di credito e altre carte bancarie» e si volge verso quella più ampia di «mezzi» o «contratti [...] di carte smarrite (cfr. Cass. pen., 8.11.2013, n. 46991) e la tendenza ad applicare in cumulo, in una col reato di indebito utilizzo, quello di riciclaggio (Cass. pen., 27.11.2013, n. 47147).
Decisamente più modesto è il contributo numerico fornito ...
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Chiara Favilli
Abstract
Viene esaminato il complesso settore di competenza dell’Unione europea denominato Spazio di libertà, sicurezza e giustizia, profondamente modificato in virtù dell’entrata in [...] deve rinvenirsi in una pluralità di ragioni. Prima di tutto vi è l’esigenza di rendere ottimale la persecuzione dei reati di dimensione sovranazionale o che comunque vengono a coinvolgere più Stati membri; inoltre vi è l’esigenza di evitare che ...
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Claudio Sacchetto
Abstract
La cooperazione internazionale in materia fiscale ha registrato negli ultimi anni un rapido sviluppo le cui cause vanno ricercate da un lato nel mutato contesto della economia [...] artt. 723 e ss. c.p.p., per l’assistenza penale da e verso l’estero ed ammessa anche per i reati tributari. In questo settore si segnalano per la stretta aderenza alla nostra materia, la Convenzione europea sull’estradizione firmata a Parigi nel ...
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Sanzioni amministrative
Salvatore Cimini
Con il d.lgs. 5.4.2017, n. 52, l’Italia ha dato attuazione alla Convenzione di Bruxelles del 2000 estendendo anche ai procedimenti sanzionatori amministrativi [...] commessi non ancora definiti con sentenza passata in giudicato con il limite dell’importo massimo della pena originariamente prevista per il reato, tenuto conto del criterio di ragguaglio di cui all’art. 135 c.p. In tal modo non si corre il rischio ...
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Antonio Preteroti
Abstract
Viene esaminata la disciplina del rapporto di lavoro minorile nella prospettiva di una nuova contestualizzazione delle problematiche relative alla capacità del minore a prestare [...] (Cass., pen., 9.6.2005, n. 26391). La mancata concessione del periodo di riposo settimanale configura un reato permanente, protraendosi la condotta illecita fino a quando il contravventore non consenta al lavoratore di fruire del riposo settimanale ...
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Sezioni Unite e assegno divorzile
Paolo Di Marzio
Le Sezioni Unite avevano affermato, nel 1990, che il giudizio sul riconoscimento dell’assegno divorzile si divide in due parti, la valutazione dell’an [...] degli altri, un po’ come accade nel giudizio penale di bilanciamento delle circostanze attenuanti ed aggravanti del reato. Pare invece corretto ritenere che i tre parametri avrebbero dovuto comunque essere valutati tutti, eventualmente svolgendo ...
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Vedi Novita in tema di dibattimento dell'anno: 2012 - 2013
Novità in tema di dibattimento
Carlotta Conti
Il giudice e le neuroscienze forensi
Negli ultimi anni l’evoluzione della ricerca scientifica [...] che rileva comunque la necessità di accertare il nesso causale tra il disturbo e la genesi e la dinamica del reato; in merito alla figura del dolo, Fiandaca, G., Appunti sul “pluralismo” dei modelli e delle categorie del diritto penale contemporaneo ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] costituzione relativi alle libertà di stampa, riunione, propaganda e al segreto postale, comminò la pena di morte per i reati di sabotaggio e rivolta armata, autorizzò il governo centrale a subentrare nelle facoltà di polizia dei governi regionali. I ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...