Enti bilaterali [dir. lav.]
Pasquale Passalacqua
Abstract
Gli enti bilaterali vengono esaminati nella loro genesi, struttura e forma giuridica. L’analisi tocca poi i diversi ambiti in cui negli ultimi [...] che il precedente asseveramento da parte di un soggetto terzo sia sufficiente non ad escludere l’elemento soggettivo del reato in caso di successivo infortunio, ma quantomeno ad escludere la responsabilità a titolo di dolo, residuando eventualmente ...
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Micaela Frulli
Abstract
La nascita e l’evoluzione del diritto internazionale penale sono strettamente correlate alla costruzione e allo sviluppo di un sistema di giustizia penale internazionale. L’obiettivo [...] gravissime condotte perché estremamente pericolose per la società anche se non previste fino a quel momento come reato.
Le varie fasi di sviluppo del diritto internazionale penale
La fase della codificazione dei crimini internazionali
Nel ...
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Le società tra avvocati
Andrea Pasqualin
Con una norma inserita nella legge annuale per il mercato e la concorrenza del 2017 il legislatore è intervenuto sul tema dell’esercizio della professione forense [...] la società, non deve avere riportato condanne definitive ad una pena pari o superiore a due anni di reclusione per reato non colposo, salvo riabilitazione, non deve essere stato cancellato da un albo professionale per motivi disciplinari e non deve ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] una zuffa scoppiata tra il D. e il cugino Simone Galastrone Donati il primo ferì il secondo e uccise un suo servo (reato gravissimo per gli ordinamenti di giustizia). Citati in giudizio il 23 genn. 1295, il D. negò, accusando dell'omicidio il cugino ...
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Rinnovazione dell'istruttoria in appello
Valerio Aiuti
Nel recepire la giurisprudenza europea in materia di immediatezza nei gradi d’impugnazione di merito (C. eur. dir. uomo, 5.7.2011, Dan c. Moldavia), [...] includere o meno il caso in cui il giudice d’appello si limiti a riqualificare in peius il titolo di reato oggetto dell’imputazione18. Le decisioni che permettono al giudice di ridefinire giuridicamente l’accusa senza riaprire il dibattimento sono in ...
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Trattamento medico e consenso informato del paziente
Antonio Vallini
Gli ultimi interventi della Cassazione qualificano come lesione od omicidio il trattamento arbitrario ad esito infausto o comunque [...] in tema di trattamento arbitrario divergente. La dicotomia fondamentale è tra un’ipotesi di riconducibilità al paradigma dei reati contro l’integrità personale o la vita, e/o alla fattispecie di violenza privata. Esclusa questa seconda eventualità ...
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Colpa medica
Cristiano Cupelli
L’art. 3, co. 1, l. n. 189/2012, introdotto quale argine al fenomeno della cd. medicina difensiva, ha palesato, nell’ormai cospicua applicazione giurisprudenziale, profili [...] della propria attività, cagioni a causa di imperizia la morte o la lesione personale della persona assistita sarà chiamato a rispondere dei reati di omicidio colposo (art. 589 c.p.) o di lesioni personali colpose (art. 590 c.p.) solo in caso di colpa ...
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Gabriele Fattori
Abstract
Il matrimonio civile italiano risale al primo codice dell’Italia postunitaria (1865) e resta a lungo una contraddizione: un’istituzione deliberatamente laica e allo stesso [...] . 19.12.1968, nn. 126 e 127) i giudici della Consulta dichiarano prima l’incostituzionalità dell’art. 559 c.p. che considerava reato l’infedeltà della moglie e non l’infedeltà del marito, e poi l’incostituzionalità dell’art. 151 c.c. che tra le ...
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I nuovi assetti del principio di pubblicità del processo
Gastone Andreazza
La valorizzazione negli ultimi anni della necessità della trattazione del procedimento penale nelle forme della pubblica udienza [...] alla misura, non soltanto quando il magistrato di sorveglianza sia chiamato a provvedere alla dichiarazione di abitualità o professionalità nel reato o all’applicazione di una misura di sicurezza nei casi previsti dall’art. 205, co. 2, c.p.,ma anche ...
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Giustiziere
AAndrea Romano
Un noto passo dell'arcivescovo e cronista salernitano Romualdo Guarna (m. 1181) c'informa che "Rogerio in regno suo perfecte pacis tranquillitate potitus, pro conservanda [...] veri et solliciti debent esse cultores" (Const. I, 44; ibid., p. 96), riservando alla loro competenza, in criminalibus, i reati che prevedevano la pena capitale e, in generale tutti i delitti che comportavano pene corporali o mutilazioni, nonché i ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...