BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] da Mula e Sebastiano Venier, fecero sì che fossero rinviati a giudizio i due ambasciatori, per rispondere del reato di trasgressione agli ordini; mentre Andrea Morosini e Agostino Nani chiesero un provvedimento più mite. Contemporaneamente fu deciso ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] di Leone XII, e trasferito subito a Ravenna dove, unicamente sulla base delle rivelazioni di alcuni impunitari, fu accusato del reato di congiura nonché di calunnia per la tentata subornazione di un testimone. Il 31 ag. 1825 con la celebre sentenza ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] in prima istanza, con la clamorosa condanna del prelato, rinviato a giudizio, nel giugno 1957, per rispondere del reato di diffamazione aggravata in danno di due cittadini pratesi che avevano contratto matrimonio civile e che erano stati classificati ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] otto giorni davanti al tribunale veneziano per scolparsi dell'accusa. E poiché egli non si presentò, fu sì assolto dal reato principale per mancanza di prove dirette, ma venne dichiarato contumace e bandito da Venezia e dalle terre del dogado.
Tale ...
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ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] della Corte d'appello di Roma con sentenza del 12 nov. 1946, perché la sua azione non integrava i termini del reato rispetto all'accusa maggiore e per amnistia per quelle minori. Uguale conclusione favorevole ebbe, il 6 febbr. 1947, il procedimento ...
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BARATIERI, Oreste
Mariano Gabriele
Nacque a Condino in Val Bona (Trento) il 13 nov. 1841, Poco più che diciottenne, si imbarcò con Garibaldi per l'impresa dei Mille; promosso sottotenente subito dopo [...] giugno 1896, al tribunale militare di Asmara per omissioni, negligenze, abbandono di comando in guerra. Prosciolto per inesistenza di reato, il B. fu collocato a riposo su sua domanda, nello stesso 1896, e abbandonò la carriera militare. Ritiratosi ...
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MAFFEI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque nel 1542 a Marcianise, nei pressi di Caserta, da Gissino (o Iosino) e Domenica Cipullo e fu battezzato con il nome di Vincenzo.
Il M. era di umile estrazione: egli [...] Uffizio, e di porre in secondo piano la tesi del complotto contro il papa attuato con l'appoggio dei Turchi, reato contro il quale avrebbe proceduto con maggiore severità la giustizia secolare.
Dopo il controverso periodo calabrese il M. proseguì con ...
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BUITONI, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque. a Perugia il 6 nov. 1891da Francesco e Maria Egiziaca Marchettoni, terzogenito dei cinque fratelli (gli altri erano Bruno e Luigi, Giuseppe e Marco) della quinta [...] che qualche norma amministrativo-contabile non fosse stata rispettata in maniera precisa (ma l'indagine non provò alcun reato), è probabile che l'attacco nei suoi confronti traesse origine da incomprensioni con i responsabili della federazione locale ...
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LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] criminali: buon conoscitore degli autori francesi la cui influenza sulla nascente antropologia criminale era dominante, studioso del reato e soprattutto del reo, egli fu saldamente ancorato ai principî di difesa sociale del delinquente e del ...
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PETRI, Eraclio, detto Elio
Maria Procino
PETRI, Eraclio, detto Elio. – Nacque a Roma il 29 gennaio 1929 da Mario, di famiglia marchigiana attiva nell’artigianato del rame, e da Anna Papitto, ciociara [...] impegnando i soldi del padre. Un film scomodo, in un’Italia democratico-cristiana, che non fu colpito dal reato di vilipendio solo grazie alla coraggiosa sentenza di un sostituto procuratore della Repubblica, Giovanni Caizzi.
Alla fine delle riprese ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...