FILIPPESCHI, Guidarello
Lucio Riccetti
Figlio di Alessandro di Giovanni, nacque probabilmente in Orvieto intorno alla metà del sec. XIII, dalla più importante famiglia di fede ghibellina presente all'interno [...] . Nel dicembre del 1277 egli venne nuovamente accusato, questa volta insieme con i fratelli Neri e Petruccio, per lo stesso reato.
Con il trascorrere degli anni il F. dovette assumere un ruolo rappresentativo nell'ambito della sua famiglia, non solo ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] tangente di diciassette miliardi relativa alla joint-venture mai conclusa fra le due società. Craxi venne riconosciuto colpevole del reato di corruzione. Per i giudici, dietro l'accordo che avrebbe dovuto portare la SAI a realizzare un affare da ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] ". La corte d'assise lo condannò a cinque anni di reclusione, interamente condonati. Il reato di attività squadristica era caduto per amnistia; il reato di insurrezione contro lo Stato fu l'unico riconosciuto, ma all'imputato vennero accordate le ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] , venne condannato, con il beneficio della condizionale, a sei mesi di reclusione e ad una forte ammenda per il primo reato, mentre fu assolto della seconda imputazione.
Non poté così partecipare ai due grandi congressi che ebbero luogo a Palermo, il ...
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CIPRI, Giovanni
Oscar Mischiati
Nacque a Finale Emilia (Modena) nei primi anni del secolo XVI da Giuliano (nel 1536 già morto). Nei documenti il cognome è variamente indicato: accanto alle forme latine [...] . Agli inizi del 1566 risulta coinvolto in una condanna criminale emessa dal vicario della Curia vescovile di Bologna: per un reato che non viene denominato e la cui divulgazione avrebbe diffamato le sue due figlie impuberi, il C. viene condannato ad ...
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CASSITTA, Antonio
Guido Melis
Nacque a Calangianus (Sassari) il 5 genn. 1898, da Domenico e Giovanna Maria Scanu. Il padre, piccolo proprietario agricolo, morì quando il C. aveva otto mesi. Fu a Calangianus, [...] e nel carcere romano di Regina Coeli. Venne quindi liberato senza processo (l'accusa fu poi archiviata per insussistenza di reato) ma obbligato al domicilio coatto a Calangianus. Nel 1924 fu incluso nella lista che il PCd'I tentò di presentare ...
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BOCCHECIAMPE, Pietro
Bruno Di Porto
Nacque ad Oletta, in Corsica, nel 1814, da Vincenzo, ufficiale al servizio dell'Inghilterra, del quale condivise la cittadinanza britannica, e da madre greca di Cefalonia, [...] mite, a cinque anni di reclusione per introduzione nel Regno e porto abusivo di armi. Fu assolto dal reato di cospirazione, come la legge prevedeva, per essersene volontariamente distaccato prima di qualsiasi avvertimento poliziesco.
Tra i compagni ...
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BRUNETTI, Innocente Ugo
Rita Cambria
Nacque a Lodi il 29 dic. 1774 da Giandomenico e Elisabetta Petenghi, in una famiglia di agricoltori. Nel novembre 1790 si iscrisse alla facoltà di matematica dell'università [...] si lasciò sfuggire ammissioni compromettenti. Pertanto, quantunque il procuratore generale avesse chiesto la pena di morte per il reato di cospirazione, la commissione non giudicò sufficientemente provato che il B. ne fosse colpevole e lo condannò a ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 21 febbr. 1888 da Luigi e da Maria Tabanelli. Ancora giovanissimo cominciò a lavorare come bracciante agricolo ed altrettanto [...] fu di nuovo arrestato per fatti accaduti il 10 maggio 1926: il tribunale di Bologna lo riconobbe colpevole del reato di "incitarnento all'odio tra le classi sociali" per aver distribuito manifestinì "sovversivi" a Castelfranco Emilia in occasione ...
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ARESE LUCINI, Francesco Teodoro
Ernesto Pellegrini
Nato a Milano il 30 genn. 1778 dal conte Benedetto e dallaa marchesa Margherita Lucini, compì gli studi, dal 1788 al 1795, in un collegio di Parma, [...] degli elementi che compromisero il Confalonieri.
Con sentenza del 21 genn. 1824, l'A. venne riconosciuto colpevole del reato di alto tradimento e condannato alla pena di morte mediante impiccagione, ma questa gli venne commutata per grazia sovrana ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...