PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] il titolo di conte di Borrello (12 giugno).
Luigi XII, mentre era re di Napoli, lo assolse nel marzo 1502 dal reato di fellonia per avere partecipato alla ribellione contro Carlo VIII e lo reintegrò nel godimento dei suoi beni. Gli concesse inoltre ...
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Scrittore e pubblicista polacco (Wolborze, Sieradz, 1503 - ivi 1572). Proveniente dalla piccola nobiltà, studiò all'accademia di Cracovia (1517-22). Viaggiò in Germania, dove conobbe Lutero e Melantone; [...] , altri due sullo stesso argomento), in cui propugnava l'uguaglianza delle pene per tutti i colpevoli del reato di omicidio, indipendentemente dalla classe sociale; nella successiva Oratio Philaletis peripathetici (1545) criticò il divieto fatto alla ...
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Insegna militare che distingue i soldati di uno stesso corpo da quelli di altri Stati o di altri corpi; per estensione raggruppamento di soldati raccolti sotto un’unica insegna o di volontari, che esercitano [...] reclusione da tre a nove anni per coloro che vi partecipano soltanto.
Il delitto in esame si configura come reato di pericolo perché per la sua consumazione è sufficiente porre in essere la struttura delittuosa e non necessariamente realizzare i ...
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Antonio Ferrara
Status di rifugiato: 60 anni di storia
Sono ormai passati 60 anni da quel 28 luglio 1951 in cui nella città elvetica di Ginevra fu firmata la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti [...] , tra cui quelli di non essere rimpatriati a forza e di non incorrere nelle eventuali pene previste per il reato di immigrazione clandestina, qualora quest’ultimo esista nei paesi d’arrivo.
La convenzione non ha oggi limitazioni geografiche: nel ...
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Diritto
Insieme di corpi militari e civili dello Stato, o di enti pubblici territoriali, con cui si mira alla rimozione di tutte le cause che possono ostacolare la tranquilla e ordinata convivenza civile [...] ciò si evince la differenza tra la p. di sicurezza e quella giudiziaria: la prima è preordinata alla prevenzione dei reati, la seconda alla loro repressione. Per tale motivo la p. giudiziaria può esercitare anche poteri coercitivi quali l’arresto in ...
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BENTINI, Genuzio
Francesco M. Biscione
Nacque a Forlì il 27 giugno 1874 da Bernardo, repubblicano di ideali e canapino di mestiere, e Geltrude Gamberini. Fin da giovanissimo, conosciuto come "il Romagnolo" [...] 1° maggio 1892 a Ravenna, scontò quattro mesi di carcere nel 1896, anno in cui si laureò con una tesi contestativa del reato di sciopero. Tra il 1897 e il 1899 adempì agli obblighi di leva.
Avvocato penalista a Bologna, rapidamente noto per la felice ...
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L’azione brigantesca di percorrere il mare con proprie navi per impadronirsi di beni altrui in vista di fini personali. Per estensione, p. aerea, atto criminoso consistente nel prendere possesso, per lo [...] a quelli in cui il luogo del decollo o quello dell’atterraggio dell’aeromobile a bordo del quale sia stato commesso il reato, si trovi fuori dal territorio dello Stato in cui è stato immatricolato. Aderendo a questo accordo, l’Italia ha emanato la l ...
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Diritto
Attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato. In senso più ampio, tutta l’attività che si svolge dinanzi all’autorità giudiziaria per giungere [...] fatti dai quali emerge l’evidenza della prova, e non sono trascorsi più di novanta giorni dall'iscrizione della notizia di reato nell'apposito registro. Tuttavia, anche l’imputato può fare istanza di g. immediato, ai sensi dell’art. 419, co. 5, c ...
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Uomo politico italiano (Roma 1919 - ivi 2013). Tra i fondatori della Democrazia cristiana, è stato una delle personalità di maggior spicco della vita pubblica in Italia nella seconda metà del Novecento, [...] d'Appello, ha assolto A. dall'accusa di aver colluso con la mafia dopo il 1980 e ha prescritto il reato di associazione per delinquere contestatogli per fatti avvenuti prima di tale data. Nel processo Pecorelli la Cassazione nel 2003 ha annullato ...
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GABRIELLI, Rosso
Giovanni Ciappelli
Nacque presumibilmente a Gubbio da Pietro (o Petruccio) di Gabriello nella seconda metà del XIII secolo. Fu fratello di Bino e Cante.
Nel 1287 lo troviamo podestà [...] forestiero per un così lungo periodo. All'inizio del suo incarico, era stata data al G. la "balia" (potestà) di punire tutti i colpevoli di reati non previsti nello statuto, a suo piacimento, applicando le pene che gli sembrassero proporzionate al ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...