Antonio Bisignani
Abstract
L’azione revocatoria, disciplinata dagli artt. 2901-2904 c.c., costituisce uno dei mezzi di conservazione della garanzia patrimoniale apprestato dall’ordinamento in favore [...] 194 c.p., è un rimedio civilistico volto a conservare la garanzia patrimoniale del debitore autore del reato in favore dei titolari di crediti derivanti dal reato ex art. 189 c.p.
Essa non esclude l'esperibilità dell'azione ordinaria per la tutela ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] definirsi appropriata, per cui tutte debbono definirsi errate. Sia detto piuttosto che le concezioni del B. - in tema di norma, di reato, di reo, di pena, di misure di sicurezza - hanno tratto la loro ragion d'essere in negativo, per l'opposizione ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] nel minimo agli otto anni o nel massimo ai dodici anni, i quali sono di competenza della Corte d'assise; c) i reati (delitti e contravvenzioni), la cui cognizione è attribuita al tribunale speciale per la difesa dello stato (leggi 25 novembre 1926, n ...
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I delitti contro il matrimonio sono contemplati nel capo primo del titolo XI (Delitti contro la famiglia) del codice penale. In questo gruppo figura in primo luogo il delitto di bigamia che la dottrina [...] della Corte costituzionale (sentenza 3 dicembre 1969, n. 147), sia il concubinato, sia l’adulterio non costituiscono più reato, ma solo illecito civile, che può esser fatto valere dal coniuge offeso quale causa di separazione.
Voci correlate
Delitti ...
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Il deposito è il contratto col quale una parte (depositario) riceve dall’altra (depositante o deponente) una cosa mobile con l’obbligo di custodirla e di conservarla in natura (art. 1766 c.c.). Il deposito [...] c.c.), deve, altresì, restituire i frutti della cosa che abbia percepito (art. 1773 c.c.) e, qualora la cosa depositata provenga da reato, l’art. 1778 c.c. prescrive che, se la persona cui è stata sottratta è nota al depositario, quest’ultimo deve ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523). Storia (p. 571)
Enrico BONOMI
Anna Maria RATTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Max RADIN
Riportata nelle elezioni del 3 novembre 1936 una [...] lo più di origine francese: arson "incendio"; larceny "furto", ecc.) e per ciascuno di essi la pena e gli estremi del reato erano fatti dipendere dalla teoria adottata circa i rapporti tra le colonie e il parlamento. In più, ciascuna colonia aveva un ...
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Gli interessi usurari
Giuseppe Fichera
La disciplina in materia di cd. usura presunta introdotta dalla l. n. 108/1996 ha posto l’interprete davanti al dubbio circa gli oneri da conteggiare per verificare [...] .11.2011, n. 46669, commentata da Piloni, M., Usura bancaria e commissione di massimo scoperto: l’elemento oggettivo e soggettivo del reato, in Dir. pen. e processo, 2012, 730 e da Marcelli, R., Le azioni legali e il rischio di usura dopo la sentenza ...
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PLAGIO
Mario PRAZ
Ottorino VANNINI
. La parola "plagio" è stata assunta dal diritto in diversi significati; nel senso cioè di "plagio civile", di "plagio politico" e di "plagio letterario".
Il plagio [...] mascherata, dell'opera e, quindi, vi è vera violazione reprimibile dei diritti esclusivi od in genere del diritto di autore". Il reato di plagio letterario (delitto: v. art. 5 disp. di coordinamento per il cod. penale) è previsto dal r. decr. legge 7 ...
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RICORSO (XXIX, p. 275)
Ottorino Vannini
Diritto processuale penale (p. 277). - Il ricorso, in materia penale, va considerato sotto due distinti punti di vista: come ricorso in cassazione contro le sentenze [...] e contro la sentenza di proscioglimento per insufficienza di prove o per concessione del perdono giudiziale quando la legge commini per il reato che fu oggetto dell'imputazione una pena detentiva o una pena più grave (v. anche: art. 526 u. capov. cod ...
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LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] delle pene del marchio, della confisca, dell'infamia, della gogna"; l'imperfetta valutazione della recidiva e della reiterazione del reato. Secondo Mancini (pp. 16-18) le sue osservazioni furono largamente recepite nel Codice per lo Regno delle due ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...