CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] otto giorni davanti al tribunale veneziano per scolparsi dell'accusa. E poiché egli non si presentò, fu sì assolto dal reato principale per mancanza di prove dirette, ma venne dichiarato contumace e bandito da Venezia e dalle terre del dogado.
Tale ...
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ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] della Corte d'appello di Roma con sentenza del 12 nov. 1946, perché la sua azione non integrava i termini del reato rispetto all'accusa maggiore e per amnistia per quelle minori. Uguale conclusione favorevole ebbe, il 6 febbr. 1947, il procedimento ...
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BARATIERI, Oreste
Mariano Gabriele
Nacque a Condino in Val Bona (Trento) il 13 nov. 1841, Poco più che diciottenne, si imbarcò con Garibaldi per l'impresa dei Mille; promosso sottotenente subito dopo [...] giugno 1896, al tribunale militare di Asmara per omissioni, negligenze, abbandono di comando in guerra. Prosciolto per inesistenza di reato, il B. fu collocato a riposo su sua domanda, nello stesso 1896, e abbandonò la carriera militare. Ritiratosi ...
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MAFFEI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque nel 1542 a Marcianise, nei pressi di Caserta, da Gissino (o Iosino) e Domenica Cipullo e fu battezzato con il nome di Vincenzo.
Il M. era di umile estrazione: egli [...] Uffizio, e di porre in secondo piano la tesi del complotto contro il papa attuato con l'appoggio dei Turchi, reato contro il quale avrebbe proceduto con maggiore severità la giustizia secolare.
Dopo il controverso periodo calabrese il M. proseguì con ...
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BUITONI, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque. a Perugia il 6 nov. 1891da Francesco e Maria Egiziaca Marchettoni, terzogenito dei cinque fratelli (gli altri erano Bruno e Luigi, Giuseppe e Marco) della quinta [...] che qualche norma amministrativo-contabile non fosse stata rispettata in maniera precisa (ma l'indagine non provò alcun reato), è probabile che l'attacco nei suoi confronti traesse origine da incomprensioni con i responsabili della federazione locale ...
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LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] criminali: buon conoscitore degli autori francesi la cui influenza sulla nascente antropologia criminale era dominante, studioso del reato e soprattutto del reo, egli fu saldamente ancorato ai principî di difesa sociale del delinquente e del ...
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PETRI, Eraclio, detto Elio
Maria Procino
PETRI, Eraclio, detto Elio. – Nacque a Roma il 29 gennaio 1929 da Mario, di famiglia marchigiana attiva nell’artigianato del rame, e da Anna Papitto, ciociara [...] impegnando i soldi del padre. Un film scomodo, in un’Italia democratico-cristiana, che non fu colpito dal reato di vilipendio solo grazie alla coraggiosa sentenza di un sostituto procuratore della Repubblica, Giovanni Caizzi.
Alla fine delle riprese ...
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MENGHINI, Tommaso
Adelisa Malena
– Nacque ad Albacina di Fabriano, nei pressi di Ancona, presumibilmente negli anni Venti del XVII secolo.
Entrato nell’Ordine dei frati predicatori come allievo del [...] , e in quella di destra si descrive il caso concreto corrispondente. Il testo è strutturato in sei tipologie di reato piuttosto comuni nella prassi inquisitoriale del XVII secolo, con le relative denunce specifiche, lo schema da seguire nel condurre ...
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ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] ed avendo poi, in un discorso a Bologna, esaltato il significato di quella protesta fu incriminato per apologia di reato.
Si avvicinò quindi alle posizioni del partito comunista, che nel 1963 gli offrì la candidatura in Parlamento nell'ambito ...
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TESSARI, Arrigo. –
Monica Fioravanzo
Nacque a Belluno il 4 gennaio 1897 da Luigi, cancelliere capo della Corte d’assise di Venezia, e da Elisa Croce, diplomatasi maestra, che fece sempre la casalinga.
La [...] dell’inchiesta. Il 30 settembre 1946 la Corte d’appello di Milano accolse la proposta e dichiarò «estinto il reato ascrittogli per amnistia» (Archivio dell’Istituto storico bellunese della Resistenza e dell’età contemporanea, Fondo Tessari, b. 3, f ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...