DECIO, Cecina Mavorzio Basilio
Filippo Burgarella
Nato certamente a Roma prima della caduta dell'Impero romano d'Occidente (476), D. fu membro di una delle più antiche e potenti casate dell'aristocrazia [...] fu uno dei giudici scelti per il processo contro i romani Basilio e Pretestato, accusati di pratica delle arti magiche, reato passibile di pene severe, compresa quella di morte. Costoro, dopo l'arresto e la comparizione davanti ad Argolico, prefetto ...
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MOROSINI, Giuseppe
Giorgio Vecchio
– Nacque a Ferentino, in provincia di Frosinone, il 19 marzo 1913 da Giuseppe e da Maria De Stefanis.
Fu bambino di temperamento vivace, con una spiccata propensione [...] prezzo armi e munizioni, Morosini, ormai giunto al Leoniano, fu sorpreso dalle SS e arrestato in flagranza di reato, insieme a Bucchi, destinato a morire nell’eccidio delle Fosse Ardeatine. Le perquisizioni al Leoniano fecero rinvenire altre armi ...
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LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, da Giovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] che riducevano il tentato omicidio a un'abile messa in scena.
Il L. fu così rinviato a giudizio per simulazione di reato: processato in gran fretta, per non richiedere l'autorizzazione a procedere alla Camera (in quel momento chiusa), il 15 nov. 1869 ...
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MORA, Giovanni Giacomo
Ermanno Paccagnini
MORA, Giovanni Giacomo. – Non si conosce la data di nascita di questo barbiere milanese figlio di Cesare, che uscì dall’anonimato, bruscamente, mercoledì 26 [...] di nascosto la notte del 24-25 agosto 1778), con iscrizione muraria oggi conservata al Castello Sforzesco descrittiva del reato commesso, il cui testo fu ripreso in un foglietto volante di quattro facciate intitolato Sentenza data a Guglielmo Piazza ...
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ARMENISE, Giovanni
Francesco M. Biscione
Nacque a Bari il 24 maggio 1897 da Giuseppe, facoltoso notaio, e da Adriana Milella. Diplomato ragioniere, fu nazionalista nel 1915 e ufficiale dei bersaglieri [...] ". Lo stesso alto commissario, sulla base di una relazione della polizia tributaria, il 5 dic. 1945 ipotizzò per l'A. reati relativi a operazioni speculative su titoli e a profitti di regime; il 27 febbr. 1946 la sezione istruttoria della Corte d ...
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FOGACCI, Severiano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 23 ag. 1803 da Giovanni, caffettiere, e da Giovanna Frosi. Rimasto presto orfano del padre, entrò nel locale seminario al quale cinque anni [...] ma non fu l'ultimo: il 21 marzo 1850, infatti, le autorità pontificie decretavano il suo arresto per o fellonia", reato addebitatogli per essere venuto meno all'impegno preso all'atto di chiedere l'amnistia. Gettato in una cella delle romane Carceri ...
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MANZINI, Vincenzo
Alberto Berardi
Nacque a Udine, il 20 ag. 1872, da Giuseppe e da Angelina Corner. Compì gli studi universitari a Ferrara dove si laureò in giurisprudenza. Avvocato penalista (iscritto [...] per la fondazione retributiva della pena e per l'imprescindibilità del rapporto di proporzione sanzionatoria rispetto alla gravità del reato, nell'alveo del modello teorico del diritto penale del fatto; ciò nonostante in quegli anni altri chiedessero ...
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OLIVES, Girolamo
Antonello Mattone
– Nacque a Sassari forse nel 1505 da Giacomo e da Costanza Sambigucci.
Il padre, avvocato, ricoprì alcune importanti cariche pubbliche: nel 1526 quella di consigliere [...] istituti della Carta de logu furono continuamente posti al vaglio delle auctoritates delle fonti romane (per esempio per il reato di abigeato) e della dottrina dei giureconsulti. L’opera era di grande fruibilità proprio perché strutturata in commenti ...
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ZANELLA, Giacomo
Oreste Palmiero
– Nacque a Chiampo (Vicenza) il 9 settembre 1820, primogenito di Adriano, negoziante, e della scledense Laura Beretta.
All’età di nove anni fu condotto a Vicenza per [...] , in Convivium, XXVII (maggio-giugno 1959), pp. 328-334; Carteggio inedito Maffei - Z., a cura di M. Rusi, Padova 1990; E. Reato, G. Z. e l’Italia liberale (dalle sue lettere inedite a Lampertico e a Fogazzaro), in Archivio veneto, s. 5, CXXV (1994 ...
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TOLOMEI, Gian Paolo
Paolo Rondini
– Nacque a Loreggia (Padova) il 10 dicembre 1814 da Bernardo e da Brigida Francescotti.
Dopo aver compiuto i primi studi in casa sotto la guida dei genitori, nel 1824 [...] impiego non fosse mai necessario per tutelare l’ordine sociale, né tanto meno utile a reintegrare i diritti lesi dal reato.
Tolomei fu un convinto fautore della Scuola classica, che difese dalle critiche dei sostenitori della Scuola positiva. In I ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...