MATTEI, Cesare
Francesca Farnetani
– Nacque a Bologna l’11 genn. 1809 da Luigi e Teresa Montignani, in una agiata famiglia di origini ferraresi appartenente alla ricca borghesia locale.
Il M. ricevette [...] possedeva a Bologna o ne richiedeva l’intervento al proprio domicilio: tuttavia, non essendo laureato, per non incorrere nel reato di esercizio abusivo della professione ebbe cura di operare sempre alla presenza di un medico. In seguito, però, quando ...
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PEZZI, Francesco
Claudia Bassi Angelini
PEZZI, Francesco. – Nacque a Ravenna il 30 agosto 1849 da Paolo e da Virginia Bonelli.
Attratto dalle idee di Giuseppe Mazzini fin da quando era giovane studente [...] dopo l’infermità mentale che aveva colpito Cafiero), e al suo fianco riprese l’attività cospirativa.
Denunciato nel 1884 per reato di stampa (insieme alla moglie, a Malatesta, Natta e molti altri), attese il processo a Napoli prestando soccorso alle ...
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GUITERA DE' BOZZI, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 6 luglio 1809 su una fregata inglese in viaggio verso Malta, da Antonio, cittadino corso, e da Margherita Mifsud, nobile maltese.
All'epoca il [...] , A. Foggi, in merito al suo ruolo direttivo soprattutto come organizzatore della sezione militare convinsero i giudici a imputargli il reato di lesa maestà, a chiedere per lui, nel corso del processo apertosi il 6 ott. 1834, la pena di morte ...
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SEGRE, Roberto
Maurizio Ulturale
– Nacque a Torino il 6 aprile 1872 da una famiglia ebrea originaria di Saluzzo. Il padre, Giacomo, si distinse nella presa di Roma del 1870 come ufficiale dell’esercito [...] , nel maggio del 1921, costringendolo ad abbandonare il comando del corpo d’armata di Milano. Benché scagionato per inesistenza di reato (2 aprile 1922) – e assolto anche da un Consiglio di disciplina (maggio-giugno 1923) – la sua carriera dovette ...
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PISANO, Giorgio
Giuseppe Parlato
PISANÒ, Giorgio. – Nacque a Ferrara il 30 gennaio 1924, da Luigi e da Iolanda Cristiani. Primogenito dei cinque figli di un funzionario di prefettura di origine pugliese, [...] leader socialista, nel maggio del 1985 venne infine assolto anche dal tribunale di Monza, perché il fatto non costituiva reato.
Senatore della Repubblica dal 1972 al 1992, Pisanò seguì fedelmente in Parlamento la linea di Giorgio Almirante. La sua ...
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PISENTI, Piero
Giuseppe Parlato
PISENTI, Piero. – Nacque a Perugia il 1° dicembre 1887, da Gustavo, medico e docente universitario, originario di Spilimbergo (Udine), e da Italina, figlia del filosofo [...] alle corti d’assise (come Concetto Pettinato, direttore de La Stampa durante la RSI), o neofascisti accusati di vari reati, come gli imputati per il processo ai Fasci armati rivoluzionari tenutosi a Roma nel 1951 (Fausto Gianfranceschi, Julius Evola ...
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PETRONI, Giacinto
Laura Carotti
PETRONI (Petronio), Giacinto. – Nacque intorno al 1580, forse da una famiglia di antica nobiltà, i Petroni da Siena.
Entrato adolescente nella provincia romana dell’Ordine [...] di aver agito in modo irregolare, dato che la legislazione ecclesiastica non prevedeva arresto e carcerazione per un reato quale quello commesso da Maccarano. Nonostante ciò, Petroni, dopo aver costretto il tipografo a trascorrere circa un mese ...
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FAGGIOLI, Alceste Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Monte San Giovanni, frazione di Monte San Pietro (Bologna), il 12 luglio 1851 da Egidio Camillo e da Eugenia Lambertini. Di famiglia benestante, frequentò [...] insieme con venticinque anarchici, ma assolto con la formula del "non farsi luogo a procedere per inesistenza di reato". Scarcerato, riprese così intensamente l'attività anarchica da essere nei mesi successivi sottoposto a una rigorosa sorveglianza ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] 1904, accantonato il proposito di emigrare a New York, rientrò in Italia, approfittando di un’amnistia che includeva il reato di diserzione al quale era stato condannato dal Tribunale militare di Bologna per non essersi presentato alla chiamata di ...
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MONTANARI, Giacomo
Miguel Gotor
– Nacque a Bagnacavallo nel 1570 da una famiglia di proprietari terrieri.
Fino al 1589 venne educato dal canonico regolare Tomaso Garzoni, l’autore della Piazza Universale [...] uno scambio di lettere prima che la donna fosse condannata a una lunga pena detentiva dal Sant’Uffizio di Roma per il reato di falsa santità. Il M. avrebbe voluto visitare anche le province estere dell’Austria e della Stiria, ma nell’ottobre del 1616 ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...