Rognoni, Virginio. - Uomo politico italiano (Corsico, Milano, 1924 - Pavia 2022). Docente alla facoltà di Giurisprudenza dell'università di Pavia, avvocato, è stato un personaggio di spicco della Democrazia [...] dell'Interno dal 1978 al 1983, durante gli anni di piombo, è stato tra i promotori della legge che introdusse il reato di associazione per delinquere di tipo mafioso nel Codice penale, e tra le sue riforme vi è la smilitarizzazione della Polizia di ...
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Giurista (Cavarzere 1858 - Milano 1931), prof. di diritto e procedura penale nell'univ. di Bologna (1898). Esercitò anche l'avvocatura in alcuni processi famosi. Deputato al parlamento (1904-19), senatore [...] le opere principali: L'esercizio arbitrario delle proprie ragioni (1896); L'evento punibile (1898); L'azione civile nascente da reato (in Riv. penale, 1898); Disposizioni generali (1918). Collaborò al Commento al codice di procedura penale (1913-25). ...
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Rems
s. f. inv. Acronimo di Residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza
• «Occorre passare alla sicurezza della cura», aggiunge Enrico Zanalda, segretario Sip [Società italiana di psichiatria], [...] di sicurezza (Rems) fino al domicilio». Con la fine degli Opg, per le persone malate di mente autrici di reato si prospettano dunque strutture sanitarie prive della custodia degli agenti penitenziari come già avviene al Carlo Poma (Castiglione delle ...
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oblatio
Secondo la norma in uso a Firenze nell'età precedente quella di D. (come, del resto, anche altrove), un condannato avrebbe potuto godere del beneficio dell'assoluzione se avesse pagato una certa [...] 'offerta recandosi, con una candela in mano e una mitra di carta in testa (sulla mitra erano scritti il nome del reo e il reato), dal carcere a San Giovanni. All'epoca di D. la cerimonia era tuttavia ridotta a una mera formalità.
D. allude all'o. in ...
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anticricca
(anti-cricca), agg. Tendente a contrastare gruppi organizzati per la gestione del potere.
• Bisogna difendere senza alcuna remora morale e politica e civile e culturale una legge di regolamentazione [...] e sceneggiate; (Foglio, 11 giugno 2010, p. 1, Prima pagina) • Il secondo emendamento interverrà sull’altro nuovo reato introdotto dal governo, il traffico di influenze illecite, la cosiddetta norma anti-cricca per impedire la raccomandazione e quel ...
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Particolare figura delittuosa del più vasto fenomeno associativo criminoso, consistente nella costituzione o nella partecipazione a un’organizzazione di persone caratterizzata da una disciplina dai tratti [...] reclusione da tre a nove anni per coloro che vi partecipano soltanto.
Il delitto in esame si configura come reato di pericolo perché per la sua consumazione è sufficiente porre in essere la struttura delittuosa e non necessariamente realizzare i ...
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Procedimento speciale disciplinato dagli artt. 453-458 c.p.p. Si contraddistingue per la mancanza dell’udienza preliminare e conseguentemente per l’accelerazione dell’instaurazione del dibattimento.
Tipicamente [...] fatti dai quali emerge l’evidenza della prova, e non sono trascorsi più di novanta giorni dall'iscrizione della notizia di reato nell'apposito registro. Tuttavia, anche l’imputato può fare istanza di giudizio immediato ai sensi dell’art. 419, co. 5 ...
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RAPINA - Storia del diritto
Giovanni NOVELLI
Emilio ALBERTARIO
Nell'antico diritto romano la rapina (vi bona rapta), prima che un delitto a sé, è una specie di furto: da questa circostanza deriva la [...] perché non sembrò opportuna la speciale mitezza di pena per i portatori di messaggi, che sono veri e proprî concorrenti nel reato, e sembrò inutile la dichiarazione d'impunità per i portatori che avessero dato notizia del fatto all'autorità prima di ...
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Riccardo Borsari
Abstract
Negli anni recenti il legislatore ha profondamente riformato la normativa in materia di prevenzione e contrasto della corruzione con l’intento di fronteggiare l’espansione e [...] da altri più di dettaglio, oltre che dalle previsioni del codice penale e del d.lgs. 8.6.2001, n. 231 sulla responsabilità da reato degli enti: la l. 6.11.2012, n. 190 (cd. “Legge anticorruzione”), autentica riforma “di sistema”, e la l. 27.5.2015, n ...
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Vedi False comunicazioni sociali dell'anno: 2016 - 2017
False comunicazioni sociali
Francesco Mucciarelli
La l. 27.5.2015, n. 69 ha riscritto le fattispecie di false comunicazioni sociali previste dagli [...] in discorso detta il criterio per l’applicazione della causa di non punibilità prevista in via generale dall’art. 131 bis c.p. ai reati di cui agli artt. 2621 e 2621 bis c.c. (essendone escluso quello previsto dall’art. 2622 c.c. perché il massimo ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...