Arianna Visconti
Abstract
La tutela penale del patrimonio culturale sta vivendo una fase di tendenziale espansione. Vengono qui analizzate sia la situazione di diritto interno, come consolidatasi a [...] dei beni culturali (d.lgs. n. 42/2004: v. infra, § 3.2).
Il primo, infatti, si caratterizza per l’opzione in favore di reati di danno e, fino alla recente riforma attuata con la l. 22.5.2015, n. 68, per un’univoca scelta di tutela del patrimonio ...
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Crimen laesae maiestatis
Daniela Novarese
La storiografia sulla legislazione normanna del Regnum, volta a ricostruire i tratti fisionomici del crimen laesae maiestatis, ha messo in luce sia come, già [...] venisse assimilato al sacrilegio, sia l'apporto determinante del diritto romano giustinianeo anche nella costruzione di quella figura di reato (Dilcher, 1966, pp. 466 ss.; Schminck, 1970, pp. 33 ss.). Con specifico riferimento a quest'ultimo punto è ...
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Delitto previsto e disciplinato dagli artt. 314 e 316 del codice penale, e modificato dalla l. n. 97/2001. Si configura quando il pubblico ufficiale o l’incaricato di un pubblico servizio, avendo per ragione [...] il dolo generico per la prima ipotesi e il dolo specifico (Dolo. Diritto penale) per la seconda. In entrambi i casi il reato è istantaneo e si consuma quando l’agente inizia a comportarsi, nei confronti della cosa o del denaro, uti dominus, cioè come ...
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Marta Bertolino
Abstract
Per cogliere la dimensione penale della famiglia non basta il titolo XI del codice penale del 1930, che disciplina appunto i delitti contro la famiglia. In esso non si esaurisce [...] . 522 e 523 del titolo relativo ai delitti contro la moralità pubblica e il buon costume, abrogati con la riforma dei reati sessuali (l. 15.2.1996, n. 66), che incriminavano le condotte di ratto rispettivamente a fine di matrimonio di donna non ...
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insider trading e media
<insàidë trèidiṅ... mì->. – Nell'ambito della compravendita di titoli di un'azienda da parte degli addetti ai lavori (insiders), un ruolo peculiare è assunto dalla categoria [...] mercato, ossia la diffusione di notizie false per causare oscillazioni nei mercati. A parte le sanzioni penali per questi reati, i giornalisti economici e finanziari sono soggetti anche a norme della deontologia professionale (v. ). Già la Carta dei ...
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Emanuele La Rosa
Abstract
L’analisi si concentra sui profili di rilevanza penale delle pratiche di “surrogazione di maternità”, sia alla luce del diritto vigente, sia in prospettiva de iure condendo. [...] al momento della formazione dell’atto di nascita.
Già prima dell’entrata in vigore della l. n. 40/2004, tale reato era ritenuto applicabile nel caso in cui la donna committente avesse denunciato come proprio il figlio partorito in realtà dalla madre ...
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Diritto
Diritto civile
La lesione di un interesse giuridicamente tutelabile implica di regola responsabilità, sia se è prodotta dolosamente sia se è cagionata per c. (art. 2043 c.c.). In tale settore del [...] . Si parla, infine, di c. impropria quando l’agente ha voluto l’evento non con dolo, ma per errore sul fatto di reato (art. 47 c.p.), per eccesso nella rappresentazione di una causa di giustificazione (art. 55 c.p.), o per erronea supposizione di ...
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Giurista (Avellino 1900 - Napoli 1976); professore universitario dal 1928, insegnò sino al 1970 diritto costituzionale nell'università di Napoli. Deputato (dal 1948), poi senatore (dal 1968) per la Democrazia [...] e le sanzioni giuridiche (1923); La natura giuridica del consenso dell'avente diritto come causa di esclusione del reato (1932); Le sanzioni amministrative punitive. Parte generale (1935); Istituzioni di diritto pubblico (2 voll., 1961); I partiti ...
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Immigrazione illegale e attività di soccorso
Stefano Zirulia
Le vicende delle navi Iuventa e Open Arms, i cui equipaggi sono accusati di favoreggiamento dell’immigrazione irregolare, sollevano la questione [...] Masera, L., L’incriminazione dei soccorsi in mare, cit., 236.
19 In questo senso, v. Escobar Veas, J., Il fine di profitto nel reato di traffico di migranti, cit., 118.
20 G.i.p. Locri, ordinanza 26.9.2018, in Questione giust., 3.10.2018, con annotaz ...
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MINORE ETÀ
Luigi GRANATA
Emilio ALBERTARIO
. L'età è una delle condizioni che modificano la capacità giuridica, nel senso che chi si trova al di sotto di una certa età, pure essendo soggetto di diritti, [...] si sia verificata, e ci si trovi di fronte a un soggetto passivo minore degli anni sedici, ha luogo la figura di reato prevista e punita dall'art. 530. Gli elementi costitutivi di questo delitto sono quattro: 1. un soggetto passivo, minore degli anni ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...