intercettativo
agg. Relativo a intercettazioni; con particolare riferimento alle intercettazioni telefoniche.
• [tit.] Mirabelli: si deve porre fine a questo gossip intercettativo [testo] […] «abbiamo [...] interessanti, suscitare la curiosità ma non hanno nessuna attinenza con la commissione di un reato, e nemmeno con una prova o con un indizio di reato. Occorre eliminare il “gossip intercettativo”, che non è funzionale allo svolgimento delle indagini ...
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Giuridicamente è il fatto di chi si sottrae all'arresto e poiché l'arresto e il conseguente stato di detenzione sono conseguenza d'un atto d'autorità del potere statale, molte legislazioni considerano [...] la legge e l'impunità. Perciò, anziché elemento necessario del reato di evasione, la violenza ne è un'aggravante. La pena a questo delitto né come correità, né come complicità: costituisce un reato a sé (art. 386): è punita più gravemente se commessa ...
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Concussione e induzione indebita a dare o promettere utilità
Gian Luigi Gatta
Il più rilevante nodo interpretativo posto dall’ultima riforma dei delitti contro la p.a. (l. n. 190/2012) è ben presto [...] giudizio di disvalore che vi è incarnato. Il concusso non risponde penalmente perché è considerato dalla legge persona offesa dal reato, plurioffensivo, di cui all’art. 317 c.p.: la sua cooperazione – estorta dal pubblico agente – è sì necessaria per ...
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CAPELLO DI SAN FRANCO, Luigi
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino nel 1770 dal conte Ignazio e da Cristina Gentile. Ereditò il titolo comitale a seguito di una tragica vicenda familiare: l'uccisione [...] del fratello primogenito da parte del cadetto Lorenzo, aspirante al titolo e al patrimonio paterno. Scoperto il reato, il fratricida venne decapitato e il C., ultimo di tre figli maschi, acquistò il diritto a succedere (14 ott. 1797). Laureato in ...
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NOVELLI, Augusto
Silvio D'Amico
Commediografo, nato a Firenze nel 1868, morto in una villetta a Carmignano il 6 novembre 1927. Esordì come redattore di foglietti e giornaletti popolari; poi cominciò [...] , grossamente imitate dalle francesi più in voga; infine, uscendo dal carcere a cui era stato condannato alcuni mesi per reato di stampa, compose le prime commediole in vernacolo fiorentino, una delle quali, Inferno, Purgatorio e Paradiso (1894), non ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] e neppure una circostanza aggravante. Ma se un numero considerevole d'individui si associa, non già per commettere questo o quel reato, ma in genere una serie di delinquenze, per fare quasi, a così dire, il mestiere, sorge lo speciale delitto di cui ...
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È la somma di denaro di cui la legge o il volontario accordo impongono il pagamento a chi infranga le norme di diritto o di una convenzione; può essere civile o penale secondo che il fatto per cui è stabilita [...] riveste o no carattere di reato.
Secondo il codice penale vigente (art. 24) la pena dell'ammenda consiste nel pagamento allo stato di una somma non inferiore a una lira né superiore a lire duemila (il Progetto preliminare di un nuovo Codice penale [ ...
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Giovanni Luca Perdonò
Abstract
La reintroduzione dell’oltraggio a pubblico ufficiale, dopo la bagatellizzazione dell’oltraggio corporativo, introduce nuovi profili di irragionevolezza nei rapporti fra [...] Milano, 2005, 437 ss.; Nuzzo, F., L’offesa rivolta alla giunta, durante una seduta del Consiglio comunale, non integra il reato di oltraggio a corpo amministrativo, in Cass. pen., 2000, 904 ss.; Pagliaro, A., Oltraggio a un pubblico ufficiale, in Enc ...
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Illecito penale distinguibile in diverse ipotesi: a) corruzione del cittadino da parte dello straniero (art. 246 c.p.): delitto contro la personalità dello Stato commesso dal cittadino che riceve o si [...] di compiere atti contrari agli interessi nazionali; b) corruzione di minorenni (art. 530 c.p., abrogato dalla l. 66/1996): reato consistente nel commettere atti di libidine su persona, o in presenza di persona, minore di 16 anni, o nell’indurre una ...
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Giurista italiano (Spinazzola 1874 - Napoli 1933). Dopo aver fatto parte per varî anni della magistratura, nel 1920 fu chiamato alla cattedra di diritto e procedura penale nell'univ. di Cagliari: insegnò [...] Napoli. Nella sua opera scientifica lottò contro la scuola positivista. Opere principali: La norma penale (1913), Il momento esecutivo del reato (1923), Le dottrine generali del diritto penale (1929), Lineamenti di diritto processuale penale (1929). ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...