Diritto
Diritto civile
Avvenimento futuro e incerto, dall’avveramento del quale viene fatta dipendere l’efficacia del negozio giuridico ovvero la risoluzione del rapporto con questo costituito. È un elemento [...] deve essere esercitato, di regola, entro 3 mesi dal giorno in cui la persona offesa ha avuto notizia del fatto che costituisce reato; nel caso di delitti contro la libertà sessuale il termine è invece di 6 mesi. La persona offesa può rinunciare al ...
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percossa
Diritto
Delitto commesso da chiunque percuote taluno senza che dal fatto derivi una malattia nel corpo o nella mente. Ai fini della procedibilità è necessaria la querela della persona offesa [...] elemento costitutivo o come circostanza aggravante di un altro reato. Il bene giuridico protetto è l’incolumità individuale necessario che sussiste l’intenzione di arrecare un dolore. Il reato di percosse non si configura nel caso dell’esercizio di ...
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Azione volta a costringere un individuo a compiere o subire atti sessuali contro la propria volontà, mediante l'uso della violenza o della minaccia. Sotto la spinta del movimento femminista, a partire [...] dagli anni Settanta del Novecento nella maggioranza degli ordinamenti normativi occid. lo s. non è più considerato reato contro la morale, bensì delitto contro la persona. ...
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Riciclaggio e reimpiego di proventi illeciti
Alfonso Maria Stile
Definizione
Il concetto di riciclaggio è tutt’altro che univoco. Anche se in questa sede è escluso ogni riferimento agli svariati oggetti [...] e riciclaggio. La responsabilità delle persone giuridiche (introdotta con il d. legisl. 8 giugno 2001 n. 231) richiede che il reato sia commesso da soggetti apicali o subordinati nell’interesse o a vantaggio dell’ente che rappresentano o per il quale ...
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Alessandra Testaguzza
Abstract
Viene analizzato il tema concernente le attività investigative compiute dagli organi inquirenti attraverso il mezzo captativo disciplinato dal codice di rito agli artt. [...] nella categoria dei limiti oggettivi la previsione di cui al co. 2 dell’art. 266 c.p.p., ove si proceda per i reati individuati al co. 1 e si abbia fondato motivo di ritenere che nel domicilio sia in atto l’attività criminosa. La ratio di questa ...
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Diritto
Insieme di corpi militari e civili dello Stato, o di enti pubblici territoriali, con cui si mira alla rimozione di tutte le cause che possono ostacolare la tranquilla e ordinata convivenza civile [...] ciò si evince la differenza tra la p. di sicurezza e quella giudiziaria: la prima è preordinata alla prevenzione dei reati, la seconda alla loro repressione. Per tale motivo la p. giudiziaria può esercitare anche poteri coercitivi quali l’arresto in ...
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Diritto
Delitto che può assumere la forma della prestazione o della mediazione usuraria (art. 644 c.p.). Commette la prima chiunque si faccia dare o promettere, sotto qualsiasi forma, per sé o per altri, [...] o quote societarie o aziendali o proprietà immobiliari; se il reato è commesso in danno di una persona che versi in attività imprenditoriale, professionale o artigianale; infine, se il reato è commesso da persona sottoposta a misura di prevenzione ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] ceto sociale più potente. Non esisteva livello, nel Trecento, in cui la giustizia penale accettasse la benda sugli occhi.
Per i reati più gravi, soprattutto l'omicidio e il furto, ma anche la sodomia e il falso monetario, le pene erano assai più ...
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Messa alla prova e particolare tenuità del fatto
Maria Cristina Amoroso
A pochi anni dall’entrata in vigore della causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto e della messa alla prova per [...] pen., 16.12.2016, n. 7606 (dep. 17.2.2017 ).
8 Cass. pen., 29.3.2018, n. 19159 secondo cui il reato continuato configura un’ipotesi di “comportamento abituale” per la reiterazione di condotte penalmente rilevanti, essendo il segno di una devianza non ...
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Yoon Suk-yeol. - Avvocato e uomo politico sudcoreano (n. Seoul 1960). Laureatosi in Diritto all’Università di Seoul nel 1991, ha iniziato nel 1994 una brillante carriera professionale presso il Dipartimento [...] investigativo centrale, dove ha condotto prolungate indagini su casi di corruzione. Nell’ambito di questo genere di reato, in qualità di pubblico ministero, ha perseguito per collusione importanti esponenti della classe amministrativa e politica, ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...