RATTO
Ugo Enrico PAOLI
Giovanni NOVELLI
. Diritto (fr. rapt; sp. rapto; ted. Entführung; inglese rape). - La figura autonoma del ratto, come reato compiuto a scopo di libidine o di matrimonio, non [...] . es. l'adulterio). Ma quando il ratto è compiuto per mezzo di una sopraffazione fisica, qualunque ne sia lo scopo, è reato di violenza, a meno che la legge, che negli stadî meno progrediti del diritto autorizza l'adozione di mezzi di autodifesa, non ...
Leggi Tutto
Pena mediante cui il condannato è privato dei diritti civili e politici, allontanato dal luogo del reato e relegato in un territorio lontano dalla madrepatria.
La d., nota già al diritto penale romano, [...] nel Medioevo fu sostituita dal bando e dall’esilio. Venne reintrodotta dopo la scoperta dell’America e dopo la fondazione degli imperi coloniali, e servì per liberare la madrepatria da delinquenti pericolosi, ...
Leggi Tutto
Elvira Dinacci
Abstract
L’indagine si sofferma sulla struttura della figura criminosa di cui all’art. 355 c.p., che, rinviando al concetto civilistico di inadempimento contrattuale, distinguesi da [...] improprio, dovrà applicarsi la clausola di cui all’art. 40, co. 2, c.p. (sul tema, v. Cadoppi, A., Il reato omissivo proprio, I-II, Padova, 1988).
La condotta
La condotta si sostanzia in un inadempimento contrattuale e, più precisamente, nel «far ...
Leggi Tutto
Nel diritto longobardo, il furto, in particolare il furto manifesto. Il ladro colto in flagranza di reato, detto fegangi, oltre a restituire al proprietario 8 volte il valore dell’oggetto rubato, doveva [...] pagare una certa somma; se si trattava di un servo o semiservo, e il padrone non lo liberava entro 30 giorni pagando il suo debito al derubato, cadeva in proprietà di quest’ultimo ...
Leggi Tutto
Autoriciclaggio
Antonio Gullo
L’introduzione del delitto di autoriciclaggio ha indubbiamente rappresentato un momento di rottura rispetto alla nostra tradizione di non punire l’autore o il concorrente [...] viene meno: è presumibile infatti ritenere che, una volta provata la commissione di un delitto da parte del soggetto attivo del reato e accertato il fatto dell’impiego in attività economiche ecc., si ribalti in capo all’agente l’onere di provare che ...
Leggi Tutto
Donatello Cimadomo
Abstract
Vengono esaminati la natura giuridica e gli aspetti processuali della riabilitazione, ricavabili, rispettivamente, dagli artt. 178-181 c.p. e 683 c.p.p. Il tema è, in particolare, [...]
Ne consegue che è configurabile l’interesse ad ottenere la riabilitazione a pena applicata nella forma de qua, pure se dichiarata l’estinzione del reato ex art. 445, co. 2, c.p.p. (Cass. pen., 28.6.2009, n. 31089), o, anche, ex art. 460, co. 5, c.p ...
Leggi Tutto
Misure cautelari personali e violenza di genere
Paola Spagnolo
Al fine di realizzare una più compiuta tutela della vittima di reato, in linea sia con la direttiva 2012/29/UE del Parlamento e del Consiglio [...] legge di conversione, con modificazioni, del d.l. n. 93 del 2013, in materia, tra l’altro, di «violenza di genere» e di reati che coinvolgono i minori, in www.penalecontemporaneo.it, 16.10.2013, 9.
9 Potetti, D., Il nuovo art. 299 c.p.p. dopo il ...
Leggi Tutto
L’evasione da riscossione nei reati tributari
Giuseppe Marini
Nonostante diverse pronunce di merito intervenute di recente, la Cassazione ribadisce che ai fini della configurabilità del reato di omesso [...] superiore. Da evidenziare, in proposito, che il reato di “evasione da riscossione” di sottrazione fraudolenta di lo stesso soggetto non potrà essere ritenuto penalmente responsabile per il fatto di reato di cui all’art. 10 ter D.Lgs. n. 74/2000». ...
Leggi Tutto
PRETERINTENZIONALITÀ e CONCAUSA
Giovanni Novelli
L'art. 42 del codice penale del 1930 fissa il principio della volontarietà come base dell'imputabilità penale, stabilendo che "nessuno può essere punito [...] Torino 1925, pp. 98-116; Lavori preparatori del codice penale, V, i, Roma 1929, pp. 84-85; Jovene, Rapporto causale del reato, in Foro italiano, II (1932), col. 84; G. Marciano, Il nuovo codice penale, Napoli 1932, p. 31; E. Jannitti Piromallo, Corso ...
Leggi Tutto
Diritto
Provvedimento con il quale il pubblico ministero chiede al Giudice per le indagini preliminari, entro i termini di durata massima previsti per il compimento delle indagini, di archiviare la pratica [...] giudice può pronunciare decreto motivato e se ritiene che il reato sia da attribuire a persona già individuata, ordina che il nome di questa sia iscritto nel registro delle notizie di reato (art. 415 c.p.p.).
Informatica
Nell’ingegneria informatica ...
Leggi Tutto
reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...