RITRATTAZIONE
Giovanni Novelli
. In alcune ipotesi lo stato rinuncia alla punizione del reato o riduce la pena in vista del ravvedimento operoso o attuoso del colpevole, ossia di un ravvedimento produttivo [...] .; C. Saltelli ed E. Romano Di Falco, Commento teorico pratico del nuovo codice pen., Roma 1930, pp. 383-387; A. Santoro, Teoria delle circostanze del reato, Roma 1933, p. 127; G. Maggiore, Principî di diritto penale, II, Bologna 1934, pp. 156 a 164. ...
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Delitto commesso da chi, con denuncia, querela, richiesta, istanza (Condizioni di procedibilità), anche se anonima o sotto falso nome, diretta all’autorità giudiziaria o a un’altra autorità che a quella [...] mediante dichiarazione all’autorità giudiziaria o ad altra autorità che a quella abbia obbligo di riferire, incolpa se stesso di un reato che sa non essere avvenuto o essere stato commesso da altri (art. 369 c.p.). La dichiarazione può essere anonima ...
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Mezzo di ricerca della prova finalizzato ad assicurare al processo un corpo di reato o consentire l’arresto di una persona.
Si distingue in locale e personale: la prima è disposta quando vi sia fondato [...] disponibilità del luogo. Le cose rinvenute dopo la p. sono sottoposte a sequestro probatorio qualora costituiscano il corpo del reato o una sua pertinenza; mentre se si trova la persona ricercata, si dà esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare ...
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Valentina Lucianetti
Abstract
Vengono esaminati gli elementi strutturali dell'art. 346 c.p., rubricato Millantato credito, anche alla luce della recente introduzione, ad opera della l. 190/2012, del [...] . VI, 2.4.1997, n. 4915, in Riv. pen., 1997, 718).
Giurisprudenza e dottrina hanno, in conclusione, affrontato anche il tema del concorso di reati tra l’art. 346 c.p. e l’art. 382 c.p.
Se l’agente è un avvocato e la millanteria si riferisce ad un ...
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recidiva
s. f. – Dal punto di vista tecnico, una circostanza aggravante del reato, applicabile a chi dopo essere stato condannato per delitto non colposo, ne commette un altro. Il dibattito attorno alla [...] figura, hanno comunque delimitato l’ambito dei presupposti della relativa dichiarazione, in funzione proprio della tipologia dei reati commessi e del tempo della loro commissione. La recente riforma, conserva invece il predetto modello, aggravando in ...
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Giancarlo Leineri
Abstract
Viene esaminata la struttura del delitto di associazione per delinquere ex art. 416 c.p., oggi considerato come un irrinunciabile strumento idoeno a fronteggiare le più svariate [...] istituto del concorso di persone ex art. 110 ss. c.p., contrassegnato invece dalla occasionalità del vincolo e dalla specificità del reato che costituisce oggetto di accordo (ex multis, Cass. pen., 30.1.2007, S.V., in Giust. pen., III, 628; Cass. pen ...
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Confisca e principi costituzionali
Riccardo Dies
L’individuazione dei principi costituzionali applicabili alla confisca è assai problematica in relazione ad un istituto che si presenta di volta in volta [...] con la sola misura patrimoniale. Il problema si svela in tutta la sua portata nei casi in cui la confisca acceda ad un reato di natura dolosa50, perché il terzo viene punito, sia pure con la sola confisca, anche per colpa, senza che la legge lo abbia ...
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L’art. 85 c.p. stabilisce che nessuno può essere punito per un fatto di reato se al momento in cui lo ha commesso non era imputabile, cioè non era in grado di intendere e di volere. Le cause che escludono [...] taluno mette altri nello stato di incapacità di intendere e di volere allo scopo di fargli commettere un reato risponde lui stesso del reato (art. 86); analogamente, non è esclusa la punibilità per chi mette se stesso in condizioni di commettere un ...
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Elvira Dinacci
Abstract
L’indagine si sofferma sulla struttura della figura criminosa di cui all’art. 353 c.p., evidenziando non solo che l’evento del reato ha come oggetto specifico la gara, ma [...] di doni) si pone il problema se trattasi di reato plurisoggettivo proprio e, quindi, del perché il legislatore abbia norma di cui all’art. 353 c.p. configurerebbe due ipotesi di reato, quella di cui al co. 1 (turbativa per gare indette nell’ ...
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Novità in materia di confisca
Tommaso Trinchera
Nel corso del 2014, l’istituto della confisca è stato al centro dell’attenzione, sia da parte della giurisprudenza, come dimostrano le numerose pronunce [...] 12 sexies d.l. 8.6.1992, n. 306, cioè la confisca che il giudice penale deve disporre in caso di condanna per alcuni reati particolarmente gravi elencati dallo stesso art. 12 sexies, e che ha come oggetto il denaro, i beni o le altre utilità «di cui ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...