L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] dell’accusato, nonostante la natura politica del reato, e dalla previsione della necessaria competenza giurisdizionale convenzione globale sul terrorismo internazionale» si sono arenati proprio per l’impossibilità di pervenire a una definizione ...
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Nel diritto processuale penale, si definisce così quella di non doversi procedere o di assoluzione. Quella di non doversi procedere si limita a statuire su aspetti processuali che precludono un accertamento [...] quella cioè di assoluzione, contiene, invece, un vero e proprio accertamento nel merito che il giudice ha sviluppato mediante la raccolta imputato; c) assoluzione perché il fatto non costituisce reato: il fatto sussiste nei suoi elementi oggettivi ed ...
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Attività abituale e professionale di chi offre prestazioni sessuali a scopo di lucro.
Antropologia
La prostituzione, intesa come istituzione sociale, retta talvolta da leggi severe, esiste ed è esistita [...] gli osservatori occidentali, in base alla propria concezione della sessualità, hanno infatti assimilato dal nome della senatrice proponente), che prevede una serie di reati. Il reato di esercizio di casa di prostituzione è commesso da chiunque abbia ...
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Ai sensi dell’art. 43 del d. lgs. n. 286/1998, è considerato discriminatorio ogni comportamento che, direttamente o indirettamente, comporti distinzione, esclusione, restrizione o preferenza basata sulla [...] una particolare aggravante, applicabile quando un qualunque reato è stato commesso per finalità di discriminazione, odio favorire un’associazione che di tale discriminazione faccia il proprio scopo.
Sotto il profilo giurisprudenziale, la Corte di ...
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Nel diritto processuale penale, si definisce di proscioglimento la sentenza di non doversi procedere o di assoluzione. La sentenza di non doversi procedere si limita a statuire su aspetti processuali che [...] per estinzione del reato.
La sentenza di assoluzione contiene, invece, un vero e proprio accertamento nel merito diversa dall’imputato; c) assoluzione perché il fatto non costituisce reato: il fatto sussiste nei suoi elementi oggettivi ed è stato ...
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Diritto
Argomentazione logica che permette di risalire da un fatto noto a un fatto ignorato (art. 2727 c.c.). Le p. possono essere legali (art. 2728 c.c.) o semplici (art. 2729 c.c.). Le p. legali si distinguono [...] dell’uomo, in base alla quale «ogni persona accusata di un reato è presunta innocente sino a quando la sua colpevolezza non sia stata che quell’individuo è il responsabile del reato, dimostrando che è stato proprio lui a cagionarlo: l’obiettivo di ...
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Delitto commesso da chiunque, con violenza o minaccia o mediante abuso della propria autorità, costringe taluno a compiere o subire atti sessuali. Il codice prevede anche le ipotesi di violenza mediante [...] nella sfera sessuale, non avendo rilievo determinate, ai fini del perfezionamento del reato, la finalità dell’agente o l’eventuale soddisfacimento del proprio piacere sessuale (ex plurimis, Cass. pen., n. 35625/2007).
L’elemento soggettivo ...
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Causa di giustificazione (Antigiuridicità) prevista dall’art. 52 c.p. agli effetti del quale non è punibile chi abbia commesso il fatto per essere stato costretto dalla necessità di difendere un diritto [...] o altrui incolumità, o i beni propri o altrui, quando non vi sia desistenza e vi sia pericolo di aggressione.
Voci correlate
Antigiuridicità
Eccesso colposo
Reato
Approfondimenti di attualità
Difesa legittima putativa determinata da colpa ...
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Atto contenente la decisione del giudice in ordine a una controversia tra due o più parti processuali. Ai sensi dell’art. 546 c.p.p., la sentenza si caratterizza, sotto il profilo formale, per il seguente [...] e le disposizioni di legge che lo prevedono come reato; l’indicazione delle conclusioni delle parti; l’esposizione conto dell’eventuale esistenza di prove che contrastano con il proprio convincimento e delle ragioni per cui non le ha ritenute ...
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Concetto che una o più persone si formano riguardo a particolari fatti, fenomeni, manifestazioni, quando, mancando un criterio di certezza assoluta per giudicare della loro natura (o delle loro cause, [...] un’interpretazione personale che si ritiene esatta e a cui si dà perciò il proprio assenso, ammettendo tuttavia la possibilità di ingannarsi nel giudicarla tale.
Diritto
Reati di opinione
Espressione comunemente usata per indicare una categoria di ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
proprio
pròprio (pop. pròpio) agg. e avv. [dal lat. proprius, prob. dalla locuz. pro privo «a titolo privato, personale»]. – 1. a. Che appartiene a una determinata persona, che è veramente suo e non d’altri: cosa p., di cui si ha la proprietà;...