Effetti penali delle definizioni agevolate
Valeria Mastroiacovo
La revisione del sistema sanzionatorio attuativa della delega n. 23/2014 riconduce al pagamento del debito tributario una causa di non [...] riguardo agli effetti penali della conciliazione giudiziale.
In generale, proprio in ragione delle diverse posizioni della dottrina circa la natura meramente patrimoniale o meno dei reati tributari, assumeva rilevo il tema dell’applicabilità, in ...
Leggi Tutto
Donatello Cimadomo
Abstract
Vengono esaminati la natura giuridica e gli aspetti processuali della riabilitazione, ricavabili, rispettivamente, dagli artt. 178-181 c.p. e 683 c.p.p. Il tema è, in particolare, [...] due anni, dal momento che il termine dei cinque anni richiesto ai fini della declaratoria di estinzione del reato è previsto proprio nella ipotesi in argomento; conseguentemente, si creerebbe un singolare limbo (dal terzo al quinto anno dal passaggio ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] nell’insegnamento, ma la scienza giuridica umanistica allargò il proprio spettro d’indagine. Andò a caccia di fonti antiche enucleare modelli di giustizia imperniati sull’idea del reato come offesa pubblica e a ridisegnare complessivamente il ...
Leggi Tutto
Giulia Rossolillo
Abstract
La l. n. 218/1995 di riforma del sistema italiano di diritto internazionale privato dedica alla capacità delle persone fisiche una serie di disposizioni che, nel solco della [...] con l’ordine pubblico nelle ipotesi in cui il reato per il quale l’interdizione è stata dichiarata non in tutte le ipotesi nelle quali il regolamento si applica per forza propria, mentre cederà di fronte all’art. 23 quando il regolamento si ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Marco Nicola Miletti
Retorica dello scontento
Nell’Italia postunitaria la giustizia penale è ambito di elezione per sperimentare le conquiste statutarie, sostanziare la libertà politica, [...] aveva affidato a «giudici del fatto» la cognizione dei più gravi reati commessi a mezzo stampa. Il 20 novembre del 1859 il governo e Carelli non stravolgeva i lineamenti del rito vigente proprio perché i due autori ammettevano di avere piegato « ...
Leggi Tutto
Il Giudice. Il Tribunale dei ministri
Roberta Aprati
Il GiudiceIl Tribunale dei ministri
Il corretto funzionamento del procedimento per i reati ministeriali, sotto il duplice e connesso profilo della [...] come non ministeriale – potrà proporre conflitto di attribuzione per sviamento delle proprie prerogative.
2) Se invece il p.m. in prima battuta qualifica il reato come ministeriale, trasmette gli atti al Tribunale dei ministri, affinché prenda avvio ...
Leggi Tutto
Il ruolo dell'ANAC nel nuovo codice dei contratti
Claudio Contessa
Il nuovo codice degli appalti e dei contratti di concessione (d.lgs. 18.4.2016, n. 50) rivede in modo assai profondo i compiti e le [...] .l. n. 90/2014 le funzioni e i compiti che erano stati già propri della soppressa AVCP), è noto che l’istituzione del suo nucleo centrale risale all Procura della Corte dei conti per fatti costituenti reato o nel cui ambito fosse ravvisabile un danno ...
Leggi Tutto
Illiceità penale ed invalidità contrattuale
Fabrizio Di Marzio
I rapporti tra condotta di reato e invalidità del contratto (e dunque la domanda se dalla violazione di norma penale derivi la nullità [...] sul contratto, che ne è risultato; ma è proprio dall'esame del contratto (del risultato) che si deduce 721 ss.
8 Per una classificazione esaustiva cfr. Di Amato, A., Contratto e reato, cit., 39 ss.
9 Oppo, G., Formazione e nullità, cit., 178 (da ...
Leggi Tutto
Valeria Di Masi
Abstract
L’applicazione e l’esecuzione delle misure cautelari, tema molto più ampio nella sua naturale estensione, viene affrontato da una prospettiva che pone al centro dello studio il [...] anche del tempo trascorso dalla commissione del reato. Fondamentale è la motivazione analitica delle ragioni luoghi di custodia si configura, a sua volta, come un vero e proprio diritto (Cristiani, A., Misure cautelari e diritto di difesa, Torino, cit ...
Leggi Tutto
Migrazioni. L'Italia, l'UE e il diritto internazionale
Rosario Sapienza
Il 2018 ha segnato una radicale inversione di tendenza nella politica italiana di accoglienza ai migranti. In questo contributo [...] dal Procuratore di Catania nel quadro di una indagine per i reati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina (art. 12, d.lgs. il 28.7.1951 relativa allo status dei rifugiati riconosce al proprio art. 1.2 che il termine rifugiato si applica ad ...
Leggi Tutto
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
proprio
pròprio (pop. pròpio) agg. e avv. [dal lat. proprius, prob. dalla locuz. pro privo «a titolo privato, personale»]. – 1. a. Che appartiene a una determinata persona, che è veramente suo e non d’altri: cosa p., di cui si ha la proprietà;...