RIABILITAZIONE
Giovanni Novelli
. La riabilitazione del condannato. - Per quanto si trovino elementi anche nel diritto antico e nel diritto medievale, che attestano l'esistenza di provvedimenti per [...] partecipare alla vita pubblica, tuttavia il vero e proprio istituto della riabilitazione si è affermato negli ordinamenti giuridici si propone, armonizzando la repressione con la prevenzione dei reati. La nozione dell'istituto è data dall'art. 178 ...
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PATERNITÀ (XXVI, p. 503)
Antonio CICU
Il semplice fatto della nascita da donna maritata non è sufficiente per attribuire al nato lo stato del figlio legittimo e cioè per fondare la paternità del marito; [...] dello stato di figlio legittimo. Chi non ha a proprio favore un tale titolo non può essere considerato legittimo agli importanti conseguenze anche in campo penale, ove non dovrebbe ammettersi reato di alterazione di stato fin che non esista un valido ...
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INSOLVENZA FRAUDOLENTA
Giovanni Novelli
. L' insolvenza fraudolenta, preveduta nell'art. 641 del codice penale vigente, risolve una gravissima discussione, che si faceva sotto il codice penale del 1889, [...] che il mezzo caratteristico ed esclusivo della consumazione di tale delitto è la dissimulazione del proprio stato d'insolvenza.
Gli elementi del reato sono i seguenti. 1. Il colpevole deve contrarre un'obbligazione tacita o espressa; chi mangia ...
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PUBBLICO UFFICIALE (XXVIII, 485)
Costantino LAPICCIRELLA
UFFICIALE Reato contro il pubblico ufficiale. - Il cod. pen. del 1931 aveva negato la legittimità della reazione all'atto arbitrario del pubblico [...] istituto della legittima difesa: il cittadino poteva difendere il proprio diritto contro l'abuso del pubblico ufficiale, ma il -199 del cod. pen. zanardelliano, secondo le quali i reati di violenza o di minaccia, resistenza o oltraggio al pubblico ...
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pena
Gaetano Pecora
Punizione per chi viola un obbligo
Quando i giuristi parlano di pena, intendono il castigo che l’autorità giudiziaria infligge all’autore di un reato. Negli ordinamenti civili la [...] altri – tutti gli altri – ne vengono come intimiditi; è proprio allora, infatti, che essi sperimentano l’autorità dello Stato, il , vieta due cose: sia di punire l’atto che non era ancora reato sia di continuare a punire l’atto che non lo è più. E ...
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tortura
Silvia Moretti
Far soffrire e umiliare un altro essere umano
Torturare vuol dire infliggere deliberatamente a una persona che non può difendersi una sofferenza acuta, sia fisica sia psicologica. [...] esempio, nei processi di stregoneria, dove le donne accusate del reato – spesso deboli di mente, emarginate, povere e senza protezione , estorcere informazioni e umiliare i nemici politici.
Proprio perché la tortura è in aperta contraddizione con ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] pascolo su questo lido e consideravano reato pescarvi le ostriche, e punivano 82v-83.
50. Ibid., filza 6, c. 49r-v. Per sentenze nelle quali il tribunale del proprio giudichi che il muro "bene et debite laborasse", v. ibid., filza 5, cc. 29v-30; ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] mutamento, di criteri di giudizio, di valutazione dei reati, lo si avverte anche nel corso dell'attività come in passato: e a provarglielo il re le offriva la propria mediazione per la buona soluzione di due controversie che la Repubblica aveva ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] di comportamenti devianti. Quando un individuo commette un reato grave si va a scavare nella sua biografia per mosse da chi tiene i fili della situazione, oppure del teatro vero e proprio, dove gli attori si limitano a recitare (più o meno bene) un ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] , con l'obbligo di restituire la stessa cosa ricevuta) ai propri clienti il serbatoio nel quale contenere il gas. In questo modo o con nazioni straniere sarà ritenuta colpevole di un reato [...]". Può quindi affermarsi, in via molto generale, che ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
proprio
pròprio (pop. pròpio) agg. e avv. [dal lat. proprius, prob. dalla locuz. pro privo «a titolo privato, personale»]. – 1. a. Che appartiene a una determinata persona, che è veramente suo e non d’altri: cosa p., di cui si ha la proprietà;...