DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] un composito provvedimento che trattava tra l'altro del reato di cospirazione contro capi di Stato e di governo eletto vicepresidente della Camera grazie agli sforzi per riorganizzare le proprie file compiuti dalla Sinistra, che puntava sui nomi di ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] a Vigevano. Secondo G. Catena, ad Alba Ghislieri accettò contro il proprio volere la cura del monastero femminile di S. Maria Maddalena e, zingari e vagabondi; l'inasprimento delle pene per il reato di adulterio. Le prostitute, falliti i tentativi di ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] soprattutto i proprietari, e punisce con la morte il reato di saccheggio.
Il 7 giugno giunge però a Palermo svolgersi degli avvenimenti politici. Esprime al re e alla regina la propria amarezza per essere stato "gettato in bocca al lupo", in ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] rivolta, mortificando però, così, l'autorità costituita, un reato mai abbastanza punito per C. F., che giudicò " nell'Arch. di Stato di Torino.
Tra le opere a stampa più propriamente biografiche, parziali e generali, cfr. G. Manno, Biografia di S. ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] incarico anche da parte del pontefice. Almeno per quanto riguarda il reato di istigazione a delinquere, ch'era poi il principale capo d'accusa, A. deve essere riuscito a provare la propria innocenza. È infatti da escludersi che, in questo caso, abbia ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] di Sicilia. In altre parole, Federico II considerò gli eretici come nemici propri e dell'Impero ‒ oltre che della Chiesa ‒ e li colpì dove fissate per il crimen maiestatis, derivavano per il reato di eresia conseguenze assai più severe di quelle ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] è tenuto a sottoporre il caso, «senza eccezioni di sorta, a prescindere dal fatto che il reato sia stato commesso o meno sul suo territorio, alle proprie autorità competenti per l’esercizio dell’azione penale, secondo il procedimento previsto dalla ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] 1355, in una lettera inviata da Pietro IV d'Aragona al proprio camerario Lope de Gurrea, nella quale si ipotizzava l'invio come al mese quelli subiti dai mercanti - vengono contemplati i reati di stupro e di adulterio: la pena per il violentatore ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] ideologici e anche i suoi intrighi fu vissuto da Bettino proprio attraverso le esperienze del padre. Il 6 febbraio 1946, Vittorio fra le due società. Craxi venne riconosciuto colpevole del reato di corruzione. Per i giudici, dietro l'accordo che ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] il patto sociale, può cedere allo Stato il diritto di disporre della propria vita personale, concludendo che: «La pena di morte non è lenta in Grecia, dove l’omicidio rimane per lungo tempo reato di azione privata, più rapida in Roma dove già in età ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
proprio
pròprio (pop. pròpio) agg. e avv. [dal lat. proprius, prob. dalla locuz. pro privo «a titolo privato, personale»]. – 1. a. Che appartiene a una determinata persona, che è veramente suo e non d’altri: cosa p., di cui si ha la proprietà;...