La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] alla moda e interpreta uno stile attraverso la mediazione del gusto del proprio tempo. Così che è stato detto che il più temibile nemico del majestate). Il falso d'arte non veniva considerato reato; infatti in tutto il mondo antico l'autenticità ...
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Restauro e conservazione. La legislazione e la tutela
Raffaele Tamiozzo
Jukka Jokilehto
Rossella Colombi
Cristina Menegazzi
La legislazione e la tutela in italia
di Raffaele Tamiozzo
Il concetto [...] 'entrata in vigore della ricordata legge del 1939 è proprio la nostra Carta Costituzionale a sancire per la prima volta reato contravvenzionale il danneggiamento al patrimonio archeologico, storico o artistico compiuto da un soggetto su cosa propria ...
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Francesco Galgano
Mario Carta
Diritto societario
Business as usual
Riforme di diritto delle società a confronto
di Francesco Galgano
10 gennaio
Il Consiglio dei ministri vara due decreti legislativi [...] o - ma il punto è discusso - l'omessa dichiarazione è reato e per esso è prevista una pena che può arrivare fino a 20 socio; ciò implica di regola l'impossibilità di cedere la propria qualità di socio senza il consenso degli altri soci. Al ...
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Genocidio
Marco Cesa
Introduzione
La definizione del termine 'genocidio' è oltremodo problematica. Oltre a indicare un fenomeno che è oggetto di studio da parte di svariate discipline, prime tra tutte [...] 'ideologico'. È quello perpetrato in nome di certi miti o valori fatti propri da uno Stato, nel tentativo di riformare profondamente la società (v. Fein VI); il genocidio non può essere considerato reato politico ai fini dell'estradizione (art. VII); ...
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Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] conosciuto negli Stati Uniti. Trimarchi non creò comunque una propria scuola, e così l'Europa perse l'occasione di svolgere probabilità che vengano inflitte. Tuttavia pretendere multe elevate per reati di lieve entità non è sempre la cosa migliore, ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] e la grande impresa sono molto simili ai ladri professionali. Le violazioni commesse nel mondo degli affari sono veri e proprireati e gli autori dell'illecito (singoli o imprese) delinquono non perché affetti da patologie o spinti da povertà, ma ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] a promuovere l'azione penale nei confronti dell'indiziato sulla base del proprio ordinamento. Lo Stato che si rifiuti di estradare l'indiziato di reati di terrorismo deve offrire adeguate garanzie di volersi effettivamente adoperare per giungere ...
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Le politiche di immigrazione in Italia dall’unità a oggi
Luca Einaudi
Negli ultimi quarant’anni l’Italia è diventata, dopo la Spagna, la seconda maggiore destinazione di immigrati in Europa, dopo un [...] .000 immigrati, ma la legge rimase largamente inattuata, proprio mentre l’immigrazione cresceva assieme allo sviluppo del Paese identificazione ed espulsione, CIE). È stato introdotto il reato di immigrazione clandestina, senza pene detentive ma con ...
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cybercrime
<sàibëkraim> s. ingl., usato in it. al masch. – Reato nel quale la condotta o l’oggetto materiale del crimine sono correlati a un sistema informatico o telematico, ovvero perpetrato [...] ) o la pedopornografia. Nel caso di un c. perpetrato per colpire un sistema informatico, si tratta invece di reati informatici propri, la maggior parte dei quali sono stati introdotti nell’ordinamento italiano dalla legge 547/1993 e dalla legge 48 ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
proprio
pròprio (pop. pròpio) agg. e avv. [dal lat. proprius, prob. dalla locuz. pro privo «a titolo privato, personale»]. – 1. a. Che appartiene a una determinata persona, che è veramente suo e non d’altri: cosa p., di cui si ha la proprietà;...