SCALARINI, Giuseppe
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Mantova il 29 gennaio 1873, da Rainero, impiegato delle Ferrovie ed ex militante nelle campagne risorgimentali, e da Virginia Lonardi. Fu il primogenito [...] popolo guidata dal generale Fiorenzo Bava Beccaris a Milano nel 1898. Proprio il primo maggio di quell’anno il disegnatore, che continuava a lavorare pagina; ma già a fine giugno venne condannato per reato contro lo Stato a causa dei suoi disegni di ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] agli studi e rimase nella vita politica della propria città in qualità di consigliere comunale e provinciale, di studi risorgimentali,… 1976, a cura di E. Reato, Vicenza 1978, pp. 45-51; E. Reato, Opinione pubblica e vita politica a Vicenza nel ...
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Giudiziario, film
Mario Sesti
Il processo è stato da sempre il rituale che, forse più di qualsiasi altra espressione dell'esercizio di un potere istituzionale, ha goduto di un'eccezionale attenzione, [...] delle quali si raddoppia il conflitto tra legalità e reato che è oggetto del dibattito giudiziario, ha focalizzato collettiva e ha metabolizzato riti, pratiche e lin-guaggi propri dell'amministrazione della giustizia non esauriscono i contenuti del f ...
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INDIVINI, Domenico
Patrizia Peron
Nacque intorno al 1445 a San Severino Marche da Antonello (Antonio) di Nicola e da Margherita di Domenico Malatesta.
La famiglia proveniva da Elcito, località nei pressi [...] trovava fuori città nel 1474, come dichiara testimoniando di un reato commesso dal fratello, e vi fece ritorno tra il 1478 con l'I., fin dall'ottavo decennio del Quattrocento tenesse una propria bottega (Pallotto, pp. 268-275).
Fonti e Bibl.: G. ...
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RYGIER, Maria Anna
Barbara Montesi
RYGIER, Maria Anna. – Nacque a Cracovia il 5 dicembre 1885 dalla relazione tra Teodor, noto scultore polacco, con una modella, ma venne presentata come figlia legittima [...] il soldato che a Bologna il 30 ottobre 1911 fece fuoco sul proprio tenente mentre era in attesa di partire per la Libia. L’accusa alla Casa del popolo di Roma, fu accusata di apologia di reato e d’istigazione all’odio tra le classi sociali (Maria ...
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CIPRI, Giovanni
Oscar Mischiati
Nacque a Finale Emilia (Modena) nei primi anni del secolo XVI da Giuliano (nel 1536 già morto). Nei documenti il cognome è variamente indicato: accanto alle forme latine [...] dal vicario della Curia vescovile di Bologna: per un reato che non viene denominato e la cui divulgazione avrebbe i casi documentati, cioè per organi destinati a chiese. Particolarità propria ai Cipri è la presenza di canne interne più gravi della ...
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FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] del F. fu assorbito, in misura preminente, proprio dallo sforzo di disciplinare le due anime del mondo 1909), a cura dello stesso, Roma 1985, pp. IX-LX; E. Reato, Pensiero e azione sociale dei cattolici vicentini e veneti dalla "Rerum novarum" ...
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POGLIANI, Angelo
Anna Maria Falchero
POGLIANI, Angelo. – Nacque a Milano, in piazza S. Nazaro, il 14 giugno 1871, quarto di nove figli, da Giuseppe (nato nel 1836) e da Antonia Clerici (nata nel 1844).
Ragioniere, [...] dal consorzio per sostenere il titolo in borsa, ma fu proprio questo che decise della sorte della BIS, giacché i membri del dell’illecito di aggiotaggio e, ovviamente, di bancarotta, reato quest’ultimo peraltro estinto dall’amnistia concessa con il ...
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GIAMPAOLI, Mario
Mauro Canali
Nacque a Bovolone, in provincia di Verona, il 26 apr. 1893 da Vittorio e Rachele Bernasconi. Frequentò sino al terzo anno della scuola tecnica senza conseguire il diploma, [...] di quello stesso anno, il G. si rese protagonista di un grave reato comune: venne tratto in arresto per aver partecipato a una rapina, compiuta , trovava un atteggiamento corrivo se non connivente proprio nel Giampaoli.
Il dissidio con Arnaldo era ...
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LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] l'imperfetta valutazione della recidiva e della reiterazione del reato. Secondo Mancini (pp. 16-18) le sue prof. S. Linari, che soffriva di problemi di vista, e proprio nell'abitazione di questo fu colpito da convulsioni apoplettiche, causate da ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
proprio
pròprio (pop. pròpio) agg. e avv. [dal lat. proprius, prob. dalla locuz. pro privo «a titolo privato, personale»]. – 1. a. Che appartiene a una determinata persona, che è veramente suo e non d’altri: cosa p., di cui si ha la proprietà;...