Colpa medica
Cristiano Cupelli
L’art. 3, co. 1, l. n. 189/2012, introdotto quale argine al fenomeno della cd. medicina difensiva, ha palesato, nell’ormai cospicua applicazione giurisprudenziale, profili [...] paventare la loro irriducibilità al rango di vere e proprie regole cautelari, per l’assenza di un diretto o la lesione personale della persona assistita sarà chiamato a rispondere dei reati di omicidio colposo (art. 589 c.p.) o di lesioni personali ...
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Andrea Caligiuri
Abstract
L’estradizione è uno strumento tipico della cooperazione instaurata tra Stati in materia penale. L’istituto viene qui esaminato mettendo, innanzitutto, in rilievo le fonti [...] propendere verso l’adozione di un criterio ampio di reato politico, ciò non può significare tuttavia che l’ordinamento italiano garantisca una tutela assoluta a colui che nel proprio paese compia delitti che si concretizzino in una sistematica ...
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L’accesso abusivo a sistemi informatici o telematici
Claudia Pecorella
Con una pronuncia del 27.10.2011 le Sezioni Unite della Cassazione hanno posto fine al contrasto giurisprudenziale sull’ambito [...] ’art. 615 ter, co. 2, n. 3, c.p., proprio l’eventualità che quel pericolo si sia tradotto in danno, e chi 615 ter c.p., nella quale sarebbe configurata un’autonoma fattispecie di reato – e non una mera circostanza aggravante – per le ipotesi nelle ...
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Alessandra Testaguzza
Abstract
La sempre più rapida ed imprevedibile evoluzione tecnologica nelle dinamiche sociali ha posto una serie di interrogativi in merito all’utilizzo di strumenti particolarmente [...] c.p.p per tutte le altre captazioni. Proprio in forza e all’esito dell’accurato contemperamento possibilità di procedere a perquisizioni a distanza, nei soli casi in cui si proceda per i reati di cui all’art. 51, co. 3 bis, 3 quater e 3 quinquies, c ...
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Sanzione penale, sanzione amministrativa e ne bis in idem
Francesco Viganò
Una recente sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo, avente ad oggetto un noto caso di manipolazione del mercato, [...] oggetto il medesimo fatto già giudicato nel primo procedimento.
La Corte richiama qui l’evoluzione della propria giurisprudenza sull’interpretazione del concetto di «reato per il quale [il soggetto] è già stato assolto o condannato a seguito di una ...
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Nuovi reati tributari
Stefano Finocchiaro
Con il d.lgs. n. 158/2015 è stata riformata la disciplina dei reati tributari di cui al d.lgs. n. 74/2000. Nel presente contributo si offre un quadro delle [...] le coordinate di fondo del sistema del d.lgs. n. 74/2000 – sembra aver operato una vera e propria riforma dei reati fiscali, introducendo numerose novità di rilevante portata che di seguito si andrà ad esaminare.
La focalizzazione
Per motivi di ...
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Voluntary Disclosure
Francesco Terrusi
La Voluntary Disclosure (o collaborazione volontaria) rappresenta, nell’ordinamento italiano, un inedito assoluto. Essa si sostanzia in una richiesta nominativa, [...] autonomamente da ciascuno dei soggetti interessati per la quota parte di propria competenza, in guisa tale da produrre effetti solo nei di lui denuncia ai sensi dell’art. 331 c.p.p. per uno dei reati tributari previsti dal d.lgs. 10.3.2000, n. 74, a ...
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La riforma dell'avocazione del Procuratore generale
Piero Gaeta
Con la l. n. 103/2017 (art. 1, co. 30) sono stati modificati gli artt. 407 e 412 c.p.p., così novellando presupposti e modalità dell’avocazione [...] di tale ultima evenienza, sembra di poter escludere dal novero dei procedimenti avocabili – proprio per la statistica incidenza di tale scollamento temporale – l’intera categoria dei reati cdd. a “citazione diretta” (art. 552 c.p.p.). Premesso che a ...
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Riserva di legge e norme regionali in materia penale
Valerio Napoleoni
Nel silenzio originario della Costituzione, la Corte costituzionale – con l’avallo della dottrina dominante – ha negato costantemente [...] dettare una disciplina amministrativa nell’ambito della propria competenza e che l’intervento non appaia legge penale, in De Vero, C., a cura di, La legge penale, il reato, il reo, la persona offesa, Torino, 2010, 13; Romano,M., Complessità delle ...
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Custodia cautelare e giurisprudenza di legittimità
Livia Giuliani
Individuati nei giudici – poco inclini a dar conto delle ragioni del proprio provvedimento e adusi a ricorrere a “forme surrettizie [...] b «non possono essere desunte esclusivamente dalla gravità del titolo di reato per cui si procede»; similmente, si è operato sulla lett. in integrum di ciò che doveva già considerarsi proprio della discrezionalità del giudice il quale – nonostante ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
proprio
pròprio (pop. pròpio) agg. e avv. [dal lat. proprius, prob. dalla locuz. pro privo «a titolo privato, personale»]. – 1. a. Che appartiene a una determinata persona, che è veramente suo e non d’altri: cosa p., di cui si ha la proprietà;...