Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] tali da consentire a ognuno di prevedere l’esito delle proprie azioni. Scopo fondamentale dello stato civile è dunque senz’ vigerebbe in sua assenza: del più debole che, nel momento del reato, è la parte offesa, nel momento del processo è l’imputato ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] Paese. Grazie alla Cassa del Mezzogiorno aveva consolidato il proprio consenso elettorale nel Lazio, punto di forza di Per il periodo precedente tuttavia si dichiarava prescritto il reato di associazione a delinquere semplice, ritenendo provato un ...
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Concorso esterno nel reato di associazione di tipo mafioso [dir. pen.]
Elvira Dinacci
Abstract
Viene esaminata la ricostruzione “necessitata” da esigenze reali indifferibili, operata in sede applicativa [...] così insinuandosi nel tessuto economico-sociale ed ampliando la propria sfera d’influenza in settori chiave della vita pubblica associati (come pure ai casi di concorso nei c.d. reati-scopo), finendo così per dare ragione a coloro che escludono l ...
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Giacomo Vaciago
Banca d'Italia
Sana e prudente gestione
La nuova Banca d'Italia
di
23 dicembre
Il Senato con 142 voti a favore e 24 contrari approva il disegno di legge di riforma del risparmio e della [...] a prevedere le caratteristiche della corruzione né del reato, ma semplicemente fa temere una prevalenza di interessi nr. 812, fece evolvere la Banca d'Italia in vera e propria banca centrale. Con lo stesso decreto le furono attribuiti, con anticipo ...
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Ignazio R. Marino
Eutanasia
«Non darò a nessuno farmaci mortali, neppure se richiesto, né mai suggerirò di prenderne»
(Giuramento di Ippocrate)
Accanimento terapeutico ed eutanasia
di
20 dicembre 2006
Esaudendo [...] diritto dell’uomo di scegliere il come e il quando della propria morte e non vedo come si possa contestare all’uomo nel 1994 l’eutanasia era stata depenalizzata: rimaneva un reato sulla carta, tuttavia era possibile non procedere penalmente nei ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] ideologici e anche i suoi intrighi fu vissuto da Bettino proprio attraverso le esperienze del padre. Il 6 febbraio 1946, Vittorio fra le due società. Craxi venne riconosciuto colpevole del reato di corruzione. Per i giudici, dietro l'accordo che ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] il patto sociale, può cedere allo Stato il diritto di disporre della propria vita personale, concludendo che: «La pena di morte non è lenta in Grecia, dove l’omicidio rimane per lungo tempo reato di azione privata, più rapida in Roma dove già in età ...
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Etnometodologia
Pier Paolo Giglioli
Definizione del termine
Il termine 'etnometodologia' è stato coniato da un sociologo americano, Harold Garfinkel, per designare una teoria dell'azione sociale ispirata [...] non altro nel senso che non specifica le circostanze della propria applicazione, un punto cruciale per la prospettiva etnometodologica sul un minorenne e le probabilità che egli commetta un reato, tendevano a trattare le infrazioni dei ragazzi che ...
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Gli studiosi moderni, come già i retori e i grammatici del mondo classico e umanistico, hanno tentato di ordinare i testi raggruppandoli in classi omogenee. Ne sono emerse varie tipologie testuali, divergenti [...] utilizzato. Il più inutile (la poesia appunto) è proprio quanto continua a restare, quello che è cambiato a cagione di una condizione o qualità personale (46, 48), risponde del reato da questa commesso; e la pena è aumentata. Se si tratta di delitti ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] D. si trovò stretto da una serie di ambiguità proprie delle spinte generiche e diffuse verso una penetrazione più reclusione, interamente condonati. Il reato di attività squadristica era caduto per amnistia; il reato di insurrezione contro lo Stato ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
proprio
pròprio (pop. pròpio) agg. e avv. [dal lat. proprius, prob. dalla locuz. pro privo «a titolo privato, personale»]. – 1. a. Che appartiene a una determinata persona, che è veramente suo e non d’altri: cosa p., di cui si ha la proprietà;...