LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] il manifestarsi dell’autenticità dell’artista. È questo il filo comune al suo lavoro di critica, alla scrittura poetica, al femminismo uomini di potere, ai legislatori, la decadenza del reato, sanzionata di fatto dagli aborti clandestini, nel ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] de Il Dalmata di Zara. Nel 1874 subì il primo processo per reato di stampa, mentre compiva i suoi studi universitari a Graz e a rese assai combattivo nella difesa dell'italianità del comune, minacciata dal partito croato e dagli interventi statali ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] 'ignoranza" ma poi "riunita col dolce vincolo di un comune linguaggio": la lingua "è l'impronta ed il suggello I., in Enciclopedia dantesca, II, Roma 1970, p. 843; E. Reato, Il clero bassanese e la questione romana, in Cattolici e liberali veneti di ...
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FRANCESCO di Giovanni
Lida Maria Gonelli
Nacque a Firenze il 13 luglio 1323 da Giovanni di Durante e (probabilmente) da Mattea di ser Lotto di Forese Salviati. Fu primo di quindici figli, morti in gran [...] nelle Stinche per cinquanta giorni, avendo commesso qualche reato relativo alla "gabella vecchia del vino". Era ancora il 1355, perché compare in un elenco di contribuenti del Comune redatto in questo biennio.
La famiglia, residente nel popolo di ...
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CALOIRO (Caloira, Caloria), Tommaso
Enrico Pispisa
Nacque a Messina intorno al 1302 (come ha stabilito il suo più attendibile studioso, il Lo Parco) da una famiglia sulla condizione della quale per [...] alla decapitazione dello studente Iacopo di Valenza, per un reato che certamente non richiedeva tanta severità, gli altri discepoli con dovuto già intraprendere. Nell'ottobre del 1322 il Comune di Bologna, grazie a sostanziose concessioni, riuscì ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...