LONGHI, Silvio
Giordano Ferri
Nacque a Vestone, presso Brescia, il 20 apr. 1865 da Luigi, direttore della R. Scuola navale superiore di Genova, e da Caterina Fanzago.
Nel 1889 il L. vinse il concorso [...] suoi interventi muovevano sì dal tentativo, peraltro comune a tutta la dottrina del tempo, di razionalizzare nella legge che disciplinava il tribunale speciale con competenza sui gravi reati pubblici e politico-sociali.
Il L. morì a Roma il 29 ...
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CASSITTA, Antonio
Guido Melis
Nacque a Calangianus (Sassari) il 5 genn. 1898, da Domenico e Giovanna Maria Scanu. Il padre, piccolo proprietario agricolo, morì quando il C. aveva otto mesi. Fu a Calangianus, [...] processo (l'accusa fu poi archiviata per insussistenza di reato) ma obbligato al domicilio coatto a Calangianus. Nel 1924 1944 il C. fu tra i promotori del Partito comunista di Sardegna (o Partito comunista sardo), "che secondo la sua concezione - ha ...
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MACOLA, Ferruccio
Fulvio Conti
Nacque il 17 maggio 1861 a Camposampiero, presso Padova, da Evaristo, di famiglia di origine epirota nobilitata dal Senato veneziano nel 1701, e da Maria Bettiolo. Fu [...] di studi risorgimentali, 1970, a cura di E. Reato, Vicenza 1972, ad ind.; L. Vanzetto, Clericali e Vanzetto, I "blocchi popolari" in provincia di Treviso, in Il Comune democratico. Riccardo Dalle Mole e l'esperienza delle giunte bloccarde nel Veneto ...
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FILIPPELLI, Filippo
Giovanna Bosman
Nacque a Cosenza il 17 febbr. 1890 da Gennaro e Filomena Ruffolo. Nel 1912 sposò a Lecce Olga Moschettini, dalla quale avrebbe avuto due figli, Elga e Gennaro. Diventato [...] assolto per amnistia dalle accuse di complicità e favoreggiamento nel reato di sequestro di persona. Dopo questa data non si hanno 503, fasc. F. F.; Milano, Settore servizi civici del Comune, Uff. anagrafe, ad nomen. È utile inoltre, la consultazione ...
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GIOVANNI da Arezzo
Primo Griguolo
Figlio di Donato, nacque probabilmente ad Arezzo nella prima metà del XV secolo. Ebbe in moglie una Nicola e per figlia Ludovica, che andò sposa - così riferisce un [...] e una delibera, datata 26 dic. 1473, del Consiglio del Comune di Siena, con cui era accolta una petizione del "maestro suoi diritti ("la rasgion mia"). Ma quello che interessa è che il reato era stato commesso "in uno mio podere ch'è in questo di ...
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DOMPIERI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 29 luglio 1842, figlio di Luigi, commerciante di tessuti trentino, primo di tre figli. Frequentati la scuola commerciale italiana e l'ultimo corso del [...] stampatore dell'Indipendente, arrestato con i redattori per reato di stampa (1889), e l'anno dopo quella nelle chiese di S. Giusto e di S. Antonio, mentre il Comune lo invitò a consentirlo solo in quelle del suburbio. A differenza della maggioranza ...
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FRANCESCO di Giovanni
Lida Maria Gonelli
Nacque a Firenze il 13 luglio 1323 da Giovanni di Durante e (probabilmente) da Mattea di ser Lotto di Forese Salviati. Fu primo di quindici figli, morti in gran [...] nelle Stinche per cinquanta giorni, avendo commesso qualche reato relativo alla "gabella vecchia del vino". Era ancora il 1355, perché compare in un elenco di contribuenti del Comune redatto in questo biennio.
La famiglia, residente nel popolo di ...
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PISENTI, Piero
Giuseppe Parlato
PISENTI, Piero. – Nacque a Perugia il 1° dicembre 1887, da Gustavo, medico e docente universitario, originario di Spilimbergo (Udine), e da Italina, figlia del filosofo [...] Vittorio Veneto, nel 1918, fu nominato commissario regio per il Comune di Pordenone. Divenne, in quegli stessi mesi, vicepresidente del Stampa durante la RSI), o neofascisti accusati di vari reati, come gli imputati per il processo ai Fasci armati ...
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GRASSI, Gaetano
Fulvio Conti
Nacque a Firenze nel novembre 1846 da Agostino e Giuseppa Gozzini, e fu avviato al mestiere di sarto. Dopo aver preso parte come volontario alle campagne garibaldine del [...] democratica sociale, l'associazione che all'indomani della Comune di Parigi raccolse a Firenze tutti gli esponenti . Nell'ottobre seguente, tuttavia, la sopravvenuta amnistia per i reati politici e di stampa gli consentì di tornare libero a Firenze ...
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CALOIRO (Caloira, Caloria), Tommaso
Enrico Pispisa
Nacque a Messina intorno al 1302 (come ha stabilito il suo più attendibile studioso, il Lo Parco) da una famiglia sulla condizione della quale per [...] alla decapitazione dello studente Iacopo di Valenza, per un reato che certamente non richiedeva tanta severità, gli altri discepoli con dovuto già intraprendere. Nell'ottobre del 1322 il Comune di Bologna, grazie a sostanziose concessioni, riuscì ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...