il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] militare, e questa, per i codici vigenti, comprende sia reati esclusivamente militari, sia reati con i quali è leso un interesse comune, insieme con interessi militari (reati obiettivamente militari).
Sotto questo riflesso una teorica, che ha pure ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] e al segreto postale, comminò la pena di morte per i reati di sabotaggio e rivolta armata, autorizzò il governo centrale a subentrare nelle facoltà di polizia dei governi regionali. I capi comunisti erano arrestati in massa.
Le elezioni del 5 marzo ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523). Storia (p. 571)
Enrico BONOMI
Anna Maria RATTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Max RADIN
Riportata nelle elezioni del 3 novembre 1936 una [...] , configurati dalla legislazione coloniale e da quella statale, dopo ottenuta l'indipendenza;
2. tutti i "reati di diritto comune" erano distinti nelle due categorie (di origine feudale e tradizionale): in "fellonie" (felonies) e in "malcomportamenti ...
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FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] nelle contravvenzioni l'elemento intenzionale può anche mancare.
Il codice penale conosce la distinzione dei reati in reati politici e reati di diritto comune. I primi sono puniti con pene speciali; e questi sono stati particolarmente oggetto di ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] militari, nelle due sottospecie delle guerriglie (per moventi politici) e del brigantaggio (diretto a delitti comuni). Dal codice francese questa figura di reato passa nel codice parmense del 1820 (art. 264); nel codice albertino; infine nel codice ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] richiede e permette. In ogni atto deve essere enunciato il comune, la casa (in casi eccezionali l'atto può esser ricevuto vigore) e l'art. 400 del progetto stabiliscono, anche per i reati di competenza della Corte d'assise, che il procuratore del re, ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] di Sicilia, impone agli Ebrei di non esigere più del 10%; il Comune di Verona, nel 1228, fissa il tasso legale del 12%, quello di ed., Città di Castello 1932, p. 245 segg.; R. A. Frosali, Reato, danno e sanzioni, Padova 1932, p. 18 segg. - Sulla c. d ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] di rendere meno costoso un elemento che tende a diventare d'uso comune.
L'introduzione della carta giunge in buon punto a soddisfare tali commerciante dichiarato fallito alle sanzioni previste per il reato di bancarotta semplice, mentre le più gravi ...
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U. R. S. S. (XXXIV, p. 816)
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Pino FORTINI
Tomaso NAPOLITANO
. La divisione politico-amministrativa ha subito alcune nuove modificazioni, [...] acqua e per via aerea, dalle banche, dai mezzi di comunicazione postale ed elettrica, dalle grandi imprese statali (Sovchozy, M. Per quanto riguarda la parte generale, si osserva che il reato non è, per il diritto sovietico, un fenomeno giuridico, ...
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. È l'idoneità a essere soggetto di diritto, ossia persona in senso giuridico. Nel diritto moderno, ogni uomo è persona, ossia soggetto capace di diritti: ma ciò è il risultato di un lungo svolgimento [...] e dà facoltà ai prefetti di vietarne il soggiorno in dati comuni per ragioni interessanti la difesa militare dello stato (art. 149 soggettivi e, sullo stesso diritto, secondo la natura e l'entità del reato: cfr. l'art. 107, n. 4-10, della legge ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...