Sanzione afflittiva comminata dall’autorità giudiziaria a chi abbia commesso un reato.
Profili generali
La p. criminale, o p. in senso stretto, appartiene al genere delle sanzioni punitive, rivolte cioè [...] , fu ristabilita dal fascismo per i più gravi delitti politici (1926) e comuni (1930); il d. l. lgt. 224/10 agosto 1944, la soppresse iure per il solo fatto di aver commesso un dato reato (p. latae sententiae); in questo secondo caso l’eventuale ...
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tortura Strumento punitivo – quale accessorio per es. di una sentenza che alla privazione della vita aggiunga il modo atroce della sua esecuzione – o metodo cruento di accertare responsabilità penali, [...] applicazione dei mezzi di t. così come veniva applicata una procedura speciale, più severa di quella per i reaticomuni.
La dottrina se ne occupò largamente, sulla base principalmente dei testi del diritto romano, che furono peraltro liberamente ...
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L’attività dello Stato diretta all’attuazione della norma giuridica nel caso concreto, e l’insieme degli organi cui è demandata tale funzione.
Cenni storici
Nel diritto romano, si intendeva per iurisdictio [...] stabiliti dalla legge e, in tempo di pace, per i reati militari commessi da appartenenti alle forze armate; il Tribunale superiore delle in transazioni di carattere privatistico che nulla avevano in comune con l’esercizio del potere statale a tutela ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] causale, alla realizzazione del programma criminale. Essendo un reato di pericolo, è sufficiente la costituzione dell’a. ecc.) e di riproduzione.
Per a. si intende anche una comunità di esseri viventi di specie diverse, più o meno dipendenti gli uni ...
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libertà La facoltà di pensare, di operare, di scegliere a proprio talento, in modo autonomo.
Diritto
Dal punto di vista giuridico, per l. si intende in linea di massima il diritto di ogni individuo di [...] di prescrizioni tese a impedire la commissione di nuovi reati e favorire il reinserimento sociale. Il codice penale gli organi della vigilanza di ogni mutamento di abitazione nell’ambito del comune (art. 190 disp. att. c.p.p.). Tuttavia, tra le ...
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Diritto
Diritto civile
Avvenimento futuro e incerto, dall’avveramento del quale viene fatta dipendere l’efficacia del negozio giuridico ovvero la risoluzione del rapporto con questo costituito. È un elemento [...] cui la persona offesa ha avuto notizia del fatto che costituisce reato; nel caso di delitti contro la libertà sessuale il termine è quell’insieme, mentre notava la diffusa tendenza del linguaggio comune a chiamare ‘causa’ soltanto uno di essi, di ...
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Diritto
Diritto civile
Situazione di invalidità del negozio giuridico, determinata da un vizio che rende il negozio stesso inidoneo a produrre i suoi effetti e quindi inefficace (art. 1418-24 c.c.). I [...] cui le prestazioni di ciascuna sono dirette al conseguimento di uno scopo comune, la n. che colpisce il vincolo di una delle parti non o la citazione in giudizio della persona offesa dal reato e del querelante. Nel concetto di intervento è ricompresa ...
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In diritto, strumento di regolazione della crisi dell’impresa attraverso la liquidazione del patrimonio attivo del debitore e la ripartizione del ricavato tra i suoi creditori.
Ordinamento italiano
Il [...] seconda che sia commessa con dolo o con colpa. Risponde del primo reato l’imprenditore fallito che: a) prima o durante il f. abbia di applicazione, prevalgono sulla disciplina di diritto comune.
Approfondimenti:
Concordato preventivo ed ammissione: ...
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Affare giudiziario su cui è stata pronunciata sentenza non più impugnabile nei modi ordinari.
Diritto processuale civile
Nel processo civile, la sentenza non più assoggettabile ai mezzi ordinari di impugnazione [...] è previsto dalla legge come reato, o perché il reato è stato commesso da persona non imputabile o comunque non punibile per altro motivo.
Nel linguaggio comune si usa l’espressione passaggio in g. per indicare la definitività e la non modificabilità ...
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L’infortunio sul lavoro è l’evento accidentale legato a una causa violenta che si verifica nel contesto lavorativo, provocando la morte, l’inabilità permanente al lavoro, assoluta o parziale, ovvero una [...] verificarsi di un infortunio il lavoratore è tenuto a darne immediata comunicazione al datore di lavoro (art. 52 d.p.r. n infortunio sia derivato dalla commissione di un fatto che costituisce reato da parte del datore di lavoro, dei suoi incaricati ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...