BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] emanare un decreto che vietava ai feudatari ed alle milizie del Comune, non solo di aprire trattative, ma di mantenere semplicemente i sulla base dei documenti pervenutici, quale fosse in realtà il reato che si contestava al B., perché, se le notizie ...
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RUCELLAI, Giulio
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 31 maggio 1702 da Cinzia Tantucci di Siena e da Paolo Benedetto, discendente di un’antica famiglia nobile fiorentina, non più dotata di grandi [...] avente la funzione di dirimere conflitti fra magistrature, enti o comunità dello Stato. Dopo la legge sulla nobiltà del 1750, toscana, che richiedeva un freno all’alto numero di reati minori, mai compresi nelle norme pattizie. Per Rucellai vi ...
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MARIANO d'Arborea
Antonello Mattone
Giudice d’Arborea, quarto di questo nome, nacque a Oristano probabilmente nel 1319, secondogenito del giudice Ugone de Bas-Serra. Il padre aveva svolto un ruolo decisivo [...] un decennio delle gabellas e l’amnistia per ogni reato, tranne quello di lesa maestà; confermò l’esenzione A. Mattone, Roma-Bari 2004; C. Ferrante - A. Mattone, Le Comunità rurali nella Sardegna medievale, in Studi storici, XLV (2004), pp. 220-222 ...
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MONTANARI, Giacomo
Miguel Gotor
– Nacque a Bagnacavallo nel 1570 da una famiglia di proprietari terrieri.
Fino al 1589 venne educato dal canonico regolare Tomaso Garzoni, l’autore della Piazza Universale [...] una lunga pena detentiva dal Sant’Uffizio di Roma per il reato di falsa santità. Il M. avrebbe voluto visitare anche le orientale i due anni successivi allo scopo di impiantare la vita comune e affermare la riforma anche in quelle terre lontane: il ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] sempre a Lodi, dal notaio Cristoforo Garati nell'abitazione comune nella vicinia di S. Tommaso, ove il G. ); M. Sbriccoli, Crimen laesae maiestatis. Il problema del reato politico alle soglie della scienza penalistica moderna, Milano 1974, pp ...
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VASSALLI, Giuliano
Giovanni Chiodi
– Nacque a Perugia il 25 aprile 1915 da Filippo (v. la voce in questo Dizionario) e da Maria Angeloni.
Trascorse i primi anni nella città umbra, dove viveva il nonno [...] Contributo alla determinazione della natura giuridica del reato di mancata esecuzione dei provvedimenti del giudice a Genova, Vassalli decise «quasi di sorpresa» (Una comune esperienza di insegnamento, in Salvatore Satta giuristascrittore, a cura ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] del paese. Gli attacchi alla proprietà compiuti dalla Comune parigina del 1871 e la crisi economica del 1873 Atti del II Convegno di studi risorgimentali… 1970, a cura di E. Reato, Vicenza 1972, pp. 323-338; Id., Stato moderno e società civile nella ...
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GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Appartenente a una delle più importanti famiglie nobili di Gubbio, nacque nella città umbra poco oltre la metà del secolo XIII da Pietro (o Petruccio) di Gabriello, [...] figlio si volesse colpire politicamente il padre: il reato contestatogli, infatti, omicidio premeditato del cugino a scopo e il nipote Filippo, un procuratore per trattare con il Comune di Roccacontrada tutte le vertenze con i Gabrielli per i salari ...
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OBERDAN, Guglielmo
Eva Cecchinato
Daniele Ceschin
OBERDAN, Guglielmo. – Nacque a Trieste il 1° febbraio 1858 da Valentino Falcier e da Josepha Maria Oberdank.
Il padre era un panettiere originario [...] patriottiche e in quel periodo, in nome di un comune sentire, partecipò ad alcune riunioni organizzate da studenti l’unità dello Stato, il concorso di alto tradimento con il reato di diserzione, la messa in pericolo della vita e dell’incolumità ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] il B. seguì il maturare delle proprie idee che, dalla forma, comune a tutti i Fasci, di organizzazione tra sindacale e politica (v. 30 maggio '94 il tribunale escludeva per il B. il reato di cospirazione e lo condannava a 12 anni per incitamento alla ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...