DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] delle consulte popolari rionali cittadine, Bologna 1948; Il reato di essere sindaco, ibid. 1951; Prefazione a R. Giorgi, Marzabotto parla, Milano-Roma 1962; Ilpartito comunista nella clandestinità, in Storia dell'antifascismo italiano, a cura ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] al mese quelli subiti dai mercanti - vengono contemplati i reati di stupro e di adulterio: la pena per il 82 s.
Sulla Carta de Logu, studi più antichi: Sassari, Bibl. comun., Carte Tola, busta 16: P. Tola, Osservazioni ed appunti relativi alla Carta ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] DC fu tra i più convinti della rottura con i social-comunisti voluta da De Gasperi, che gli fece scrivere l'articolo Il Per il periodo precedente tuttavia si dichiarava prescritto il reato di associazione a delinquere semplice, ritenendo provato un ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] e vagabondi; l’inasprimento delle pene per il reato di adulterio; la residenza coatta delle prostitute (agosto e, infine, il 26 febbraio 1569 fu decretata l’espulsione delle comunità dallo Stato della Chiesa, a eccezione delle città di Roma, Ancona ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] pure che, alla terza citazione consecutiva per lo stesso reato, che sarebbe caduta il 29 giugno 1489, il tra Napoli e la Chiesa fu quello di concertare una risposta comune alle aggressioni turche, a cui Bajazet II rispose moltiplicando i segnali ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] ad elevati principi morali e non lontane, di massima, dal comune buon senso, apparissero del tutto limpide e univoche. Tra i alla quale si batté contro la formulazione categorica dei reati da considerare, sostenendo l'opportunità di valutare i ...
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DALLA CHIESA, Carlo Alberto
Vittorio Coco
La famiglia di origine
Nacque a Saluzzo, in provincia di Cuneo, il 27 settembre 1920, da Romano e da Maria Laura Bergonzi. Il padre, di origine emiliana come [...] , era stato assassinato Pio La Torre, segretario regionale del Partito comunista italiano e ai primi di maggio il neo-prefetto era già delitto fu approvata la legge che introduceva il reato di associazione mafiosa (cosiddetta Rognoni-La Torre), ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] stesso anno il maestro era di nuovo a Siena (in tale data il Comune gli pagava 8 soldi per aver decorato la coperta d'un altro libro del e militari ancora una volta trasgrediti e forse per un reato vero e proprio, il 4 dicembre dello stesso anno fu ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] il cui risultato era di configurare come omicidio il reato di Arduino. E nell'epitaffio del vescovo Pietro, per una coincidenza che non credo casuale, questo transfuga dal fronte comune dei vescovi era titolare della sede, che, prima fra tutte le ...
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ARGAN, Giulio Carlo
Claudio Gamba
Nacque a Torino il 17 maggio 1909 da Valerio, economo del Manicomio provinciale di via Giulio, e Libera Paola Roncaroli, maestra elementare. Aveva una sorella maggiore, [...] di accettare la candidatura come “indipendente” nelle elezioni al Comune di Roma dell’estate 1976; la ricerca di una soluzione a lui intitolata): aveva capovolto un diffuso tipo di reato, praticando «interesse pubblico in atto privato».
Morì a ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...