Pubblico dipendente e uso indebito del telefono
Alberto Aimi
Nel corso degli ultimi vent’anni, la questione della qualificazione giuridica della condotta di utilizzo a fini personali del telefono d’ufficio [...] fra il delitto di peculato d’uso e quello di peculato comune. Se, infatti, l’uso momentaneo sanzionato dall’art. 314, telefonica d’ufficio. Note in tema di principio di offensività del reato e delitto di peculato, in Cass. pen., 2010, 3867.
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Innocenzo IV
Alberto Melloni
A Sinibaldo Fieschi, giurista genovese, cardinale di corte, papa dal 1243 ed espressione di un nuovo tipo di pensatori politici del diritto, si deve un'idea fondamentale [...] e fiscali (per portare le spese a carico del comune). I renitenti ricadono sotto le pene previste «juxta 305-26.
M. Sbriccoli, Crimen læsæ majestatis.Il problema del reato politico alle soglie della scienza penalistica moderna, Milano 1974.
S. ...
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Fallimento e reato di bancarotta
Francesco Mucciarelli
La divaricazione tra giurisprudenza e dottrina sul ruolo da assegnare alla dichiarazione giudiziale d’insolvenza rispetto ai delitti di bancarotta [...] commerciale (è) più impegnato socialmente del comune debitore»13), sconsigliano dunque «una repressione . pen. proc., 2013, 437 ss., con nota di F. Mucciarelli, La bancarotta distrattiva è reato d'evento?
3 Cass. pen., S.U., 25.1.1958, n. 2.
4 Cocco, ...
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Le soglie nei reati tributari e il diritto UE
Stefano Finocchiaro
La riforma dei reati tributari del 2015, innalzando le soglie di punibilità di alcuni fattispecie delittuose – e in particolare del [...] dell’Unione da parte del giudice comune sia sbarrata allorché ne discendano effetti 588, consultabile in www.penalecontemporaneo.it, con nota di Zoli, L., La disciplina dei reati tributari al vaglio della Corte di giustizia UE, 15.4.2016.
6 Cfr. art. ...
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OBERDAN, Guglielmo
Eva Cecchinato
Daniele Ceschin
OBERDAN, Guglielmo. – Nacque a Trieste il 1° febbraio 1858 da Valentino Falcier e da Josepha Maria Oberdank.
Il padre era un panettiere originario [...] patriottiche e in quel periodo, in nome di un comune sentire, partecipò ad alcune riunioni organizzate da studenti l’unità dello Stato, il concorso di alto tradimento con il reato di diserzione, la messa in pericolo della vita e dell’incolumità ...
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Vedi Profili processuali della tenuita del fatto dell'anno: 2017 - 2019
Profili processuali della «tenuità del fatto»
Roberta Aprati
Le Sezioni Unite sciolgono i quesiti interpretativi più controversi [...] possibilità di fare valutazioni diverse e più ampie. Il nucleo comune è individuabile nei comportamenti seriali. Da una parte serialità nella commissione di più reati: soggetti dichiarati delinquenti abituali o professionali o per tendenza, soggetti ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] il B. seguì il maturare delle proprie idee che, dalla forma, comune a tutti i Fasci, di organizzazione tra sindacale e politica (v. 30 maggio '94 il tribunale escludeva per il B. il reato di cospirazione e lo condannava a 12 anni per incitamento alla ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] forense, difendendo imputati di apologia di reato a mezzo stampa o a seguito della ., 28 genn. 1929; N. Lamboglia, U. F. storico della Lunigiana, in La Spezia. Riv. del Comune, XXXVII (1959), 1, pp. 108-114; M. Giuliani, Ricordo di U. F., ibid., pp. ...
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PANNAIN, Remo. –
Marco Nicola Miletti
Nacque a Roma il 24 giugno 1901 dal chimico Ernesto e da Luisa Baraini. Partecipò alla marcia su Roma e si laureò il 6 dicembre 1922 presso la facoltà giuridica [...] nazionale (specie di stampo anarchico e comunista) che alimentava «l’avventata canèa antifascista codici russo e jugoslavo; v. già Gli elementi essenziali ed accidentali del reato, Roma 1936). L’ultima edizione della Parte generale del Manuale (1967) ...
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La riforma degli ospedali psichiatrici giudiziari
Gian Luigi Gatta
Una riforma del febbraio 2012 (d.l. 22.12.2011, n. 211, conv., con modificazioni, in l. 7.2.2012, n. 9) ha disposto il “definitivo [...] ritenuti socialmente pericolosi, essendo probabile che tornino a commettere nuovi reati.
Gli O.P.G. (prima della l. 26.7 pertanto eseguirsi, a decorrere dal 31 marzo 2013, nelle comunità terapeutiche di si è detto.
La focalizzazione. Necessità della ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...