vendetta
Alessandro Niccoli
Giovanni Diurni
Oltre che nella Commedia, compare una volta nelle Rime e tre nel Fiore, in accezioni, e spesso anche in passi, strettamente connessi con quelli in cui è [...] d'altro canto punisce con i propri mezzi il reato commesso dal primo offensore e da cui sorge autonomamente il Nardi, D. e la cultura medievale, Bari 1942; N. Ottokar, Il Comune di Firenze alla fine del Dugento, Firenze 1926; M.A. Parenti, Sopra la ...
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Federica Resta
Abstract
La voce analizza la disciplina del peculato (art. 314 c.p.), come novellata dalla legge 26.4.1990, n. 86, che, in particolare, ha eliminato la modalità distrattiva di realizzazione [...] delitti che “comunque offendono il patrimonio”, con conseguente applicabilità delle circostanze comuni previste dagli artt. 61, n. 7, e 62, n. 4, c.p.
Trattasi di reato proprio, realizzabile come tale soltanto dal pubblico ufficiale o dall’incaricato ...
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La nuova disciplina del cosiddetto caporalato
Alberto di Martino
Introdotta nel 2011, la disciplina dell’intermediazione illecita (cosiddetto caporalato) e dello sfruttamento del lavoro ha ricevuto [...] ) parziale modifica del contenuto dei cd. indici di sfruttamento, costituenti un complesso di elementi comuni a tutte le nuove fattispecie;
d) inserimento fra i reati che possono dar luogo alla responsabilità degli enti collettivi ai sensi del d. lgs ...
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Le società tra avvocati
Andrea Pasqualin
Con una norma inserita nella legge annuale per il mercato e la concorrenza del 2017 il legislatore è intervenuto sul tema dell’esercizio della professione forense [...] 24, co. 2); che in difetto di scelta la s.t.a. comunichi il nome del socio o dei soci incaricati, prima dell’esecuzione della prestazione ( pari o superiore a due anni di reclusione per reato non colposo, salvo riabilitazione, non deve essere stato ...
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Successione e incostituzionalità di discipline penali
Guido Piffer
La disciplina della successione di leggi penali nel tempo e quella della dichiarazione di illegittimità costituzionale della norma [...] c.c. (False comunicazioni sociali) e dell’art. 2622 c.c. (False comunicazioni sociali delle società quotate ha trasformato la fattispecie da circostanza attenuante in titolo autonomo di reato, con riduzione della pena alla reclusione da uno a cinque ...
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La confisca
Vincenzo Mongillo
La giurisprudenza italiana mostra una crescente insofferenza per la sentenza di condanna quale vincolo formale di un provvedimento di confisca in caso di prescrizione del [...] seconda dell’oggetto dell’ablazione: il profitto o prezzo storico del reato, ovvero beni di valore equivalente nella disponibilità dell’imputato. Ma, a fronte del comune dato letterale, per giustificare tale divaricazione di senso, senza incorrere in ...
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Elvira Dinacci
Abstract
L’indagine si sofferma sulla struttura della figura criminosa di cui all’art. 355 c.p., che, rinviando al concetto civilistico di inadempimento contrattuale, distinguesi da [...] . 2, c.p. (sul tema, v. Cadoppi, A., Il reato omissivo proprio, I-II, Padova, 1988).
La condotta
La condotta si , sono individuate cose od opere destinate a ovviare a un comune pericolo ovvero a un pubblico infortunio. Le circostanze in esame ...
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Italia Izzo
Abstract
Viene esaminata la disciplina del casellario giudiziale come modificata dal «Testo unico delle disposizioni in materia di casellario giudiziale, di anagrafe delle sanzioni amministrative [...] in seguito a revisione o ad intervenuta abolitio criminis, salvo i casi di estinzione del reato ex artt. 445, co. 2, c.p.p. (Cass. pen., 5 gli uffici che esercitano la giurisdizione penale, sia comune che speciale, nonché gli uffici del pubblico ...
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Vedi Reato e pene dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2018 - 2019
Reato e pene
Gian Luigi Gatta
Guglielmo Leo
Colpa
La Corte di cassazione è tornata a precisare il ruolo delle lineeguida nell’accertamento [...] e volontaria, indirizzata consapevolmente secondo le direttive ricevute e, dunque, intenzionale.
Circostanze del reato
Due le novità: a) l’introduzione di una nuova circostanza aggravante comune, nel nuovo art. 61, n. 11 quater, c.p.; b) la parziale ...
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Alessandra Lanciotti
Abstract
L’attività di cooperazione giudiziaria internazionale, stante l’assenza di obblighi previsti da norme di diritto internazionale consuetudinario, trova la propria regolamentazione [...] l’onere di ricevere le richieste di notificazione o di comunicazione provenienti da un altro Stato parte e di darvi seguito terzo rispetto alla Statuto, e a seconda che riguardi lo stesso reato oppure offese distinte (art. 90, Statuto di Roma). L’ ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto dalla norma penale e che pertanto è punibile...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...