Dirigenti
Alberto Martinelli
Premessa
La parola dirigente definisce, in senso lato, qualsiasi ruolo di comando e di leadership nelle varie sfere dell'attività umana (economica, politica, religiosa, [...] H. Burch (v., 1972), riprendendo in esame le stesse aziende considerate da Berle e Means, cerca di dimostrare che in realtà il controllo della proprietà azionaria-familiare è assai più esteso.
Circa la seconda linea di critica, si è osservato che la ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] a un tempo dalle esperienze del passato e dalle aspettative del momento.
Conclusione
Lo studio del fenomeno 'sette' si basa su realtà in costante e rapido mutamento. C'è sempre stato, nel corso della storia, l'emergere di nuove religioni, ma secondo ...
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Gratificazione
Alberto Oliverio
Il termine gratificazione, spesso equivalente nella letteratura psicologica a soddisfazione, designa in genere lo stato emotivo che accompagna il raggiungimento di uno [...] cui tende il principio del piacere che governa la condotta infantile prima della graduale affermazione del principio di realtà.
Gratificazione e comportamento
Il concetto di gratificazione, legato al verificarsi di un evento concreto o astratto che ...
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rumore
rumóre [Der. del lat. rumor -oris] [LSF] [ACS] Suono o insieme di suoni che diano luogo a sensazioni sgradevoli per la loro costituzione (per es., una serie di colpi o un insieme caotico di suoni) [...] , ecc.), che sono tutti esempi di suoni lontani da ciò che normalmente s'intende come suoni musicali; in realtà, accanto a questa definizione oggettiva va considerata anche una definizione soggettiva, in quanto possono appartenere alla categoria dei ...
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sostanza
sostanza [Der. del lat. substantia "essenza", dal part. pres. substans -antis di substare "stare sotto", comp. di sub "sotto" e stare "stare"] [LSF] [FAF] (a) Nel suo signif. immediato e concreto, [...] specificate da opportune qualificazioni; (b) nel suo signif. astratto, proprio del linguaggio filosofico fin dai tempi più antichi e poi del linguaggio scientifico moderno, ciò che permane al di sotto delle mutevoli apparenze della realtà materiale. ...
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Nel significato più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in particolare, la rappresentazione di un oggetto alla mente, la nozione che la mente si forma o riceve [...] atomo. Ma la sua grande fortuna derivò dall’uso che ne fece Platone. ᾿Ιδέαι o εἴδη furono per lui le uniche vere realtà eterne, fuori del tempo e dello spazio, oggetto di scienza, contrapposte al mondo sensibile che di quelle è pallida immagine. Tale ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] Leibniz, quindi, non aveva alcun senso dire che l'intero Universo si sarebbe potuto trovare in un altro luogo. Dio in realtà non aveva nulla da scegliere e quindi la sua teoria relazionale non limitava in alcun modo il suo potere.
Nella posizione di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] e nel 1872) stabilivano una volta per tutte una classificazione ordinata degli elementi che consolidava in modo irreversibile la realtà degli atomi e nello stesso tempo poneva una fitta serie di problemi. Il fatto che questi problemi furono risolti ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
I supporti della scrittura
Le più antiche testimonianze [...] ; secondo le fonti storiche esse obbedirebbero a regole stabilite, ma i libri che ci sono pervenuti fanno pensare che la realtà fosse più complessa.
Durante gli Han posteriori (25-220), i listelli su cui si copiavano i Classici dovevano avere un ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] riflessione filosofica. Se al pitagorismo si deve la dottrina circa il primato del numero quale elemento costitutivo della realtà, è a Platone che va attribuita la prima consapevole riflessione gnoseologica sulla m.: la m. rappresentava per Platone ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....