Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] segnalare il fabbisogno dell'esercito in uomini e materiali, e che il governo non dovesse che adeguarvisi; e in realtà la lentezza con cui gli uomini politici responsabili afferravano il carattere totale e le nuove esigenze del conflitto impediva ...
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La Prima guerra mondiale
Guido Pescosolido
Nella storiografia sui conflitti della prima metà del secolo 20° si è affermata negli ultimi anni la tendenza a inserire Prima e Seconda guerra mondiale in [...] 1998 anche da J. Keegan (The First World War), ricordando che la stessa corte internazionale dell’Aia non aveva in realtà alcun potere coercitivo nei confronti di alcun Paese. Tuttavia, nel momento in cui l’art. 231 impose concretamente agli Stati ...
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ROFFREDO DA BENEVENTO
DDaniela Novarese
Al di là della tradizione beneventana che lo vuole discendente dal longobardo Rofrit, vissuto intorno al sec. IX, congiunto di Atenolfo conte di Capua, o della [...] " lo statutum civitatis in tema di diritti dei creditori. Un atteggiamento, riferibile non soltanto a Bologna ma anche ad altre realtà urbane del Centro-Nord, che è stato letto come espressione della fedeltà di R. nei confronti di Federico II. È ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] partiti in guerra contro un mondo che non conoscono e per un mondo che dicono essere quello fascista ma che è in realtà il mito della loro incompleta maturità" (Garosci, 1953, p. 248).
La visione del C. però è evidentemente metapolitica e ciò spiega ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] Unite, i Paesi Bassi spagnoli, i Principati renani e la Francia), trascinò una stanca attività diplomatica che in realtà solo raramente offrì a Roma elementi originali di valutazione circa le invasioni francesi delle Fiandre e della Franca Contea a ...
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CHIAVELLI, Chiavello
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Guido, fu signore di Fabriano. Dapprima affiancò nel governo il padre e dal 1404, morto quest'ultimo in età avanzata, gli successe come capo della [...] e il C.; a questa ascrissero Tomasso e un Alberghetto, e assegnarono la paternità del C. a quest'ultimo. In realtà il C., nei pochi documenti recuperati, soprattutto a partire dagli ultimi cento anni, figura sempre inequivocabilmente, al pari del ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque, probabilmente, fra Villanova e San Bonifacio (Verona), attorno al 1450 da Nicolò e da Adriana Foscolo.
Il padre, che nel corso della guerra di Chioggia combatté [...] dei Cavalli; mentre nell'"arca" di S. Anastasia, a Verona, la "famiglia" ritrova non solo il simbolo dell'unione, ma la realtà della sua potenza economica e del ruolo nobiliare che è chiamata a svolgere. A S. Anastasia Nicolò, col testamento del 5 ...
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CASSITTA, Antonio
Guido Melis
Nacque a Calangianus (Sassari) il 5 genn. 1898, da Domenico e Giovanna Maria Scanu. Il padre, piccolo proprietario agricolo, morì quando il C. aveva otto mesi. Fu a Calangianus, [...] dal PCI ma collegato ad esso" (L. Polano, A. C. Una vita per il socialismo, in Rinascita sarda, 15 maggio 1971).
In realtà la fondazione dei PCS fu il segno tangibile dell'isolamento nel quale il C. e i pochi vecchi militanti aderenti alla nuova ...
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Giappone, storia del
Francesco Tuccari
Futuro e tradizione
La storia del Giappone ha origini oscure. Il paese si diede una struttura imperiale, sul modello cinese, intorno al 7°-8° secolo d.C. Per oltre [...] una tradizione elaborata nell'8° secolo d.C., l'Impero giapponese sarebbe stato fondato nel 660 a.C. da Jimmu Tenno. In realtà, dalle fonti disponibili sappiamo che il Giappone, abitato sin da epoche remote, nel 5°- 6° secolo d.C. era ancora diviso ...
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FREGANESCHI ARIBERTI, Giovan Battista
Anna Paola Montanari
Discendente da antica famiglia, nacque a Cremona prima del 1710 da Pietro Martire Freganeschi e da Marianna Ariberti, dalla cui estinta famiglia [...] in occasione delle nozze reali tra l'arciduca Ferdinando e Maria Beatrice d'Este. Il viaggio a Vienna fu in realtà l'occasione, come testimonierà anche Pietro Verri scrivendo al fratello Alessandro (dicembre 1771), per svolgere una delicata missione ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....