BECCHETTI (Bechetti, Becheto, De Bechetis), Alvise
Nicola Criniti
Figlio di Giacomo, il noto umanista, si ignorano l'anno e il luogo della sua nascita: è ricordato a volte, come "mediolanensis" a volte [...] ribellatisi a Milano. D'allora in poi il B. figurò come famigliare e segretario della duchessa, della quale fu in realtà il primo consigliere fino all'avvento di Ludovico il Moro.
Nel 1479 venne inviato come ambasciatore in Savoia; di questa sua ...
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CARLOTTA di Savoia, regina di Francia
Angela Dillon Bussi
Nacque nel 1441, probabilmente nel castello di Thonon sul lago Lemano, da Ludovico duca di Savoia e da Anna di Lusignano.
Nei documenti che [...] dal 1443 era stata promessa in moglie a Federico erede del ducato di Sassonia, con contratto stipulato a Losanna l'11 marzo. In realtà la richiesta, tra la fine del 1449 e i primi del 1450, di un nuovo pretendente, Luigi delfino di Francia, indusse ...
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feudalesimo
Sandro Carocci
Il rapporto di fedeltà tra vassalli e signori
Il feudalesimo è stato all'inizio un modo di esercitare il potere ottenendo l'aiuto di cavalieri e nobili ai quali, in cambio, [...] ? È qui che entra in gioco il feudo. E, assieme al feudo, si diffonde nella società del tempo anche un'altra realtà: il vassallo.
Diventare vassalli
Oggi la parola vassallo ha un significato negativo e serve per indicare una persona che è sottomessa ...
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COSTANTINO (Gosantine, Goantine, Gantine) d'Arborea
Evandro Putzulu
Figlio del giudice d'Arborea Gonario de Lacon e di Elena de Orrubu, nacque nella seconda metà del sec. XI. Sposò, ignoriamo quando, [...] II la fondazione del monastero di S. Maria di Bonarcado, che fu invece opera di C.: questo ipotetico Costantino II, in realtà mai esistito, sarebbe stato figlio di Ugone II ed avrebbe regnato come giudice in Arborea agli inizi del sec. XII. Buona ...
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BOSELLI, Benedetto
Luciano Guerci
Pressoché inesistenti le notizie sulla sua vita. Del B. si sa che fu rettore della chiesa parrocchiale di S. Martino in Borgo a Piacenza, ora scomparsa. Anche la data [...] minuzioso ma veridico ed esatto assai" e più recentemente dal Nasalli-Rocca "il maggior cronista [piacentino] del '600". In realtà, il B. da una parte si inserisce nel ricco filone risalente al medioevo della cronachistica piacentina, dall'altra si ...
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BRACCETTO, Michele
Gerghard Rill
Nacque in data imprecisata a Pordenone ed è noto solo per un presunto tentativo di riconquistare Melantone alla Chiesa cattolica negli anni 1537-1539.
Nel novembre del [...] il pretesto di dover soccorrere il fratello caduto in miseria, e presentò una calda raccomandazione del riformatore. In realtà egli intendeva mettersi in contatto con esponenti della Curia romana: il nunzio Girolamo Rorario informò il 21 febbr. 1538 ...
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Il dibattito circa le ragioni che avrebbero determinato e, con il trascorrere del tempo, aggravato la situazione di sottosviluppo economico e sociale del Mezzogiorno d’Italia, fin dal costituirsi dello [...] alle altre regioni.
A metà degli anni 1980 molti parlarono di un ormai avvenuto superamento della questione m., ma in realtà un tale bilancio era impossibile. Specialmente dopo il terremoto campano e lucano del 1980 la politica speciale prese la via ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] bando delle contraddizioni) -applicata non a ciò che è ma a ciò che diviene, cioè alla storia, non alla realtà percepita, ma a una realtà più 'vera' e nascosta - che ha reso totalitarie le Weltanschauungen originate nel 19° secolo. Dal punto di vista ...
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SESTAN, Ernesto
Storico, nato a Trento il 2 novembre 1898. Dal 1948 professore universitario, successivamente a Cagliari, a Pisa (1951), a Firenze (1954). È stato a più riprese redattore dell'Enciclopedia [...] e orientamenti storiografici a cura di E. Rota, Como 1942). Particolarmente presente alla problematica del S. è anche la realtà etico-politica della "nazione" (Stato e nazione nell'alto Medio Evo. Ricerche sulle origini nazionali in Francia, Italia ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] sia in Spagna e nell'Impero: il papa, che nominò F. Albizzi cardinale il 2 marzo 1654, finalmente trionfava. In realtà, lungi dall'aver annientato il giansenismo, la bolla Cum occasione, al contrario, aprì la strada a futuri conflitti. A. Arnaud ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....