Il governo esercitato da un principe; il territorio soggetto alla giurisdizione di un principe o di un sovrano assoluto.
Il p. dell’antica Roma
Con riferimento all’esperienza giuridico-politica di Roma [...] di Francia e Germania a partire dall’età postcarolingia; il rapporto tra il ‘principe’ (nome generico dato a signori che in realtà erano duchi, conti, marchesi, per indicare il loro ruolo, inferiore solo a quello del sovrano) e il re era un rapporto ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] Athanase d’Alexandrie, cit., pp. 18-21.
31 E. Wipszycka, Le istituzioni ecclesiastiche in Egitto, cit., p. 239.
32 In realtà si ha più di un sistema ortografico.
33 Qualità essenziali del copto sono un’apertura totale al lessico greco, anche a quello ...
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DELFINA, Calociro
Vera von Falkenhausen
Apparteneva a una famiglia, forse di origine armena, i cui membri avevano più volte ricoperto alte cariche civili e militari nell'amministrazione bizantina nel [...] , né sappiamo alcunché del luogo e della data di nascita, nonché della prima fase della sua carriera amministrativa. In realtà le notizie precise su di lui iniziano nel 982, quando assunse una delle più alte cariche dell'amministrazione provinciale ...
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repubbliche marinare
Termine che designa tradizionalmente le città costiere di Amalfi, Pisa, Venezia e Genova, che, tra l’11° e il 14° sec., sostanzialmente autonome, fondarono la propria potenza politico-economica [...] flotte, attive nel bacino del Mediterraneo. Le più longeve, cioè Genova e Venezia, svilupparono precocemente un’aristocrazia di origine mercantile – patriziato – che ne compose la classe dirigente all’interno di una realtà istituzionale repubblicana. ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] sembrò in grado di imporre che la questione polacca si sviluppasse secondo le linee dell'accordo di Jalta. Ma in realtà, nell'anno e mezzo seguito a Potsdam, i comunisti, diretti da Mosca, ottennero il controllo della Polonia attraverso una serie ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] di restaurazione del paganesimo. Ciò, però, non significa affatto che la filosofia pagana si estingua subito dopo di lui. In realtà, la vicenda del neoplatonismo è ancora lunga, se si considera che nel V secolo si formano le scuole di Alessandria e ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] ne definiva lo statuto all’interno della Chiesa cattolica da parte di Clemente IX nel 1705. Prima dell’Unità a questa realtà si affiancò inoltre il collegio Murad Rafael, uno dei centri più importanti per lo studio della cultura armena al di fuori ...
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BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] del diritto feudale, il bannum e la punizione del crimen laesae maiestatis dell'Impero) e a quelli allestiti dalle realtà politiche che, prima di scontrarsi con l'Impero, lo avevano sostenuto nella conquista del potere (la scomunica canonistica degli ...
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Filosofo e uomo politico (Milano 1811 - Roma 1876). Avvocato, si diede per vocazione agli studî filosofici, riconoscendo suo maestro G. D. Romagnosi e, idealmente, G. Vico, nonostante continue irrequietezze [...] la philosophie de l'histoire (1843), e più nella Filosofia della rivoluzione (1851), egli espose la sua concezione attivistica della realtà per cui anche la storia d'Italia gli si configurava come un seguito di rivoluzioni (Histoire des révolutions d ...
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Falsificazione propagandistica antisemita, redatta probabilmente da un agente della polizia segreta russa, apparsa in forma abbreviata nel 1903, e integralmente nel 1905, ma diffusasi soprattutto negli [...] quali sarebbe stato elaborato un piano di dominio mondiale degli Ebrei attraverso l’alta finanza e l’agitazione terrorista. In realtà l’opera, come dimostrato già nel 1921, era in gran parte un riadattamento in chiave antisemita di un libello contro ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....