GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] pp. 123 s.; G. Morelli, Händel alla scuola dei cardinali. Ancora sul viaggio in Italia di G.F. Händel…, in Musica/realtà, VI (1985), pp. 153-173; G. Galasso, La filosofia in soccorso de' governi. La cultura napoletana del Settecento, Napoli 1989, pp ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] papale, si alternavano al potere con ritmo precipitoso. Pietro Mattuzzi riuscì finalmente a reggersi quale conservatore (ma in realtà "quasi signore di Roma", come dice il cronista Montemarte) per un intero anno: abbattuto nella tarda estate 1395 ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] del fratello, vedendosi rifiutare il conferimento di benefici ecclesiastici ai quali venivano proposti dal Farnese. In realtà, nonostante la difficile situazione creata dalla morte di Pierluigi riguardo alla successione di Parma e Piacenza, egli ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] Dei Matre, con cui compare nell'edizione Venezia 1590, e la recente inclusione nel Repertorium dei sermoni dello Schneyer. In realtà, il Liber Marialis, pur essendo anch'esso un testo composto a uso dei predicatori, non è una raccolta di sermoni ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] adozione dei moduli platonici ("ente, vero e buono son presi per medesimo significante circa medesima cosa significata") va in realtà ricondotta a una sfera etica in cui si risolve ogni apparente residuo di trascendenza: infatti "le cause e principii ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] . Pretendendo che il frate ribelle fosse giudicato dalla Dieta imperiale di Worms (27 genn. 1521), Carlo V volle in realtà coinvolgere i rappresentanti di tutta la Germania in una condanna che aveva già deciso, e che fece accompagnare dal bando ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] svolto un ruolo di "mediatore eclettico" tra ideologia cattolica conservatrice e il capitale italiano negli anni del regime". In realtà (come rileva con altri studiosi Mecacci, 1996, p. 530) il G. "si rese conto lucidamente dell'importanza sociale ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] l'ambasciatore Alvise Gradenigo. Contagiato anche costui dal miraggio di un papa veneziano, ecco che risana il G., in realtà arrivato provatissimo da un viaggio in barella a tappe forzate. Tant'è che, disdicendosi, Gradenigo, il 20, è costretto ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] le spese necessarie alla difesa della città e dei castelli del contado di Orvieto; cfr. Fumi, ibid., pp. 555-556). In realtà il B. non ricopriva nessuna carica politica nello Stato della Chiesa; è dunque probabile che il giuramento nelle sue mani ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] momenti più gravi di crisi, toccò spesso di cedere e di venire a compromessi o a concessioni di fronte alla realtà di nuove situazioni politiche "nazionali": alle quali dovette aderire con la rinunzia, dove più dove meno accentuata, a quei caratteri ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....