GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] corrotta del Liber conformitatum, che lo indusse in errore: il trattato citato nelle Historiae seraphicae religionis è in realtà opera del francescano Ugo di Digne.
Edizioni: Meditationes vitae Christi, in Opusculi theologici, II, Venetiis 1572, pp ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] che fosse sottoscritto tale documento con l'aggiunta di un'abiura orale da pronunziarsi davanti a due testimoni: in realtà i sette vescovi "costituzionali", che facevano parte del gruppo dei venti nominati vescovi il 12 aprile, abiurarono alla ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] era intollerabile se investita dagli scandali. Ma gli mancarono l'ampiezza di vedute, lo stile del capo, lo splendore, e, in realtà, la sua opera non modificò né lo Stato della Chiesa né il corso della politica europea.
Fonti e Bibl.: Per una ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] che nel processo contro Giovanni Morone, celebrato nello stesso periodo, la credibilità del M. fu ripetutamente messa in dubbio. In realtà l'interesse e la comprensione delle dispute teologiche non furono in lui molto vivi, e il fatto che egli non ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] . G. Antonelli rendeva poco più che decorativo. D'altra parte egli aveva perso ogni interesse per la politica e osservava la realtà con lo sguardo velato da un catastrofismo che gli faceva chiamare "potestà delle tenebre" (lettera del 18 dic. 1849 ad ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] del tutto scarico di coscienza" (Ibid., f. 500r); e tornò sull'argomento solo un'altra volta, nel luglio 1752.
In realtà a Roma le trattative erano proseguite, ristrette a pochissime persone e rigorosamente segrete, e nel gennaio 1753 condussero alla ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] anche i fornitori, amare tutti» (Lubich, L’Economia di comunione, 2001, p. 53). L’idea si tradusse ben presto in realtà e nel 2007 aderirono al progetto 754 imprese, prevalentemente europee e sudamericane. La gestione degli utili fu affidata a una ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] la Destructio monasterii Farfensis, e sulla Constructio monasterii Farfensis, la più antica fonte sulla storia del cenobio. In realtà, a giudicare dalle citazioni di G. tratte dalla Constructio, essa non sembra essere stata uno strumento risolutivo ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] documenti superstiti (poiché sempre nella storia il male è meglio registrato del bene) forse rendono più nero di quanto non fosse in realtà: i frati ordinano al domestico di servire nella sua cella il C. di legna, pane e vino "pro sua maxima egestate ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] A., e lo scoppio della guerra gotica, che travolse le fortune politiche di Cassiodoro, impedirono al bel disegno di divenire realtà operante.
Sotto più di un aspetto il pontificato di A., pur brevissimo, ebbe grande importanza. L'ebbe soprattutto per ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....