GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] et legitima potestate Romani pontificis, pubblicato a Francoforte nel 1763 sotto il nome di Giustino Febronio, ma in realtà dovuto alla penna del vescovo suffraganeo di Treviri, Nikolaus von Hontheim, le cui teorie episcopaliste disapprovò.
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] l'egida pontificia. Questa posizione intransigente, mantenuta anche con il nuovo papa, Gregorio XIII, gli impedì di cogliere la realtà veneziana nei mesi successivi alla vittoria, nel momento in cui l'entusiasmo si era raffreddato e la Serenissima si ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] . Le ipotesi del Peitz, in definitiva mai provate, non possono assolutamente corrispondere, nella loro unilateralità, alla realtà antica e medievale, anche considerando soltanto i problemi pratici e legati alle tecniche di produzione.
La fama ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] saggio, tuttavia, la studiosa svedese, correggendo l'errore del Pertz, non solo ha dimostrato che il carme era stato in realtà indirizzato al principe di Benevento Aione II († 890), ma, sulla base di un'approfondita indagine di critica interna e di ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] Liber de vita christiana o De christiana doctrina o De religione christiana.
Il De gestis Domini Salvatoris è in realtà un'esposizione molto ampia e dettagliata della vita e dell'insegnamento del Salvatore, principio del corpo mistico, archetipo di ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] , oltre al duomo di Foligno, alla Fabbrica di S. Pietro (Pastor, III, p. 737n. 1; Racioppi, p. XXXIII). In realtà, alla morte dei nipote Ludovico, ultimo rappresentante della famiglia, in virtù di un patto testamentario, stretto con Antonio Seggio e ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] sull’organizzazione della vita pubblica, il riconoscimento della dignità propria dei laici e della loro autonomia sul piano delle realtà temporali.
Tra il 1963 e il 1964 fu al centro della scena pubblica per le posizioni assunte sull’obiezione ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] come società perfetta), trae ispirazione prossima da autori come Rosmini e Audisio, ma soprattutto dal contatto con la realtà viva, dall'ansia di salvare l'Italia dall'indifferentismo: pericolo che egli, predicatore e confessore, non studioso puro ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] Goffredo di Lorena. Secondo Guglielmo di Tiro, comunque, i rapporti tra D. e Goffredo di Buglione peggiorarono rapidamente. In realtà la principale fonte del cronista è costituita da una lettera di D. a Boemondo d'Altavilla generalmente ritenuta una ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] del L., in prosa e in versi. I Farfalloni sono un'altra opera simbolo dell'"hoggidianismo" del L.: cento capitoli (in realtà novantanove, per la caduta del LXXIII), in cui si consumava una denuncia di passi inverosimili ricavati dagli storici greci e ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....