FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] di scuola borromeiana, indirizzato dalle indicazioni del F. che rimase peraltro nell'ombra, si confrontò con la realtà cittadina. Dal novembre 1578 alla primavera dell'anno successivo vennero setacciate chiese e capitoli, cimiteri, luoghi e ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] e della sua politica. D'altro canto, la presenza del G. e della sua fazione nella vita pubblica aquilana appare in realtà strettamente legata agli interventi operati nella città da Ferdinando I, il quale sin dal 1476 aveva avviato una riforma che si ...
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PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] ebbe uno sviluppo importante con la nomina a vescovo di Concordia, sua diocesi di origine, avvenuta nel 1392. In realtà il nuovo vescovo mantenne i suoi incarichi presso la Curia papale, dedicando solo brevi periodi alla diocesi. Preso possesso ...
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CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] l'uno dell'altro, raramente ispirati alla letteratura rustica contemporanea, che pure non ignorava, e invece ancorati alla realtà della vita contadina trevigiana. Dopo L'amico dei contadini (Bassano 1805), operetta semisconosciuta anche ai suoi tempi ...
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CARNIGLIA, Bernardino
Luisa Bertoni
Nacque nel 1523 a Tortona, dove compì i primi studi. Vestì assai giovane l'abito clericale a Milano, dove si fece notare per l'attivismo e la severità dei costumi [...] del C. lo indica come agente del Borromeo; la fama della sua rigidezza e austerità si era già sparsa per Roma.
In realtà la presenza del C. alla corte papale impresse un indirizzo più severo, talvolta anche fanatico, all'opera di riforma; il C. è ...
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GAVOTTI, Lodovico
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Genova il 28 nov. 1868 dai marchesi Giulio e Viola Groppallo. Originaria di Varazze, la famiglia era stata ascritta alla nobiltà genovese nel XVII [...] il 5 luglio nella cattedrale metropolitana genovese, il 20 dic. 1903 fece ingresso in diocesi, trovandovi una realtà di 163.000 abitanti, suddivisi in 136 parrocchie prevalentemente poste nella provincia civile di Alessandria; i sacerdoti secolari ...
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FROMOND, Giovanni Francesco
Calogero Farinella
Secondo o terzogenito di Claudio e Anna Maria Carluzzi, nacque a Cremona il 17 sett. 1739. Obbedendo a una strategia messa a punto da generazioni - che [...] preventivato giro di pochi mesi si trasformò in un lungo tour formativo di due anni. L'esplorazione della realtà scientifica e istituzionale di alcuni paesi europei, la frequentazione degli artigiani andavano oltre la mera curiosità intellettuale. Si ...
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HENRY, Joseph-Marie
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Nacque a Courmayeur (Aosta) il 10 marzo 1870, figlio di Marie-Cécile Henry e della guida alpina Fabien-Gratien, da cui contrasse, secondo le sue stesse parole, "le microbe de [...] un nuovo orientamento che aveva come punto di riferimento R. Murri.
Tali preti, definiti localmente "rossi" ma in realtà avversi sia al liberalismo, sia al socialismo, nell'infierire della crisi economica e sociale di fine secolo propugnavano una ...
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CAVALLI, Atanasio
Ugo Baldini
Nato ad Asti intorno al 1717 (poiché il Diamilla Müller lo dice ottuagenario al momento della morte, avvenuta a Roma poco prima del 1798), ebbe una vita sostanzialmente [...] scepsi illuministica di autori come G. Tartarotti, G. R. Carli, S. Maffei e P. Frisi, dando luogo coi difensori della realtà di quei fenomeni a una polemica, alla quale il C. chiaramente si riallaccia. Il vero oggetto del dibattito, come ha chiarito ...
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CASIMIRO da Marsala
Stanislao da Campagnola
Nacque a Marsala nella famiglia Casani nell'anno 1676 ed entrò nell'Ordine dei cappuccini, probabilmente a Erice (Trapani), verso il 1695. Completati gli [...] ultimi appariscenti bagliori" del moto (M. Petrocchi, Il quietismo italiano del Seicento, Roma 1948, p. 86). In realtà, le manifestazioni del 1744, per quanto appariscenti, interessarono poco la storia religiosa riguardando quasi unicamente la storia ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....