FELINI (Fellini, Fillini, Filini), Pietro Martire
Massimo Ceresa
Nacque nella diocesi di Cremona, non oltre il 1565, da nobile famiglia, secondo alcune fonti.
Non è dato peraltro confermare su basi [...] dei servi di Maria stava mettendo in atto in quel periodo un tentativo di ristabilire la vita eremitica, e i "novizi" in realtà erano già dei religiosi professi. Il F. entrò nell'eremo il 24 maggio 1596, ma si ritirò il 28 giugno: "havendo provato ...
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GEZONE
Paolo Chiesa
Non conosciamo il luogo né la data di nascita di G.: le poche informazioni esplicite sulla sua vita derivano da quanto egli stesso ci dice nel prologo del suo De corpore et sanguine [...] con il medesimo nome Liutprando di Cremona designa il vescovo di Tortona che prese parte al sinodo romano del novembre 963. In realtà, all'epoca il nome di "Gezo" non era altro che un diminutivo di "Giseprandus" e i documenti in questione, che non ...
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CORSI, Cosimo Barnaba
Giacomo Martina
Di famiglia marchionale, nacque a Firenze il 10 giugno 1798 da Giuseppe Antonio e da Maddalena dei conti della Gherardesca.
Ammesso tra i paggi di Elisa Bonaparte [...] in proposito interessantissime), rivela il carattere della sua pastoralità. Negli stessi anni si preoccupò del proselitismo protestante, in realtà limitato e sporadico, e non esitò a ricorrere con insistenza al granduca per ottenere l'appoggio del ...
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CORNA PELLEGRINI SPANDRE, Giacomo Maria
Silvia Pizzetti
Nato a Pisogne (Brescia) il 13 sett. 1827 da Giovanni Corna e Giacomina Pellegrini Spandre, in una famiglia ove la tradizionale saldissima religiosità [...] da Porta Pia al '98, Firenze 1954, p. 426; G. Astori, Lo opuscolo di mons. Bonomelli "Roma e l'Italia e la realtà delle cose" (con documenti inediti), in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XV (1961), p. 453; L. Bedeschi, I cattolici ubbidienti ...
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CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] negli anni della sua maturità lo porterà fuori dall'ortodossia cattolica.
Nel contempo anche il suo giudizio sulla realtà politica appare profondamente mutato. Quando nel giugno '59 gli Austriaci abbandonarono Bologna il C. accettò di collaborare con ...
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LUDOVICO da Strassoldo (da Cividale, da Forum Iulii, da Udine)
Tommaso Caliò
Nacque in Friuli probabilmente alla fine del XIV secolo. Le notizie sulla sua vita, frammentarie e confuse, si basano in parte [...] e infermo e diffamato da ingiuste accuse, non esplicitate e di cui non è quindi noto il tenore, di alcuni confratelli. In realtà tale viaggio non ebbe mai luogo perché L. morì a Portogruaro in data precedente all'aprile di quell'anno, come si evince ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] di quelle missioni" (p. 24). l'uno e l'altro opuscolo comprova e conferma, pur sotto l'apparenza e la realtà sostanziale dell'obiettiva ricerca "scientifica", il fine propagandistico-predicatorio del C.; la difesa, cioè, nel passato (e tanto più ...
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CARCANO, Michele
Roberto Rusconi
Nato a Milano nel 1427 da Donato e Cremondina Besozzi, discendenti di famiglie patrizie milanesi, entrò nell'Ordine francescano nel convento di S. Croce in Boscaglia [...] P. M. Sevesi, che ha definitivamente risolto il problema della presunta distinzione tra il C. e frate Michele da Milano, che costituiscono in realtà la stessa persona: Il b. M. C. da Milano O.F.M., in Arch. franc. hist., III (1910), pp. 448-63, 633 ...
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D'ALESSANDRO (d'Alessano), Tommaso (p. Pietro Paolo nella Congregazione dei chierici di S. Paolo)
Aurora Scotti
Nato a Scorrano (sec. alcuni Scarzano) presso Otranto, nel 1514, ebbe probabilmente una [...] Arch. provinciale di S. Barnaba a Milano. La cosiddetta Cronichetta A di Roma (cit. anche dall'Ungarelli, 1836, p. 42), in realtà una raccolta "De primis patribus", annota a f. 12v data 11 ott. 1540, che "Thomaso d'Alesandri hidentino [per hidruntino ...
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CARACCIOLO, Innico
Luciano Osbat
Nacque a Napoli nel 1607 da Francesco, duca di Airola e da Isabella Guevara dei duchi di Bovino. Fece i suoi primi studi con i gesuiti e con i domenicani; studiò poi [...] della regina Cristina di Svezia fece parte della delegazione di ecclesiastici che la ricevette alle porte della città. In realtà, per quanto fossero episodi marginali, erano gli unici che potessero dare lustro ad una carriera che il cardinalato aveva ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....