ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] duca Cesare per il suo mantenimento suggerì a qualche malevolo cronista del tempo che la sua nomina era stata voluta in realtà dal pontefice per rovinare la casa d'Este.
I rapporti dell'E. con la corte pontificia risentirono del generale clima di ...
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GUALFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque verso la metà del secolo XI da una famiglia della città o del contado senese.
La notizia che lo vuole "natione Longobardus" (Annales Senenses) non può essere certamente [...] i beni della Chiesa senese che G. aveva impegnato per sostenere la causa contro il vescovo di Arezzo, ma in realtà le autorità laiche del nascente Comune senese, d'accordo col vescovo, cercavano di estendere il pieno controllo politico ed economico ...
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CALEPIO, Giovanni Girolamo
Pietro Stella
Nato a Bergamo il 2 marzo 1732 dal patrizio Corrado e da Giulia degli Abati, entrò giovanissimo fra i benedettini cassinesi nel monastero di S. Paolo d'Argon [...] divozione al Cuor di Gesù (Bergamo 1781), sottoscritta con i nomi dei canonici Benedetto Passi e Francesco Sonsogno (p. 72), ma in realtà opera del C. (vedi Pujati a G. Massa, 29 giugno 1786, in Margiotta-Broglio, p. 157; Vaussard, p. 373). In questa ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] Giunio Paolo gli attirò fortissime critiche dai contemporanei (Zen Benetti, 1984, p. 333).
Analisi della tradizione mitica e osservazione della realtà sono alla base de L’Antenore (Padova, 1625), ove dimostra che la presunta tomba del fondatore è in ...
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FAÀ DI BRUNO, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 17 febbr. 1815 da Lodovico marchese di Bruno e conte di Carentino, patrizio alessandrino, e da Carolina Sappa de' Milanesi. La [...] di mortiflcazioni morali e materiali, in una congregazione povera, non ancora affermata, e certo destinata al fallimento (in realtà la Pia Società dell'apostolato cattolico - che si denominerà dal 1854 al 1947 Società delle missioni estere - alla ...
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MALDURA, Pietro
Paolo Falzone
Nacque a Bergamo intorno al 1400 da Baldassarre. L'anno di nascita non è precisabile, ma se, come affermano Quétif - Échard, quando il M. morì, nel 1482, era in età avanzata [...] Mss., 6, cc. 1-108). Il codice, che erroneamente si riteneva l'unico testimone manoscritto della Tabula aurea, trasmette in realtà una tabula più breve, le cui lezioni sono confluite nell'opera del Maldura. Da questa stessa tabula ne dipende un'altra ...
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BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] settori dell'Azione cattolica.
Nei primi anni della guerra, i convegni avevano seguito una tematica non direttamente connessa con la realtà sociale del momento e con i temi della cultura laica. Nel settimo convegno - che si tenne a Roma nel gennaio ...
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CALLERI, Giovanni Felice (Gian Felice)
Alberto Postigliola
Nacque a Genova il 1º maggio 1753. Nulla si sa della sua famiglia, né della prima formazione. Il 29 genn. 1774 entrò come novizio nella Congregazione [...] di Pistoia. I rapporti fra i due, però, si incrinarono ben presto: infatti, benché simpatizzante per i giansenisti, in realtà il C. è da considerare piuttosto un illuminista. Egli stesso riconosceva per suoi principali maestri filosofi come Locke ...
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ALEANDRO, Girolamo, il Giovane
Alberto Asor Rosa
Pronipote del cardinale omonimo, nacque a Motta di Livenza il 29luglio 1574. Manifestò fin dalla giovinezza una viva inclinazione per la poesia, soprattutto [...] , in veteri gemma annulari insculptum, explicatione i!lustratum, Romae 1626. Contro il parere di un anonimo scrittore (in realtà, Jacques Godfroy), secondo il quale le province suburbicarie erano state quelle rinchiuse nell'estensione di cento miglia ...
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FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Aurelio Cevolotto
Del ramo di Savignone della celebre casata genovese, nacque probabilmente a Genova intorno al 1529 da Ettore di Giacomo, conte di Lavagna, e da Maria Fieschi [...] combattuto dalla Francia e dal portavoce degli interessi francesi in corte di Roma, il cardinale Luigi d'Este. In realtà, proprio il periodo di soggiorno del F. presso Carlo Emanuele coincise con un forzato rinvio dei disegni sabaudi, dovuto ...
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realta2
realtà2 s. f. [dal lat. realĭtas, der. di realis «reale2»]. – 1. In senso astratto, la qualità e la condizione di ciò che è reale, che esiste in sé e per sé o effettivamente e concretamente: a. Nell’uso comune: la r. di un fatto, di...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....